Bielorussia
Invio di lettere in Bielorussia. Prima di inviare lettere o cartoline, verificate se la posta locale viene spedita in Bielorussia: a causa delle sanzioni, alcuni Paesi hanno interrotto la collaborazione con gli uffici postali bielorussi. Inoltre, i prigionieri politici in Bielorussia segnalano il mancato recapito e la distruzione della posta dei compagni anche all’interno del Paese.
Potete provare a spedire comunque le lettere, ma fotografatele e inviatele a: belarus_abc [AT] riseup [DOT] net
ABC-Belarus le passerà a parenti o avvocati. In alternativa, potete utilizzare il modulo online sul loro sito web:
https://abc-belarus.org/?page_id=8682&lang=en
Aleksandr Belov
è stato fermato il 29 luglio 2021 e arrestato con l’accusa di organizzazione di azioni che hanno turbato l’ordine pubblico durante le proteste post-elettorali in Bielorussia e partecipazione a un’organizzazione estremista. Il 22 aprile 2022 è stato condannato a 5 anni di carcere.
Aleksandr Andreevich Belov
IK-22, Brestski rajon, Ivatsevichy,
225295, stantsiya Domanovo, a/ya 20
Belarus
Alexander Zaitsev
è stato arrestato dopo aver tentato di dare fuoco alla casa estiva del Presidente della Corte Suprema (Tentato atto terroristico da parte di un gruppo di persone) il 22 agosto 2021. Secondo le nostre informazioni, il suo complice era il noto infiltrato Akulich Dmitry, che Zaitzev aveva conosciuto mentre scontava un arresto amministrativo. Il 15 aprile 2022 Aleksander è stato condannato a 10 anni di carcere.
Aleksandr Vladimirovich Zaitzev
IK-15, 212013, Mogilev,
p/o Veino, Slavgorod shosse 183
Artem Dmitrievich Solovey
è stato fermato il 4 agosto 2021 e arrestato con l’accusa di organizzazione di azioni che hanno turbato l’ordine pubblico durante le proteste post-elettorali in Bielorussia e di partecipazione a un’organizzazione estremista. Il 22 aprile 2022 è stato condannato a 5 anni di carcere.
Artem Dmitrievich Solovey
IK-17, Shklov, 213004,
ul. 1-ya Zavodskaya, 8
Belarus
Artem Sergeevich Solovey
è stato fermato il 4 agosto 2021 e arrestato con l’accusa di organizzazione di azioni che hanno turbato l’ordine pubblico durante le proteste post-elettorali in Bielorussia e di partecipazione a un’organizzazione estremista. Il 22 aprile 2022 è stato condannato a 4 anni e sei mesi di carcere.
Artem Sergeevich Solovey
IK-15, Slavgorodskoe shosse 183,
Veino, Mogilev, 213105
Belarus
Evgeny Rubashko
è stato fermato il 4 agosto 2021 e arrestato con l’accusa di
organizzazione di azioni che hanno turbato l’ordine pubblico durante le proteste post-elettorali in Bielorussia e di partecipazione a un’organizzazione estremista. Il 22 aprile 2022 è stato condannato a 5 anni di carcere. (è stato torturato durante la detenzione)
Evgeny Aleksandrovich Rubashko
IK-2, ul. Sikorskogo 1
213800, Bobruisk
Belarus
Mikalai Dziadok
è stato arrestato nella tarda serata dell’11 novembre 2020. Dopo l’arresto Dziadok è stato torturato per diverse ore e costretto a fornire le password delle apparecchiature criptate. L’indagine ritiene che Dziadok abbia ripetutamente invitato ad azioni illegali sulle sue pagine Internet, compresa la partecipazione a proteste e resistenze alla polizia. Lo stesso Dziadok è stato costretto alla clandestinità già prima della rivoluzione a causa della minaccia di persecuzione politica. Mikola è stato condannato a 5 anni di carcere e trasferito in una prigione di massima sicurezza.
Dedok Nikolay Aleksandrovich
Turma-1, ul. Kirova 1, Grodno, 230023
Belarus
Nikita Yemelyanov
è stata condannata a 4 anni per aver dato fuoco al centro di detenzione preventiva di Minsk e aver attaccato un tribunale con lampadine di vernice in solidarietà con un altro anarchico, che in quel momento era agli arresti. L’11 marzo 2022, Mikita è stata condannata ad altri 2 anni di carcere per grave violazione delle regole carcerarie.
Yemelyanov Nikita Vladimirovich
IK-11, ul. Rokossovskogo 118, Volkovyssk,
Volkovysski r-n, Grodnenskaya obl., 231900
Belarus
Il caso dell’organizzazione criminale anarchica
Akihiro Khanada-Gaevsky e Alexander Frantskevich sono stati arrestati il 12 agosto 2020 e accusati di aver partecipato a sommosse di massa. Maria Rabkova e Andrei Chepiuk sono stati arrestati successivamente e accusati di aver creato e partecipato a un’organizzazione criminale anarchica. Nel marzo 2021, altre sette persone sono state arrestate a Brest e accusate di essere parte di questa organizzazione. Nel giugno 2021, anche a Grodno sono state arrestate diverse persone come sospettate in questo caso, ma sono state rilasciate dopo 10 giorni. Maria Rabkova non vuole essere associata all’anarchismo.
Khanada-Gaevsky Akikhiro Svyatoslavovich
Chepiuk Andrey Sergeyevich
Frantskevich Aleksandr Vladimirovich
Kozlyanko Aleksandr Aleksandrovich
Marach Andrey Igorevich
Golovko Aleksey Igorevich
Dranets Nikita Vadimovich
Shpetny Pavel Aleksandrovich
Address:
ul. Volodarskogo, 2, SIZO-1
220030 Minsk
Belarus
Il caso degli anarco-partigiani bielorussi
Sergey Romanov, Dmitry Rezanovich, Dmitry Dubovski e Igor Olinevich sono stati arrestati nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2020 vicino al confine ucraino dalle guardie di frontiera bielorusse. Accusati di terrorismo e possesso illegale di armi da fuoco. Secondo la Procura, hanno organizzato diversi attacchi incendiari a Soligorsk e Mozyr contro le istituzioni statali. Il 22 dicembre 2022 sono stati condannati a 18-20 anni di carcere.
