PRIMAVERA LEGNANESE

Nella serata di sabato 23 marzo un folto gruppo di ragazzi di Legnano e dintorni si sono ritrovati davanti al Parco Castello portando musica, banchetti e spettacoli di giocoleria col fuoco.
Il “Collettivo cani sciolti” in un volantino distribuito durante l’iniziativa spiega le motivazioni che hanno spinto il gruppo ad organizzarsi: “Qualcuno ha deciso che la normalità è questa: telecamere ad ogni angolo, l’insicurezza sociale ed economica, la paura dell’altro, gli spazi privati e inutilizzabili, vuoti, spenti, morti come loro vogliono morta la nostra rabbia e la nostra voglia di restare vivi e pulsanti […] Il nostro desiderio, quello che ci sta cuore e chi ci anima, è che i luoghi che ci circondano tornino a vivere. Tornino a pulsare di amore e di ogni forte emozione”.
Sono stati realizzati anche dei graffiti, in particolare due di notevole grandezza che recitano: AZIONE ANTIFA e UNITED AGAINST RACISM.
In una città che ha visto in un solo mese l’apertura di due sedi fasciste, La Gorgone di CasaPound e Avalon di Lealtà Azione, c’è chi ha deciso di non rimanere indifferente e di contrastare i loro messaggi di discriminazione e oppressione, portando messaggi di libertà e eguaglianza organizzandosi lontani da logiche di profitto e autorità.