sabato, aprile 27, 2024
Ultime notizie

2006

  • 03/01/06. In un salone polivalente straboccante di folla (500-600 persone) i comitati insieme alla popolazione decidono di partecipare alla manifestazione di Chambery del 7 gennaio indetta da un neonato collettivo francese contro la Torino-Lione. Comunità montana e sindaci non partecipano in modo ufficiale.
  • 06/01/06. Anche la befana con i NO TAV. Nel pomeriggio al presidio di Venaus centinaia di bambini accolgono la befana (scarica volantino e comunicato). Alla sera al csa Takuma partecipatissimo aperitivo e concerto NO TAV (scarica il volantino) con gruppi Hard Core di Rovereto e il mitici Skifida con Paolino Patanè, Hard Rock ValSusa.
  • 07/01/06. Una carovana di 60 pullman, macchine e camper raggiungere Chambery per portare oltralpe i motivi dell’opposizione all’opera. Alla fine i cittadini sono 6000 mila a sfilare per la cittadina francese. Il seme è stato piantato, nonostante il silenzio dei media, ora aspettiamo che anche li nasca una pianta che porti come frutti l’opposizione senza tentennamenti a quest’opera inutile e devastante anche per i francesi.
  • 15/01/06. Manifestazione No Tav No Ponte: a Messina come a Susa si manifesta contro tutte le grandi opere inutili e dannose: 15 mila a Messina (tra cui un centinaio di valsusini) per la manifestazione nazionale contro il Ponte, 15 mila a Susa per ribadire il no al Tav valsusino. (vedi volantino)
  • 05/02/06. Tentato passaggio della fiaccola olimpica in Valle di Susa: in migliaia lungo le strade ad attenderla con bandiere no tav. Visto il clima poco accogliente la fiaccola con il suo codazzo di sponsor e polizia ha preferito tornare il alta valle saltando la bassa.
  • 08/02/06. Mancato passaggio della fiaccola anche ad Avigliana, anche nella città dei laghi centinai di bandiere no tav, ma nonostante nessuno avesse intenzione di bloccare alcun che, l’organizzazione olimpica ha nuovamente preferito non passare.
  • 08/02/06. Due bombe carta vengono fatte esplodere davanti al csa Takuma di Avigliana. Per puro caso non ci sono stati feriti nonostante i vetri del salone siano esplosi e si stesse proiettando, come tutti i mercoledì, un film. A rivendicare il vile gesto un volantino farneticante ricco di retorica fascista del sedicente NUOVO PARTITO FASCISTA. (vedi il comunicato)
  • 17-18-19 /02/06. Forum internazionale “Il grande cortile” organizzato dalla Comunità Montana e dal movimento no tav in collaborazione con molte altre realtà che lottano insieme a noi. Più di tremila le persone che hanno
    affollato i forum, alla fine bilancio più che positivo con relatori di fama nazionale e internazionale mischiati alla comune gente valsusina. Tre giorni di critica a questo modello di sviluppo, tre giorni di strategia di lotta e di scambio di saperi. (programma)
  • 26/02/06. Corteo anti-fascista di risposta alle bombe carta al Takuma. Mille persone sfilano tra le vie di Avigliana per portare solidarietà al Takuma e per condannare il vile gesto fascista delle bombe carta fatte esplodere l’8/02 (scarica le adesioni)
  • 18/03/06. Inaugurazione dell’ampliamento del presidio di Bruzolo. Centinaia di persone raggiungono il presidio e la sua nuova casetta per passare una serena giornata socializzando e ascoltando musica. Festa riuscitissima e la sera presentazione del video “Fermarlo è possibile” a cura del Comitato di lotta popolare al TAV.
  • 24/03/06. Giornata di mobilitazione nazionale indetta dal movimento no tav in collaborazione con i comitati pendolari per chiedere più investimenti per i treni che servono a tutti e no allo spreco di soldi per opere inutili. Molte decine le stazioni coinvolte in tutta Italia dove militanti non tav pendolari hanno distribuito volantini informativi (vedi volantino)
  • 26/03/06. Presso la Sitalfa di Bruzolo, la Filca-Cisl ha organizzato una festa per gli iscritti all’interno della quale si dava spazio a un convegno sulle infrastrutture, con ospiti Antonio Saitta, Roberto Rosso e i dirigenti della Cisl piemontese. Immediata la risposta del movimento che ha giustamente visto una provocazione tale convegno in Valle. Cinquecento persone con bandiere e striscioni sono entrati all’interno dell’azienda creando il “giusto” scompiglio. (Scarica comunicato stampa).
