PIANTE ALLUCINOGENE
scritto da
RICHARD EVANS
SHULTES
Illustrato da
ELMER W. SMITH
GOLDEN PRESS - NEW YORK 1976
Western Publishing Company, Inc.
Scansioni by loplop, Aug '99
Traduzione e Html: Kaxxo@iol.it
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PREMESSA
Le piante allucinogene vengono usate da migliaia di anni dall'uomo, probabilmente da quando ha incominciato a
raccogliere piante per cibarsi. Gli allucinogeni hanno continuato a ricevere attenzioni dall'uomo civilizzato
attraverso gli anni. Ultimamente, stiamo attraversato un periodo nel quale la sofisticata società occidentale,
ha "riscoperto" gli allucinogeni, ed in alcuni campi di questa società, per diversi motivi, è stato
ripreso l'uso di queste piante. Questa tendenza portebbe essere destinata a continuare.
Perciò, è importante per noi, apprendere il più possibile riguardo alle piante
allucinogene. E' stato pubblicato anche tanto materiale di letteratura scientifica sul loro utilizzo e sui loro effetti,
ma le informazioni sono ristrette alle riviste specifiche. E' giusto informare anche i laici interessati ad ampliare
le loro opinioni. Questo libro è stato scritto in parte per questo.
Non importa se crediamo che l'assunzione degli allucinogeni da parte dell'uomo nella società prmitiva
o sofisticata comporti l'uso, coretto o scorretto, o l'abuso; le painte allucinogene hanno innegabilmente giocato un grosso
ruolo nella cultura umana e probabilmente continueranno a farlo. Pensiamo che una comprensione chiara di questi potenti
agenti fisici e sociali dovrebbe fare parte dell'educazione generale umana.
R. E. S.
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SOMMARIO
Che cosa sono le piante allucinogene .......................................5
Allucinogeni nelle società primitive ...........................................7
L'uso nel moderno mondo occidentale ....................................10
Famiglie del regno vegetale ...................................................12
Distribuzione degli allucinogeni ..............................................14
Composizioni chimiche .........................................................16
Pseudoallucinogeni ...............................................................20
Come vengono assunti gli allucinogeni ....................................21
Allucinogeni del vecchio continente .........................................22
Amanita Muscaria, 24 • Agara, Ereriba, 28 •
Kwashi, Galanga, 29 • Marijuana, 30
• Menta del Turkestan, 42 • Ruta Siriana,
43 • Kanna, 44 • Belladonna, 46 •
Henbane, 48 • Mandragora, 50 •
Datura, 52 • Iboga, 54
Allucinogeni del nuovo mondo ................................................56
Vescica di lupo, 57 • Funghi, 58 •
Rapé dos Indios, 72 • Acorus Calamus, 73 •
Virolas, 74 • Masha-hari, 83 •
Jurema, 84 • Yopo, 86 •
Vilca, 92 • Genista, 93 •
Mescal Bean, 94 • Colorines, 96
• Piule, 97 • Ayahuasca, 98 •
Shanshi, 107 • Sinicuichi, 108 •
San Pedro,110 • Peyote, 114 •
Peyote Fasulli, 124 • Hierbo Loca, 126
• Morning Glories, 128 •
Hojas de la Pastora, 137 • Coleus, Borrachera, Arbol de
los Brujos, 138 • Chiric- Caspi, 140 •
Datura, 142 • Brugmansia, 145
• Culebra Borrachera, 148 •
Shanin, Keule, Taique, 150 • Tupa, Zacatechichi,
152
Psicofarmacologia ...............................................................154
Altre Piante Allucinogene .....................................................156
Ulteriori Informazioni ...........................................................157
Indice Alfabetico .................................................................158
Le piante allucinogene vengono rappresentate su molti francobolli:
(1, 6) Amanita muscaria, (2) frutti di Peganum
harmala,
(3) Atropa belladonna, (4) Pancratium trianthum,
(5) Rivea corymbosa,
(7) Datura stramonium, (8) Datura
candida, (9) Hyoscyamus niger.
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COSA SONO LE PIANTE ALLUCINOGENE?
Nella sua ricerca per il cibo, all'inizio l'uomo provò tutti (o quasi) i tipi di
piante. Alcune lo nutrirono, altre, curarono le sue malattie, e altre lo uccisero. Alcune, per sua sorpresa, ebbero strani
effetti sulla mente e sul corpo, che in apparenza lo trasportavano in altri mondi. Noi chiamiamo queste piante allucinogeni,
dato che alterano i sensi e, solitamente, producono allucinazioni - le esperienze che deviano dalla realtà. Nonostante
la magigor parte delle allucinazioni sono visive, possono anche presnetarsi allucinaizoni udittive, tattili, olfattive e gustative
- ed a volte diversi sensi contemporaneamente.
Le vere cause di tali allucinazioni, sono le sostanze chimiche contenute nelle piante. Queste sostanze sono veri
stupefacenti. Al contrario dell'opinione popolare, non tutti gli stupefacenti (o narcotici) sono pericolosi e non tutti provocano
assuefazioni. Parlando precisamente ed etimologicamente, un narcotico è una sostanza che ha un effetto depressivo, sia
lieve che potente, sul sistema nervoso centrale.
I Narcotici che producono allucinazioni vengono chiamati allucinogeni (generatori di allucinazioni),
psicotomimetici (imitatore di psicosi), psicotarassici (scompigliatori mentali), e psichedelici (manifestatori mentali).