Romanov Sergey Aleksandrovich
IK-11, Volkovysky rayon, Grodnenskaya oblast,
231900, Volkovysk, ulica Rokossovsky, 118
Belarus
Olinevich Igor Vladimirovich
Sledstvyennaya tyurma No8,
Zhodzino, ul. Sovyetskaya 22A, 222163
Belarus
Rezanovich Dmitry Grigorevich
IK-22, Brestkaya oblast, Ivacevichy,
225295, stanciya Domanovo, a/ya 20
Belarus
Dubovski Dmitry Nikolaevich
IK-3, Vitebskaya oblast, Vitebskiy rayon,
Vitba, 211300
Belarus
Francia
Nel 1996 tre anarchici italiani ed un refrattario furono arrestati durante una rapina in banca a Malaga, durante la sparatoria successiva alla rapina vennero ferite a morte due guardie, Claudio venne condannato a 49 anni, Giorgio e Giovanni a 48 anni, Michele a 3 anni. La corte di appello di Malaga ha condannato nel 1999 tre anarchici italiani, Giovanni Barcia, Michele Pontolillo e Claudio Lavazza, a 11 anni per un assalto al consolato italiano a Malaga del dicembre 1996, in quell’occasione il vice–console italiano fu trattenuto da tre persone mascherate, che inviarono un messaggio in solidarietà agli anarchici arrestati per il procedimento Marini, in Italia, allontanandosi con passaporti e denaro. Claudio ha altre condanne in Francia ed Italia dovute agli anni di militanza e latitanza in vari paesi, Giovanni ha una condanna definitiva in Italia per il processo Silocchi.
CLAUDIO LAVAZZA, n. ecrou 445097 D5-2G-₵44 , MAH de Fleury-Mérogis , 7, Avenue des peupliers , 91700 Fleury-Mérogis , France
2019 : Vincenzo è arrestato. Due Corti d’Appello – di Rennes prima e d’Angers poi –respingono per due volte il MAE per Vincenzo, poiché la legge del concorso morale non ha eguali nel diritto francese e la pena è sproporzionata per i reati perseguiti (e senza prove, ricordiamo). Il procuratore si accanisce e invia l’affare in cassazione.
Gennaio 2021: La Corte di Cassazione di Parigi rifiuta di deliberare e preferisce chiedere il parere alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) su un caso delicato e che comunque farà giurisprudenza.
Luglio 2022: La Corte di Giustizia dell’Unione Europea decide di non fermare il mandato di cattura emanato dall’Italia (MAE).
Prossima udienza alla Corte di Cassazione a Parigi l’11 ottobre 2022!
Vincenzo Vecchi
Centre pénitentiaire de Rennes-Vezin
Rue du Petit Pré
35132 Vezin-le-Coquet
France
Ivan è stato arrestato l’11 Giugno 2022 dalla sottodirezione antiterrorismo (SDAT). Accusato di sei incendi di veicoli avvenuti tra Gennaio e Giugno. Oltre all’accusa di “distruzione per mezzi pericolosi” vi sono anche quelle di “aver messo a repentaglio la vita altrui”, il rifiuto di fornire foto, impronte e DNA, il rifiuto di fornire le password d’accesso di computer e telefoni.
Ivan Alocco
n°46355 MA de Villepinte
Avenue Vauban
93420 Villepinte
France
Germania
In carcere dal 1996 per una serie di rapine, con una condanna a 11 anni e 6 mesi . Nel 2007 è stato finalmente tolto dal regime di isolamento, gli sono state comunque ripetutamente rifiutate le richieste di scarcerazione per cui, benché dovesse uscire nel 2013, rimane in carcerazione preventiva perché ritenuto “socialmente pericoloso”, in base ai reati commessi e all’atteggiamento mantenuto in carcere.
THOMAS MEYER FALK, C/o JVA(SV ABT) Herman-Herder str.8, D 79104 Freiburg, Germany
Rainer Loehnert ha 55 anni ed è stato rinchiuso per più di 31 anni in diverse prigioni e manicomi, dove è stato a lungo in isolamento e in ” camere di sicurezza “. Attualmente è detenuto nella psichiatria forense di BedburgHau (Nord Reno-Westfalia), dove è stato ricoverato in una clinica psichiatrica chiusa per “determinata incapacità e prognosi di pericolo in base all’articolo 63 del Codice Penale” a causa di una lesione personale subita 32 anni fa. Ciò si è tradotto in una “detenzione preventiva” non ufficiale, apparentemente senza fine, e in un’overdose a lungo termine di psicofarmaci. Durante tutta la sua detenzione, gli atteggiamenti, le azioni e gli atti di resistenza antifascisti e antiautoritari di Rainer sono stati ripetutamente patologizzati come “morboso” e “delirante”, opponendo la sua ininterrotta volontà di difendersi da questo sistema carcerario all’umiliazione e al terrore di infermieri, medici, terapisti, assessori, giudici, ecc. e altri detenuti (neonazisti). Le lotte gli sono costate molta forza e molti nervi. Nei tre decenni Rainer ha fatto scioperi della fame, ha compiuto diversi tentativi di fuga, ha resistito a varie unità di polizia e alle provocazioni del personale e dei compagni di prigionia nazisti. Ha partecipato allo sciopero della fame in solidarietà con i prigionieri in lotta in Grecia nel luglio 2014, e ha ripetutamente negato i farmaci e i controlli delle urine, che spesso vengono puniti con l’isolamento o gli interventi di cura, le medicine forzate. Rainer scrive e legge molto, ed esprime solidarietà a vari (ex) prigionieri in lotta, come Marco Camenisch e Gabriel Pombo da Silva. Tiene o cerca contatti, tra gli altri, con alcuni progetti e individui anti carcerari e si informa sulle lotte (anti-autoritarie) in corso, cercando di entrare in contatto con persone (che lottano) dentro e fuori le carceri di tutto il mondo. Rainer riflette sulle lotte attuali (anarchiche), soprattutto in Europa, e sui progetti dei giornali anarchici, ma anche sui “classici” delle teorie e delle pratiche anarchiche.
Rainer Loehnert
Südlicher Rundweg 20a
Haus F1, Station 1
47551 Bedburg Hau
Deutschland
Italia
Procedimento Adinolfi/Op. “Scripta Manent”
Il 6 Settembre 2016 32 compagnx di varie città d’Italia vengono perquisitx e per 7 di loro spiccano mandati di cattura.