  • 29/03/06. Assemblea popolare NO TAV a Villardora, centinaia le persone che affollano il polivalente di Villardora, viene redatto un documento sull’osservatirio Virano (Scarica documento).
  • 22/04/06. Manifestazione NO TAV contro il terzo valico da Arquata Scrivia a Serravalle Scrivia. 8 i pulman partiti dalla Valle di Susa. Un corteo di 2500 persone hanno sfilato in un paese ancora timoroso di iniziare la sua
    sacrosanta battaglia contro la solita devastazione, ma anche in quell’angolo d’Italia si apre un nuovo fronte di opposizione al Tav. (Scarica il comunicato dei comitati NO TAV Valle Scrivia)
  • 23/04/06. presidio No Tav di Borgone. In una splendida giornata primaverile viene consegnato a Rayen messaggera del popolo Mapuche il premio alla memoria del partigiano Bruno Carli. Il breve ma intenso discorso di Rayen (scarica in italiano   scarica in spagnolo)
  • 26/04/06. Arriva la commissaria europea alla Torino-Lione De Palacio per presentare ai nostri sindaci uno studio “indipendente” commissionato da lei. Peccato che lo studio era di parte fino al ridicolo, tanto che i nostri sindaci non hanno fatto fatica a smascherare la truffa. Addirittura c’è l’ipotesi di una denuncia da parte dei sindaci verso alcune affermazioni contenute all’interno del documento della De Palacio, ciò mostra come il documento oltre ad essere redatto da tecnici scelti arbitrariamente sia poco tecnico e molto politico. Intanto i tempi si dilungano, adesso i lavori vorrebbero farli iniziare nel 2010. Sotto la prefettura in centinaia con bandiere e striscioni tanto per far capire che in Valle la situazione continua ad essere quella di sempre.
  • 03/05/06. Arrivano 9 avvisi di garanzia per i fatti del Seghino e del 1 novembre, coinvolti, tra gli altri, il sindaco di Bussoleno Beppe Joannas, il vice sindaco di San Giorio Danilo Bar, Alberto Perino, la vigilessa di Bussoleno e la vigilessa di Villarfocchiardo. In serata urgente assemblea dove si decide la mobilitazione a Torino per lunedì 8 e martedì 9 (scarica documento) e per venerdì 12 al tribunale dei minori e giovedì 17 al palazzo di giustizia.
  • 08/05/06 – 09/05/06. In cinquecento con bandiere e striscioni, nonostante le giornate lavorative, a portare solidarietà agli 8 inquisiti davanti al palazzo di giustizia(?) di Torino. Gli inquisiti si avvalgono della facoltà di non rispondere e di presentare una memoria scritta dove raccontano la loro versione dei fatti. (scarica volantino mobilitazione)
  • 12/05/06. Ennesimo presidio, questa volta davanti al tribunale dei minori, per Matteo, anche lui inquisito per i fatti del Seghino.
  • 13/05/06. Biciclettata no tav nella gronda ovest da Pianezza – Pianezza passando da San Gilio, Druento, Val della Torre. In 500 rispondono all’appello portandosi dietro bandiere e magliette NO TAV. (scarica volantino)
  • 19/06/06. LIBERI! Finalmente viene sgombrato il cantiere dell’Aem dove erano ammassati i macchinari della Cmc, i prati vengono dissequestrati e il presidio dei carabinieri davanti al cantiere tolto definitivamente, per noi una vittoria importante che ci riempie di orgoglio e fiducia, ma lsappiamo che non è ancora non è finita.
  • 29/06/06. Convocati a Roma i sindaci per aprire l’osservatorio. Il governo sembra voler continuare a portare avanti il progetto anche se con più tempo da perdere per tentare di convincerci. Insediato anche l’osservatorio Virano chea settembre dovrà iniziare a lavorare. I comitati intanto rimangono molto critici con l’osservatorio e in special modo con Virano e i suoi interessi.
    in Valle.
  • 30/06/06. Parte la marcia “A velocità d’uomo”: da Venaus a Roma a piedi e in treno per portare la nostra lotta in giro per l’Italia. Prima giornata 40 Km sotto il sole e arrivo ad Avigliana con festa e concerto. Almeno 300 le persone che hanno preso parte alla prima tappa (scarica locandinascarica programma)
  • 02/07/06. Anche quest’anno le bandiere no tav salgono al colle per ricordare gli eccidi nazi-fascisti. Brutta la commemorazione a causa di un organizzazione capace solo di sperperare denaro pubblico, ma incapace di coinvolgere la popolazione in un appuntamento ancora oggi attuale come la Resistenza (scarica volantino)
  • 13/07/06. Traffic free festival a Torino: davanti a 100 mila persone Caparezza e Manu Chao sventolano la bandiera no tav.