Nessun termine soddisfa gli scienziati, ma allucinogeni è il termine più esatto. Psichedelici viene ampiamente
utilizzato negli USA, ma combina due radici greche errate, è biologicamente infondato, ed ha assunto significati popolari
al di là delle droghe e dei loro effetti.
Nella storia dell'umanità, gli allucinogeni sono, probabilmente i più importanti di tutti i narcotici.
I loro fantastici effetti li resero sacri per l'uomo primitivo e potrebbero perfino essere responsabili dell'idea di
divinità.
Tra gli allucinogeni di rilevanza religiosa, il più supremo è il cactus peyote.
Questa illustrazione, chiamata
"Preghiera del giorno in una cerimonia con il Peyote," è tratta da un dipinto di Tsa Toke, un indiano Kiowa.
Questi indiani utilizzano peyote nei loro riti. Il fuoco centrale e la mezzaluna vengono fiancheggiati da aquile cerimoniali
con le penne a forma di ventaglio; le piume simboleggiano il giorno, e gli uccelli, si alzano su chi prega.
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ALLUCINOGENI NELLE SOCIETA' PRIMITIVE
Gli allucinogeni pervadono intimamente ogni aspetto della vita nelle società primitive.
Giocano importanti ruoli nella salute e nella malattia, guerra e pace, vita in casa e nei viaggi, caccia ed agricoltura;
influiscono sulle relazioni tra gli individui, villaggi, e tribù. Si crede che influenzino la vita prima della nascita
e dopo la morte.
GLI USI MEDICI E RELIGIOSI delle piante allucinogene sono particolarmente importanti nelle
società primitive. Gli aborigeni attribuivano la salute e la malattia all'opera delle forze spiritiche.
Di conseguenza ogni "medicina" che può trasportare l'uomo nel mondo degli spiriti viene considerata da molti
aborigeni migliore di una con solamente effetti fisici.
Agli allucinogeni viene anche attribuito il potere psichico, ed è divenuto parte integrante delle
religioni primitive. In tutto il mondo le piante allucinogene vengono usate come mediatori tra l'uomo e le sue divinità.
Le profezie dell'oracolo di Delphi, per esempio, si pensa siano indotte attraverso gli allucinogeni.
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Uno sciamano Makuna
sotto influenza della caapi (ayahuasca o yaje)
preparato dalla corteccia
della Banisteriopis caapi.
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Statua di Xochipilli, il "Principe dei Fiori" Azteco.
Scoperto a Tlalmanalco sul pendio del vulcano Popocatepetl ed ora in mostra al Museo Nazionale di Città
del Messico. Le etichette indicano probabili interpretazioni botaniche degli intagli stilizzati.
ALTRI USI ABORIGENI degli allucinogeni, variano da una cultura primitiva ad un'altra.
Molte piante allucinogene sono il fondamento dei rituali d'iniziazione degli adolescenti. Gli Indiani Algonquin
offrivano una medicina intossicante, wysoccan, ai loro giovani uomini, che diventavano violentemente squilibrati
per 20 giorni. Durante questo periodo, perdevano del tutto la memoria, perchè stavano iniziando ad entrare
in età virile, dimenticando di essere stati ragazzi. Le radici di iboga nel Gabon e caapi in Amazonia vengono
usate in molti rituali.
In Sud America, molte tribù prendono ayahuasca per prevedere il futuro, risolvere dispute,
decifrare piani nemici, lanciare o rimuovere incantesimi, o assicurarsi la fedeltà delle loro donne.
Durante la trance, a volte vengono vissute sensazioni di morte e dissociazioni di anima e corpo.
Le proprietà allucinogene delle Datura
sono state molto sfruttate, soprattutto nel Nuovo Mondo. In Messico e nel Sud Ovest, la Datura è usata
nella divinazione, nelle profezie, e cure rituali.
Gli indiani Messicani moderni stimano alcuni funghi come sacramento ed usano i morning glories ed il
cactus peyote per predire il futuro, diagnosticare e curare malattie, e placare spiriti buoni e maligni.
I Mixtechi del Messico mangiano la "vescica di lupo" (un tipo di fungo detto in inglese "puffballs")
per udire le voci del paradiso che rispondono alle loro domande. I Waikás del Brasile e del Venezuela sniffano
la resina polverizzata di un albero della giungla per i riti funebri, provocando una trance per diagnosticare le
malattie, e ringraziare gli spiriti per la vittoria nella guerra. I Witotos di Colombia mangiano la stessa resina
polverizzata per "parlare col piccolo popolo." Gli stregoni peruviani bevono cimora per iimpossessarsi di un'alrta
identità. Gli Indiani del Brasile orientale bevono jurema per avere visioni gloriose del mondo degli spiriti
prima di andare in battaglia con i loro nemici.
L'USO NEL MODERNO MONDO OCCIDENTALE
Recentemente la nostra società moderna, ha ripreso l'uso degli
allucinogeni, qualche volta illegalmente. Molte persone credono di potere raggiungere esperienze "mistiche" o
"religiose" alterando la chimica del proprio corpo con gli allucinogeni, raramente realizzano che stanno soltanto
ritornando alle antiche pratiche delle società primitive. Se le droghe inducano avventure che possono essere
identiche alla comprensione metafisica vantata da alcuni mistici, o sono solo la sua versione contraffatta, è
ancora da verificare. L'assai diffuso ed ampio uso degli allucinogeni nella nostra società potrebbe avere un
valore piccolo o nullo e a volte potrebbe perfino divenire dannoso o pericoloso. In ogni caso è una novità
importata e sovrapposta ai tratti culturali, senza nessuna radice naturale, nella tradizione Occidentale.
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