Alfredo e Nicola erano già in carcere condannati a 9 anni e 4 mesi e 10 anni e 9 mesi per il ferimento dell’A.D. di Ansaldo Nucleare. Durante il processo entrambi hanno rivendicato individualmente in aula l’azione come unici componenti del Nucleo Olga Fai/Fri.
L’accusa di associazione a delinquere ha tenuto per Alfredo Cospito, già condannato a 20 anni di carcere (confermato anche in secondo grado), Anna (ora a 16 anni e sei mesi) e per Nicola, mentre Marco e Alessandro sono stati assolti dall’aver partecipato all’associazione con finalità di terrorismo ed eversione “Fai-Fri” contestata in aula dai pm Roberto Sparagna e Paolo Scafi. La Corte d’Assise d’Appello di Torino ha disposto la scarcerazione di Nicola. In primo grado gli erano stati inflitti 9 anni di reclusione. I giudici hanno ridotto la pena a un anno e un mese in continuazione con una sentenza precedente.
ALFREDO COSPITO
Casa Circondariale di Sassari “Giovanni Bachiddu”
Strada provinciale 56 n°4,
Località Bancali 07100
Sassari
BENIAMINO ANNA
C. C. di Roma Rebibbia femminile
via Bartolo Longo 92
00156 Roma
Italia
Dopo innumerevoli detenzioni scontante in Sardegna, viene nuovamente arrestato nel 2010 e condannato a 18 anni di carcere con le accuse di furto d’appartamento e tentato omicidio. Ad oggi, è ancora in corso nei suoi confronti un processo per tentata evasione dal carcere di Buoncammino (Cagliari) per fatti risalenti al 2010. E un nuovo processo per la tentata evasione dal carcere di Augusta (Siracusa) nel 2017.
DAVIDE DELOGU: C.C. Nuovo Complesso, Contrada Cocari, 89900 Vibo Valentia
Accusato di “associazione con finalità di terrorismo o eversione dell’ordine democratico” (art. 270bis del codice penale), “atto di terrorismo con ordigni micidiali od esplosivi” (art. 280bis) e di “strage” (articolo 285) per l’attacco alla sede della Lega Nord di Treviso ad agosto 2018, di “possesso di documenti falsi” (497bis) e di “porto d’armi o oggetti atti ad offendere” (per un coltellino, articolo 4 della legge 110/75)
JUAN ANTONIO SORROCHE FERNANDEZ: Casa Circondariale di Terni, strada delle Campore 32, 05100 Terni
Mauro Rossetti Busa è stato condannato a 12 anni di reclusione per incendio, evasione e fabbricazione di materiale esplosivo, minacce e con l’aggravante della recidiva e della pericolosità sociale. Gli attentati, di cui è accusato, originari sono avvenuti nei pressi della sede di Casapound e al distributore Eni di Sant’Anna nel 2018.
Mauro Rossetti Busa: P.zza G.Falcone e P.Borsellino 1 – 19125, La Spezia (SP)
Francesco è stato arrestato con l’aggiunta di 4 mesi per altri definitivi e con una condanna inferiore ai 4 anni per i fatti del 15 Ottobre.
Francesco Carrieri: C.C. di Marassi, Piazzale Marassi 2 – 16139 Genova
Fabi stava scontando 2 anni di definitivi per il processo “Paga Monti”. Le è arrivato un cumulo di pena per un totale di oltre 3 anni e il magistrato di sorveglianza ha disposto il mandato di arresto in carcere
Fabiola De Costanzo: Via Maria Adelaide Aglietta 35 – 10151 Torino
Andreas è stato 16 anni dietro le sbarre fino all’ottobre 2014. Ora è tornato nelle grinfie della giustizia. Nell’autunno 2014, dopo il suo rilascio, ha incontrato la sua attuale moglie Jutta. Entrambi hanno deciso di trascorrere una tranquilla vacanza nel sud Italia. Alla fine di dicembre 2016 c’è stata una lite con il suo ex datore di lavoro, che ha aggredito Andreas e lo ha strangolato. Andreas lo ha accoltellato per autodifesa con un coltellino. La vittima è purtroppo deceduta in ospedale tre giorni dopo in circostanze misteriose, anche se poco dopo il fatto era stato detto che sarebbe sopravvissuto. Nell’aprile 2019 è stato condannato in Italia a 24 anni per omicidio volontario. Inoltre, ad Andreas è stato diagnosticato un cancro ai reni.
Andreas Krebs
Sez. 4 Stz. 5
Sez. Mediterraneo (CASA CIRCONDARIALE SECONDIGLIANO)
Via Roma Verso Scampia, 250,
Cap 80144 Napoli (NA)
Italy
Paolo è un anarchico e indipendentista sardo arrestato il 31 ottobre 2017 a seguito di una rapina a mano armata in un ufficio postale di Cagliari. Il compagno, che era insieme a due complici, fu arrestato dopo un inseguimento con la polizia in alcune vie della città. Al termine del processo di primo grado è stato condannato a 6 anni di reclusione.
Paolo Todde
C. C. di Nuoro
Località Badu ‘e Carros
via Badu ‘e Carros 1
08100 Nuoro
Italy
Iran
Soheil Arabi
Soheil è un prigioniero politico anarchico iraniano, arrestato nel dicembre 2013 dal Corpo delle Guardie rivoluzionarie (IRGC) e condannato a morte per aver insultato il Profeta e altre sacralità. È stato tenuto due mesi in isolamento e sottoposto a interrogatori senza sosta nel reparto 2A, sotto il controllo dell’IRGC. Nel luglio 2015 la sua condanna a morte è stata commutata in 7,5 anni di carcere. Ma poi ancora, nell’ottobre 2018, è stato condannato ad altri 3 anni di carcere e all’esilio a Borazjan, nel sud dell’Iran, dove ha iniziato uno sciopero della fame sabato 15 giugno 2019. Ora ha posto fine a questa azione di protesta dopo essere stato trasferito dalla prigione di Fashafouyeh alla prigione di Evin, nel nord di Teheran, secondo le sue stesse esigenze: è la terza volta che Soheil Arabi fa lo sciopero della fame, questa volta per protestare contro le cattive condizioni di detenzione, i violenti maltrattamenti dei prigionieri da parte delle guardie e dei funzionari carcerari e le varie privazioni di libertà in carcere. La sua malattia si è aggravata dopo nove mesi di negazione delle cure mediche. L’infezione si è diffusa nel suo corpo e ha forti dolori. Per inviare una lettera, scrivere a info@asranarshism.com.
