Apprendiamo dalla stampa locale che la sede della Lega Nord di Fagnano Olona (VA) è stata vandalizzata durante la scorsa notte.
Sul muro è stato lasciato un messaggio: “La pacchia è finita”. Lo slogan tanto caro ai leghisti (quando si tratta di dare in testa a chi sta male) sembra che questa volta sia tornato indietro con gli interessi.
Ecco il tris. Dopo la sede di Fratelli d’Italia a Saronno e quella di Lealtà Azione a Legnano ecco la sede di CasaPound, anch’essa a Legnano.
Inevitabile a questo punto scorgere il dipanarsi di un progetto, relativo alla zona compresa tra il nord milanese e il basso varesotto. Si sono infatti moltiplicate iniziative e sigle della galassia relativa all’estrema destra.
Nel giro di pochi mesi questa zona è stata protagonista prima dell’incontro di Accademia 19 a Ceriano Laghetto, le aperture delle sedi sopra citate, un incontro al MILS di Saronno organizzato dall’ex consigliere Alfonso Indelicato e Ordine Futuro, oltre altri numerosi eventi, alcuni passati altri già in programma nelle città di Legnano e Saronno. Mala tempora currunt sed peiora parantur.
Apprendiamo dalla stampa locale che nella giornata di sabato 27 l’inaugurazione della nuova sede di Fratelli d’Italia, intitolata ad Italo Balbo, in via Ramazzotti 33 a Saronno, è stata accolta con calore dalla cittadinanza. Infatti attorno alle 18.30 i pochi presenti – fra loro Ignazio La Russa, Riccardo De Corato e il sindaco leghista Alessandro Fagioli – sono stati oggetto di un lancio di uova. Ad accompagnare il tutto anche qualche coro che ricordava loro che ruolo hanno nella guerra civile che stanno fomentando: fascisti di merda.
Nella foto i numerosi giovani accorsi alla presentazione:
Inaugurazione sede Fratelli d’Italia a Saronno in via Ramazzotti 33, da notare i numerosi giovani accorsi
vagabondo, forestiero, girovago, scapestrato, piantagrane. Così ci sentiamo.