  • 15/07/06. Dopo centinaia di km e decine di incontri con comitati e associazioni in giro per l’Italia, la carovana “A velocità d’uomo”
    Venaus-Roma giunge nella capitale dove viene ricevuta da parlamentari e ministri. Consegnati i dossier delle “ribelliun” incontrate, il giorno dopo festa e spettacolo no tav teatrale al Forte Predestino.
  • 21-30 /07/06. 7° edizione del campeggio no tav in quel di Venaus, migliaia le persone arrivate da ogni dove: spettacoli teatrali, concerti, dibattiti e tornei di calcio e basket.(scarica locandina)
  • 22/07/06. Manifestazione a Bardonecchia contro la seconda canna del Frejus e il contingentamento dei Tir. Nonostante il periodo e i temporali del pomeriggio in 5000 hanno marciato in quel di Bardonecchia. Allo svincolo autostradale, malgrado il solito numero spropositato di forze dell’ordine riusciamo a salire sull’autostrada e bloccare per oltre mezzora il traffico in entrambi i lati. Un azione che fa capire come non si possa decidere di costruire opere senza prima chiedere alla popolazioni interessate cosa ne
    pensano. Nota di demerito alla comunità montana alta Valle di Susa che non ha voluto partecipare alla manifestazione. Comuni e comunità montana della bassa Valle tutti presenti. (scarica volantino)
  • 29/07/06. Manifestazione e presidio davanti alle acciaierie Beltrame di Bruzolo-S.Didero, in 1000 davanti ai cancelli per chiedere l’immediata cessazione dell’inquinamento atmosferico con fumi e sostanze gravemente tossiche che stanno causando morti di tumore, leucemie e avvelenano tutta le bassa Valle (acque, prati, coltivazioni, carni e latte e derivati).
  • 15-16-17/09/06. Tre giorni di resistenza sotto il Musinè organizzata dai comitati no tav della gronda. Nonostante la pioggia incombente buona la partecipazione della gente. La tre giorni si è conclusa con un corteo da San Gilio a Valdellatorre di 2000 persone.
  • 14/10/06. Manifestazione nazionale a Roma di tutte le realtà che si battono per la difesa del territorio, contro grandi opere e nocività varie. In 10.000 mila sfilano fino al Colosseo. Nella mattinata asseblea nazionale tra i comitati per costruire una rete di mutuo soccorso tra i territori investiti da distruzioni varie. (Scarica comunicato stampa assemblea e discorso dell ing. Cancelli dal palco di Roma)
  • 29/10/06. Un anno dopo nei boschi del Seghino. In migliaia a ricordare e festeggiare la vittoria popolare alle pendici del Rocciamelone di un anno fa. Scoperta una targa commemorativa, poi pranzo al sacco davanti a una Valle stupenda per colori e atmosfera e infine festa al presidio di Venaus. (scarica resoconto)
  • 23/11/06. A Bussoleno sede della comunità montana, arriva Virano, presidente dellOsservatorio per la Torino-Lione, per incontrare i nostri sindaci. Ad accoglierlo almeno 500 persone con bandiere e cartelli. La popolazione ben cosciente che il ruolo di Virano è quello di far passare il tav con il dialogo, ma le gente della Valle non ci sta e fa capire chiaramente come la pensa. Alla fine di un
    pomeriggio di slogan e canzoni anti Virano viene messa una catena la cancello da dove il presidente dell’Osservatorio doveva uscire creando una simpatica e buffa scenetta.
  • 8-9-10/12/06. Un anno dopo l’immacolata Liberazione di Venaus. Tre giorni di festa e impegno, nonostante il tempo inclemente migliaia di persone si riversano al presidio di Venaus da ogni parte d’Italia per partecipare alle assemblee, mangiare insieme e
    divertirsi ascoltando musica e seguendo teatro. Intanto il patto di mutuo soccorso continua a crescere: decine di persone di comitati da tutta Italia hanno preso parte all’assemblea nazionale dei comitati del 9. (scarica volantino e resoconto assemblee)
  • 31/12/06. Capodanno no tav a Venaus, di nuovo migliaia di persone a festeggiare l’anno nuovo al presidio, intanto sempre al presidio è stato montato un pannello solare da amici di Roma, così da aver acqua calda nel rispetto dell’ambiente.

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