Regno Unito
Condannato a gennaio a 5 anni di carcere per il coinvolgimento nella campagna SHAC insieme a Natasha, condannata a 2 anni con pena sospesa.
SVEN VAN HASSELT A3021ED, HMP Winchester, Romsey Road, Winchester, SO22 5DF
Kevan Thakrar è stato condannato per omicidio e tentato omicidio nel 2008 utilizzando molteplici prove per sentito dire sotto la voce “impresa comune”, la regola legale che significa che ogni membro di un gruppo può essere condannato per un crimine, indipendentemente dal fatto che abbia o meno avuto un ruolo in esso. Kevan non era presente quando è avvenuto l’omicidio, ma è stato condannato all’ergastolo con un minimo di 35 anni di carcere. Aveva appena 20 anni.
Kevan è stato costantemente sottoposto ad abusi e violenze da parte delle guardie carcerarie per aver parlato del suo trattamento e di quello degli altri detenuti. Nel marzo 2010 Kevan è stato accusato di aver aggredito tre agenti penitenziari dell’HMP Frankland, ma è stato successivamente giudicato non colpevole dell’aggressione in una storica assoluzione legale, dove la colpa è stata invece puntata direttamente contro il Servizio penitenziario, il cui regime di razzismo e violenza è stato chiaramente smascherato durante le quattro settimane del processo.
Nonostante sia stato giudicato non colpevole, Kevan è da allora detenuto in isolamento nei famigerati Close Supervision Centres, l’equivalente britannico del regime della F.I.E.S. in Spagna, e del Supermax negli Stati Uniti. Le “Prigioni all’interno delle prigioni” esistono per facilitare la soppressione, il crollo mentale e l’assassinio di coloro che si ribellano all’interno del sistema carcerario, che fanno troppe domande, che si lamentano troppe volte, che si agitano per la frustrazione o che sono irriducibili. Nonostante tutto questo, Kevan continua a parlare delle ingiustizie subite da lui stesso e dagli altri prigionieri che lo circondano.
Kevan Thakrar, A4907AE, HMP Full Sutton, Moor Lane, York, YO41 1PS, UK.
Billy è unx detenutx gallese trans e queer nell’HMP Eastwood Park, ama: la moda, gli animali, le fate e il paganesimo. Se vi mettete in contatto, vi preghiamo di specificare se scriverete regolarmente o se si tratta di un biglietto o di una lettera una tantum.
Billy Ross A0048AZ,
HMP Eastwood Park, Falfield, Wotton-under-Edge, GL12 8DB
United Kingdom
Nel novembre 2020, una serie di incursioni coordinate contro 325.nostate.net sono state eseguite dai poliziotti dell’antiterrorismo nel Regno Unito come parte dell'”Operazione Adream”. Diverse proprietà nel sud-ovest dell’Inghilterra sono state perquisite e Toby Shone è stato arrestato e accusato ai sensi della legge sul terrorismo. Le accuse sono di amministrazione di 325.nostate.net, finanziamento del terrorismo attraverso il sito web e diffusione e raccolta di materiale utile ai terroristi.
Toby è stato rilasciato su cauzione dal novembre 2020 al febbraio 2021, quando è stato nuovamente arrestato e rinviato a HMP Wandsworth a Londra prima del suo trasferimento a Bristol. Il 13 ottobre 2021 Toby è stato condannato a 3 anni e 9 mesi di carcere per 8 reati riguardanti della droga presso la Bristol Crown Court, dopo che le accuse di terrorismo sono state ritirate. Ha già scontato 8 mesi di questa pena in custodia cautelare.
Toby Shone A7645EP,
HMP Parc, Heol Hopcyn John,
Coity, Bridgend,
CF35 6AP
United Kingdom
Sam Faulder è una detenuta anarchica che sta scontando l’ergastolo in Inghilterra. Sam è vittima di un errore giudiziario che ha scontato oltre dieci anni di carcere per un omicidio che non ha commesso. Ora sta collaborando con l’Innocence Project dell’Università di Cardiff per il suo appello.
A Sam è stato diagnosticato un cancro nel 2016. Avrebbe potuto sottoporsi a una semplice laserterapia come intervento precoce, ma la società carceraria privata Sodexo che gestisce il carcere ha cancellato più di 9 appuntamenti per l’intervento. Di conseguenza, il cancro di Sam si è diffuso e non è più possibile intervenire ulteriormente. Inizierà la radio-chemioterapia quest’estate.
Samantha Faulder A1209CF
HMP Eastwood Park,
Falfield, Wotton-under-Edge
GL12 8DB
England
Quello che è successo il 21 marzo 2021 è stato uno sfogo di rabbia contro la violenza della polizia.
La folla ha reagito dopo che gli agenti di polizia hanno attaccato le persone con manganelli e scudi antisommossa. Lo spray al peperoncino è stato usato indiscriminatamente, le persone sono state caricate con cavalli e colpite alla testa con manganelli e scudi. I manifestanti hanno reagito, impossessandosi di scudi antisommossa, caschi e manganelli per difendersi. Alla fine della serata diversi veicoli della polizia sono stati dati alle fiamme. La manifestazione era contro il Police, Courts and Sentencing Bill, un disegno di legge che mira a dare alla polizia ancora più potere per reprimere il dissenso politico.
Ryan Roberts A5155EM
HMP Swaleside, Brabazon Rd, Eastchurch, Isle of Sheppey ME12 4AX
Mariella Gedge-Rogers A8811ET
HMP Eastwood Park, Falfield, Wotton-Under-Edge, GL12 8DB, United Kingdom
Matthew O’Neill A1596CT
HMP Guys Marsh, Shaftesbury, Dorset, SP7 0AH, United Kingdom
Ben Rankin A1261AY
HMP Portland, 104 the Grove, Easton, Portland, Dorset, DT5 1DL, United Kingdom
Ryan Dwyer A4276AT
HMP Portland, 104 the Grove, Easton, Portland, Dorset, DT5 1DL, United Kingdom
Brandon Lloyd A0806EE
HMP Portland, 104 the Grove, Easton, Portland, Dorset, DT5 1DL, United Kingdom
Callum Middleton A1817ET
HMP Portland, 104 the Grove, Easton, Portland, Dorset, DT5 1DL, United Kingdom
Kane Adamson A1103ER,
HMP Portland, 104 the Grove, Easton, Portland, Dorset, DT5 1DL., UK
Shaun Davies A4075ER
HMP Portland, 104 the Grove, Easton, Portland, Dorset, DT5 1DL, United Kingdom
Kain Simmonds A9381EQ
HMP Portland, 104 the Grove, Easton, Portland, Dorset, DT5 1DL, United Kingdom
Joseph Foster A1421CD
HMP Bristol, Horfield, 19 Cambridge Road, Bristol. BS7 8PS, United Kingdom
William Houlton A1824ET
HMP Portland, 104 the Grove, Easton, Portland, Dorset, DT5 1DL, United Kingdom
Charly May Pitman A8737EV
HMP Eastwood Park, Falfield, Wotton-Under-Edge, GL12 8DB, United Kingdom
Russia
inviare lettere in Russia.
