Una settimana fa, martedi 24 gennaio, è stato sgomberato il CAS di Samarate. Lo sgombero è stato deciso dalla Prefettura. I 17 migranti all’interno vengono trasferiti in quattro diverse strutture gestite sempre dalla KB srl (Busto, Fagnano, Uboldo, Somma Lombardo). Tra i motivi che hanno portato allo sgombero pare esserci il fatto che il gruppo era piuttosto coeso e “autogestivano” in parte il centro: lo sgombero sarebbe nato anche dalla volontà di dividere il gruppo e di estromettere alcune persone che non avevano più diritto di stare all’interno della struttura.
Il centro è gestito dalla KB srl, che fa capo ai coniugi Roberto Garavello e Katiuscia Balansino, che conducono altri CAS in diverse località (sono attualmente la realtà che gestisce più richiedenti asilo in provincia).
Archivi giornalieri: 3 Febbraio 2017
AREE DISMESSE AL SETACCIO NEL BASSO VARESOTTO
Mattinata di rastrellamenti settimana scorsa per i Carabinieri del basso varesotto. Tra Castellanza e Saronno sono state messe al setaccio diverse aree dismesse di ex-fabbriche alla ricerca di irregolari che con la colpa di essere poveri cercano alloggi di fortuna per avere un quasi-tetto sotto cui dormire. Quindici di questi sono stati sgomberati da una delle ex-Cantoni (quella di Castellanza), in nome della sicurezza della cittadinanza. Questa serie di episodi, purtroppo sempre più frequenti, ci ricorda che la lotta di classe è sempre più dilagante, ma a senso unico e a discapito dei più oppressi.
UOMO MORTO DURANTE CONTROLLO DELLA POLARIA A MALPENSA
Un uomo di 44 anni di origine albanese, arrivato in Italia pochi giorni fa con un volo a Fiumicino, è morto a Malpensa dove stava aspettando la moglie che avrebbe dovuto raggiungerlo. L’uomo era agitato ed è stato braccato dagli agenti della Polaria (Polizia di frontiera aerea) intervenuti, insieme a personale sanitario, sul posto. L’intervento della Polaria di Malpensa ha evidentemente mandato in agitazione l’uomo che poco dopo si è accasciato esanime vittima di un malore.