La censura nei centri di detenzione preventiva e negli istituti di correzione russi vieta alle persone detenute di corrispondere in lingue straniere. Utilizzate dei traduttori online per comporre un messaggio in russo(se non avete altri modi).
Discutere di un caso penale, fare dichiarazioni radicali, persino trasmettere notizie e opinioni sull’aggressione militare russa contro l’Ucraina può portare a pressioni e all’imposizione di sanzioni al detenuto. Naturalmente, siete liberi di scrivere ciò che volete, ma cercate di formulare il vostro messaggio in modo da non danneggiare il destinatario.
Se scrivete alle persone prigioniere al di fuori degli eventi di solidarietà organizzati, informatevi se è possibile inviare lettere alla Federazione Russa dalla vostra regione. Al momento non esiste un servizio postale con Ucraina, Svezia, Polonia, Danimarca, Finlandia e Australia. Se scrivete da una regione in cui non è possibile inviare una lettera ai prigionieri in Russia, potete scannerizzare il messaggio o la cartolina e inviarla a abc-msk(at)riseup.net. Alcun compagn in Russia stamperanno tutto il materiale ricevuto e lo invieranno.
L’anarchico Ilya Romanov, che è stato arrestato nelle prime ore del 26 ottobre 2013 nella città di Nizhny Novgorod, dopo una prematura esplosione di un dispositivo artigianale che ha avuto come conseguenza l’amputazione del suo polso sinistro, è stato recentemente condannato a 10 anni di prigione. Il processo, che è cominciato il 16 giugno 2015 presso il tribunale locale di Nizhny Novgorod, è stato condotto dai giudici del Consiglio Giuridico Militare mandati da Mosca, perché l’obiettivo del presunto attacco fallito del compagno era un ufficio militare. Il 6 agosto, dopo circa 20 sedute, la decisione è stata presa: condanna a 10 anni di lavori forzati e 110 000 rubli (circa 1600 euro) di multa. Ilya non può ricevere lettere o materiale cartaceo in generale che non sia scritto nella sua lingua.
ILYA EDUARDOVICH ROMANOV,1967 g.r. , ul. Rabochaya 147, SIZO-1 , Saransk , Mordoviya, Respublika, 430003 Russia
Aleksandr/Oleksandr Kolchenko è stato arrestato in Crimea a maggio del 2014 con l’accusa di partecipare ad un “gruppo terrorista” che aveva pianificato esplosioni vicino al memoriale del fuoco eterno ed al monumento di Lenin a Simferopol e di aver sabotato le linee ferroviarie e le linee elettriche. Kolchenko è sospettato anche di aver effettuato due attacchi incendiari contro la sede del partito Russian Unity e della comunità russa di Crimea e contro la sede del partito United Russia a Simferopol. Può ricevere solo materiale in russo.
KOLCHENKO ALEXANDR ALEXANDROVICH, 56612, Chelyabinsk Oblast, Kopeysk, kemerovskaja street , 20, ИК-6, unit 4
Arrestatx nell’aprile 2020 con l’accusa di aver messo uno striscione su una recinzione che circondava l’edificio del FSB a Chelyabinsk nel 2018. Due anni fa sono statx arrestatx e torturatx, ma non sono riusciti a trovare le prove e il caso è stato chiuso. Più tardi la polizia riaprì il caso con nuove accuse
Safonova Anastasia Viktorovna, 1991FKU SIZO-3 GUFSIN Rossii po Chelyabinskoy obl.456205, ul. Artilleriyskaya, 66A, Chelyabinsk
Russia
Tsybukovsky Dmitry Aleksandrovich, 1993FKU SIZO-1 GUFSIN Rossii po Chelyabinskoy obl.454006, ul. Rossiyskaya 53A, Chelyabinsk
Russia
L’anarchico Azat Miftakhov è stato arrestato dalle forze dell’ordine la mattina del 1° febbraio 2019 per sospetta fabbricazione di esplosivi. È stato trattenuto per ventiquattro ore alla stazione di polizia di Balashikha, dove le forze dell’ordine lo hanno torturato, chiedendogli una piena confessione. Solo la sera del 2 febbraio Miftakhov è stato ufficialmente detenuto e inviato al centro di detenzione temporanea di Balashikha, ma il 4 febbraio un tribunale ha rifiutato di trattenerlo in custodia cautelare per mancanza di prove. Nei tre giorni successivi, gli investigatori della polizia non sono stati in grado di raccogliere alcuna prova contro Miftakhov e così, il 6 febbraio, è stato rilasciato dal centro di detenzione temporanea senza alcuna accusa. Mentre Miftakhov lasciava il centro di detenzione, è stato trattenuto da uomini in borghese e portato al quartier generale del Ministero dell’Interno per la Divisione amministrativa settentrionale di Mosca, dove gli è stato detto che era stato trattenuto in un altro caso, un’indagine su una presunta condotta illegale al di fuori dell’ufficio della Russia Unita a Khovrino il 13 gennaio 2018. Un’indagine per atti vandalici era stata aperta nel gennaio 2018, ma la legge russa non prevede la custodia cautelare dei sospetti di vandalismo durante le indagini. Miftakhov nega le accuse a suo carico. Crede di essere stato incastrato a causa delle sue idee anarchiche.
Miftakhov Azat Fanisovich, 1993
FKU IK-17, 612740, Kirovskaya obl.,
Omutinsk, ul. Trudovykh rezervov, 125
Russia
Karakashev è stato arrestato il 2 febbraio 2018, arrestato con l’accusa di aver commesso i reati di cui alla Parte 1 dell’Art. 282 (istigazione all’odio e all’inimicizia) e la parte 2 dell’art. 2 dell’art. 282 (istigazione all’odio e all’inimicizia) e la parte 2 dell’art. 2 dell’art. 2 dell’art. 2 dell’art. 282 (istigazione all’odio e all’inimicizia). 205.2 (appelli pubblici al terrorismo) del Codice penale della Federazione Russa. Secondo l’indagine, Karakashev ha pubblicato un video su una delle sue pagine del social network “VKontakte” alla fine del 2014, in cui si parla di terrorismo. Inoltre, secondo l’ordinanza, nel gennaio 2017, ha depositato da un altro account in una chat room per 35 persone un testo che contiene segni di “propaganda dell’ideologia della violenza” e “inviti ad attività terroristiche”. Nell’aprile 2019 è stato condannato a 6 anni di carcere.
Karakashev Evgeny Vitalyevich, 1978 g.r.
361424, Kabardino-Balkariya,
Chegemskiy rayon, p. Kamenka,
ul. D.A. Mizieva, 1, FKU IK-1, EPKT
Russia
Nel giugno 2020, cinque adolescenti sono stati arrestati a Kansk (Russia), tre sono stati successivamente accusati di di addestramento per un attacco terroristico e di organizzazione di una comunità terroristica. In realtà, stavano distribuendo volantini a sostegno di altri anarchici imprigionati, criticavano le autorità online e discutevano di come come costruire esplosivi e azioni dirette. Alla fine tre persone sono state condannate (due alla libertà vigilata e Nikita ha avuto 5 anni di carcere)
Uvarov Nikita Andreevich, 2005 g.r.
663600, Krasnoyarski kray, Kansk,
ul. Krasnoy Armii, 1 str. 8, KVK
Russia
Nell’ottobre 2017, gli agenti dell’FSB hanno arrestato sei antifascisti che giocavano ad airsoft nei boschi. L’FSB ha piazzato armi ed esplosivi in alcuni dei loro veicoli e li ha torturati durante la detenzione preventiva – picchiandoli, appendendoli a testa in giù, usando la corrente elettrica e minacciandoli di cose ancora peggiori. Queste torture sono state usate per costringere gli arrestati a convalidare testimonianze falsificate in cui dichiaravano di far parte di una presunta “rete” terroristica. Alla fine di gennaio 2018, altri quattro antifascisti sono stati arrestati a San Pietroburgo. Anche loro sono stati picchiati, torturati con scariche elettriche e costretti ad accettare di essere membri di questa “rete” inventata.
Nel gennaio 2019, Igor Shiskin è stato condannato a 3,5 anni di reclusione. Il suo caso è stato considerato individualmente poiché ha patteggiato. Nel febbraio 2020, Dmitry Pchelintsev ha ricevuto 18 anni, Ilya Shakursky 16 anni, Arman Sagynbaev 6 anni, Andrei Chernov 14 anni, Vasily Kuksov 9 anni, Mikhail Kulkov 10 anni e Maxim Ivankin 13 anni di reclusione. Nel giugno 2020, il tribunale militare di San Pietroburgo ha condannato Viktor Filinkov a 7 anni e Yuli Boyarshinov a 5,5 anni in una colonia penale (commutata in 5 anni e 3 mesi).
Di seguito sono elencati i compagni che si identificano come anarchici. ABC Mosca e la campagna di solidarietà Rupression sostengono solo sei dei dieci prigionieri. Le loro dichiarazioni e le informazioni sugli altri difensori sono disponibili sul sito www.rupression.com/en/.
Filinkov Victor Sergeevich, 1994 g.r.
FKU IK-1, 460026, Orenburg,
Krymskiy per., 119
Russia
Shakurskiy Ilya Alexandrovich, 1996 g.r.
FKU IK-17 UFSIN Rossii po Respublike Mordoviya
431161, Zubovo-Polyanskij rajon, p. Ozernyj, ul. Lesnaya, d. 3
Russia
Slovacchia
Ladislav è un attivista per la liberazione animale condannato nel 2014 a 25 anni con accuse di possesso illegale di armi, confezionamento di esplosivi e terrorismo in seguito a un’esplosione avvenuta in un McDonald’s nel 2011. E’ anche accusato di altri attacchi esplosivi contro torrette di caccia, lettere-bomba contro un veterinario e contro la compagnia Tesco Stores, oltre a lettere di minaccia all’Università di Medicina Veterinaria, Farmacologia e al quotidiano Sme. Nel maggio del 2016 l’accusa di terrorismo è caduta, quindi Ladislav è in attesa di una nuova sentenza.
LADISLAV KUC: Florianska 18, PS-C12, 04142 Kosice, Slovakia
Spagna
In carcere preventivo con l’accusa di omicidio nei confronti di un franchista spagnolo.
RODRIGO LANZA: Apartado de correos 33044, Ronda universitat 23, 08007 Barcelona (Spain)
Arrestata a Barcellona e processata in Germania con l’accusa di rapina della Pax Banx. Avvenuta in Aquisgrana nel 2014. Il 7 Giugno 2017 è stata condannata a 7 anni e 6 mesi di carcere.
LISA DORFER: C.P Brians I, Carretera de Martorell a Capellades, Km 23 08.635 Sant Esteve Sesrovires (España)
Dopo un anno e mezzo di latitanza, l’anarchico Gabriel Pombo Da Silva è stato arrestato il 25 gennaio 2020 in Portogallo ed è stato rinchiuso nelle celle della magistratura di Porto in attesa di estradizione. La procura di Girona intende che Gabriel passi altri 16 anni in prigione a causa dell’interpretazione di una combinazione di pene inesistenti. Nel maggio 2020, è stato consegnato allo Stato spagnolo
Gabriel Pombo Da Silva, Centro Penitenciario de Mansilla de las Mulas, Paraje Villahierro s/n, 24210 – Mansilla de las Mulas, Leon, Espana
Alberto Frisetti, modulo 4, Brians I Carretera de Martorell-Capellades, km 23, Bajo, Sant Esteve Sesrovires, 08635, Barcelona (España)
Luca Callegarini, modulo 4, Brians I Carretera de Martorell-Capellades, km 23, Bajo, Sant Esteve Sesrovires, 08635, Barcelona (España)
Ermanno Cagnassone, modulo 2, Brians I Carretera de Martorell-Capellades, km 23, Bajo, Sant Esteve Sesrovires, 08635, Barcelona (España)
Stati Uniti d'America
Michael Kimble è un anarchico nero e gay che sta scontando l’ergastolo in Alabama per l’omicidio di un bigotto bianco, omofobo e razzista. Durante i primi anni di prigionia, Michael ha abbracciato il comunismo, ma ben presto si è allontanato dal comunismo e si è spostato verso l’anarchia perché, come lo descrive, “l’anarchismo non è costruire una struttura gerarchica per la liberazione da qualche parte in un futuro lontano, ma vivere la propria vita, ora, in un modo che sia liberatorio”. Michael ha una lunga storia di lotta sia individuale che collettiva contro l’autorità carceraria, e continua a impegnarsi nella lotta contro il lavoro dei detenuti come parte del Free Alabama Movement.
Michael Kimble #138017/G1-24A
Easterling Corr. Facility
200 Wallace Drive
Clio, AL 36017
USA
Casey Brezik è un anarchico della zona di Kansas City. Nel 2010, ha cercato di assassinare il governatore del Missouri. Nel giugno 2013, è stato giudicato colpevole e condannato a una dozzina d’anni per ognuna delle tre accuse – una per aggressione e due accuse per azioni criminali armate – e a sette anni per un secondo capo d’accusa di aggressione. Tutte le condanne vengono eseguite contemporaneamente.
Casey Brezik #1154765
WRDCC
3401 Faraon
St. Joseph, MO 64506
USA
Jennifer Amelia Rose è una donna trans antiautoritaria e insurrezionalista tenuta prigioniera per oltre 25 anni per rapine a mano armata e per un attacco del 1995 contro un procuratore distrettuale e un secondino associato.
Ha partecipato allo sciopero della fame del 1991 nel carcere di Folsom, dopo di che è stata picchiata e torturata, condannata per resistenza armata e condannata a molteplici pene da 25 anni all’ergastolo secondo la legge dei tre scioperi. Ha trascorso oltre dieci anni in isolamento a Folsom e all’unità abitativa Pelican Bay Secure Housing Unit. Nonostante tutto questo, Jennifer continua a lottare per la libertà, rimanendo una convinta antiautoritaria, antimperialista, antirazzista, antifascista e anticapitalista.
Jennifer Amelia Rose #E-23852
Salinas Valley State Prison D3-1250
P. O. Box 1050
Soledad, CA 93960-1050
USA
Jeremy Hammond è un hacker anarchico di Chicago. È il fondatore del sito web di formazione sulla sicurezza informatica HackThisSite, creato nel 2003 dopo la sua laurea alla Glenbard East High School. Il 5 marzo 2012, Hammond è stato arrestato dagli agenti dell’FBI a Bridgeport, Chicago, prima di essere incriminato il giorno successivo presso la corte federale distrettuale di Lower Manhattan. Nel novembre 2013 è stato condannato a 10 anni di carcere federale per aver rivelato le informazioni personali di 860.000 clienti della società di intelligence privata Strategic Forecasting (Stratfor) attraverso il sito web Wikileaks. Queste informazioni hanno rivelato che Stratfor spia gli attivisti, tra l’altro, su ordine delle società e del governo degli Stati Uniti.
Jeremy Hammond, #151960859
Grady County Jail
215 North 3rd Street
Chickasha, OK 73018
Bill Dunne fu arrestato nel 1979 quando insieme a Larry Giddings tentò di liberare il compagno rivoluzionario Artie Ray Dufur. I due riuscirono a liberare Artie, ma furono arrestati dopo uno scontro a fuoco con la polizia mentre fuggivano dalla zona. Bill e Larry furono accusati di furto d’auto e favoreggiamento dell’evasione, per cui Bill fu condannato a 80 anni di carcere federale. Nel 1983, Bill tentò di evadere dal carcere e fu condannato ad altri 15 anni di prigione. Bill trascorse sette anni e mezzo in isolamento nel famigerato carcere di massima sicurezza di Marion per il suo tentativo di evasione.
Bill Dunne #10916-086
FCI Victorville Medium I
PO Box 3725
Adelanto, California 92301
USA
Daniel Baker è un attivista antifascista che è stato arrestato il 15 gennaio 2021 per i post sui social media che invitavano a difendersi da possibili attacchi dell’ estrema destra al Campidoglio sulla scia degli scontri del 6 gennaio. Il 12 ottobre 2021 è stato condannato a 44 mesi di carcere e a 3 anni di libertà vigilata.
Daniel Baker #25765-509
FCI Memphis
Post Office Box 34550
Memphis, Tennessee 38184
USA
Eric è stato arrestato e accusato di un tentativo di attentato incendiario contro l’ufficio di un funzionario governativo in Kansas City, MO. Eric avrebbe lanciato un martello attraverso una finestra dell’edificio e poi avrebbe gettato due bottiglie incendiarie all’interno, anche se entrambe non hanno avuto successo. È stato identificato come sospetto dalla polizia locale perché in precedenza era stato sospettato di aver fatto graffiti anti-governativi e anti-polizia. Eric sarebbe coinvolto nel collettivo insurrezionalista Kansas City Fight Back.
Secondo le sue stesse parole. Nel marzo 2016 Eric ha accettato un accordo di non collaborazione per un’accusa di reato federale che prevede una condanna a 10 anni di carcere. L’accusa è 18 U.S.C. § 844(h), uso di materiali esplosivi per commettere un incendio doloso di una proprietà utilizzata nel commercio interstatale o che lo riguarda. Il 28 giugno 2016 Eric è stato condannato a 10 anni di carcere federale presso il tribunale distrettuale federale di Kansas City, Missouri, USA.
Eric King #27090-045
USP Florence ADMAX
PO Box 8500
Florence, CO 81226
USA
Gage Halupowski è stato arrestato insieme ad altri due manifestanti in seguito agli scontri avvenuti nella Pioneer Courthouse Square di Portland e successivamente incriminato per quattro accuse penali, tra cui aggressione di secondo grado, uso illegale di un’arma, tentata aggressione di un agente di pubblica sicurezza e interferenza con un agente di pace. Nel novembre 2019, Gage è stato condannato a sei anni di carcere statale.
Gage Halupowski #21894460
South Fork Forest Camp
48300 Wilson River Highway
Tillamook, Oregon 97141-9799
USA
Marius è un attivista di lunga data nei movimenti ambientalisti e sindacali. Nel marzo 2008 è stato arrestato dalle autorità federali per accuse legate a due atti di distruzione di proprietà avvenuti nel 1999 e nel 2000; in nessuno dei due casi ci sono stati feriti. Ha accettato un patteggiamento ed è stato condannato il 5 febbraio 2009 a poco meno di 22 anni.
Marius Mason #04672-061
FCI Danbury
Route 37
Danbury, CT 06811
United States
Noah “Kado” Coffin è un ribelle anarchico che sta scontando una pena di 15 anni nell’unità di Eastham in Texas, gran parte dei quali trascorsi in isolamento. Scrive regolarmente sulle violazioni dei diritti dei detenuti.
Noah Coffin #1795167
O.B. Ellis Unit
1697 FM 980
Huntsville, TX 77343
USA
Sean Swain è ostaggio di uno Stato canaglia senza legge che si fa chiamare “Stato dell’Ohio”. È detenuto senza condanna legale o sentenza dal 1991 per l’uccisione per legittima difesa del parente di un funzionario del tribunale che si era introdotto in casa di Sean e lo aveva minacciato di morte. Nell’autunno del 2012, i detenuti che si facevano chiamare l’Esercito delle 12 Scimmie (A12M) si sono agitati nel penitenziario di Mansfield e le autorità carcerarie hanno pensato che dietro a tutto ciò ci fosse “quell’anarchico” di Sean Swain e lo hanno messo in isolamento di massima sicurezza. Sean nega qualsiasi coinvolgimento o affiliazione con l’A12M e sta facendo causa all’ODRC per averlo preso di mira esclusivamente in base alla sua ideologia e al suo discorso politico. Prima di essere preso in ostaggio, Sean lavorava come editorialista di un giornale e come organizzatore sindacale.
Sean Swain #A243205
OSP Youngstown
878 Coitsville-Hubbard Rd
Youngstown, OH 44505
USA
La pena di Sofia “Candle” Johnson è in gran parte determinata, in termini temporali, dalla sua condanna in relazione alla rapina di un 7/11 a Beaverton, in Oregon; ha rapinato il cassiere sotto la minaccia di una pistola per circa 860 dollari e una manciata di sigari Backwoods. Sebbene sia riuscita a fuggire dalla polizia, è stata successivamente incriminata mentre era in custodia per le accuse derivanti dall’occupazione abusiva di una clinica veterinaria. Ha accettato un patteggiamento della pena minima obbligatoria, 90 mesi, secondo il §ORS 137.700.
Tutte le sue condanne sono concomitanti, il che significa che la data di scarcerazione di Sofia è fissata al 22.12.2028.
Sofia Johnson SID #23976151
Coffee Creek Correctional Facility
24499 SW Grahams Ferry Road
Wilsonville, OR 97070
Xinachtli è un prigioniero politico chicano-messicano, anarchico, condannato a 50 anni di carcere per aggressione aggravata a un agente mentre disarmava uno sceriffo che tentava di sparargli. Dall’aprile 2016 si fa chiamare Xinachtli, che in lingua nahuatl significa seme.
Alvaro Hernández #255735
McConnell Unit
3001 South Emily Drive
Beeville, TX 78102
United States
Turchia
Osman Evcan è un prigioniero anarchico che ha passato gli ultimi 23 anni in prigione. Nel 1992 è stato condannato a 30 anni di carcere con l’accusa di essere membro di un gruppo terroristico e di rapinatori/trici di sinistra. È stato anche imprigionato per 9 anni tra il 1980 e il 1989. Osman ha abbracciato le idee anarchiche nel 2003, ed è diventato anche vegano e sostiene le lotte di liberazione degli animali.
Osman Evcan è stato imprigionato in molte prigioni diverse in tutto il paese durante la sua condanna, combattendo contro la violenza autoritaria e soprattutto contro la violenza e l’oppressione che è una parte sistemica della struttura gerarchica del carcere, e ha continuato la sua lotta contro la mentalità oppressiva del carcere, senza cedere di un centimetro, attraverso una serie di scioperi della fame.
Il suo primo sciopero della fame nel 2011, durato 42 giorni, è stato quello per la disponibilità di cibo vegano in carcere. Durante quella protesta, anarchici e animalisti di tutto il mondo, così come in Turchia, hanno sostenuto la lotta di Osman per l’accesso al cibo vegano in prigione. Dopo 42 giorni di sciopero della fame, il governo si è arreso e ha emanato un regolamento per i prigionieri vegani e vegetariani: “Le richieste dei prigionieri vegani o vegetariani saranno accettate finché saranno limitate da un’indennità di sussistenza”.
Dopo questa vittoria, Osman ha continuato la lotta anarchica dall’interno del sistema carcerario. Ha sostenuto le lotte LGBT, la liberazione degli animali, i diritti delle donne e le lotte antimperialiste al di fuori del carcere e ha effettuato ogni anno tre giorni di scioperi della fame per protestare contro il massacro degli animali durante ogni “festa del sacrificio”. Ha anche scritto articoli a sostegno di una vasta gamma di lotte e continua la sua lotta politica il più possibile dal carcere.
Osman Evcan, Silivri 9 Nolu Kapalı Cezaevi, C-4-26, Kampüs PTT Şubesi, Silivri-Istanbul, Turkey.
Markéta Všelichová e Miroslav Farkas sono statx arrestatx il 13 novembre 2016 mentre tentavano di attraversare il valico di frontiera di Habur dalla Turchia all’Iraq. Sono stati accusati di aver partecipato ad attività terroristiche nel Nord della Siria e presi in custodia. Il 2 agosto sono stati condannati a 6 anni e 3 mesi per aver fatto parte delle forze di difesa curde YGP/YPJ (questi gruppi curdi non statali stanno combattendo contro Daesh/ISIS, l’esercito turco che reprime i curdi da diversi decenni, e il regime dittatoriale di Bashar Al-Asad).
Van T Tipi Kapali Ceza İnfaz Kurumu
Markéta Všelichová
Tevekli Mah. Erciş Yolu (Erciş Yolu 25. Km) Tuşba / Van
650 40
Turkey.
Van F Tipi Yuksek Guvenlikli Kapali Ceza Infaz Kurumu
Miroslav Farkas
Abdurrahman Gazi, Km, Ipek Yolu Cd. N°25
650 40 Van Merkez/Van
Turkey.