Category Archives: Uncategorized

Per un manifesto del partito consumista

Uno spettro si aggira per l’Europa – lo spettro del consumismo. Il consumismo è ormai riconosciuto come potenza da tutte le potenze europee. È ora che i consumisti espongano apertamente…

Deturnamenti deliranti di un mercoledì mattina‏

La televisione, è tutta lì la questione, tutta lì la questione. Guarda, ascolta, inginocchiati, prega, la pubblicità. Non produciamo più niente e nello stesso tempo produciamo troppo. Non serviamo più…

Estrapolazioni: democrazia biopolitica e comunità terribile

Democrazia biopolitica e comunità terribile – l’una in quantoassiomatica della distribuzione dei rapporti di forza, l’altra in quantosostrato effettivo dei rapporti immediati – costituiscono le duepolarità del presente dominio. A…

IL TEMPO DI ORA

Progressivo slittamento nel cuore di Torino: movimento che da orizzontale diviene verticale, in un istante. I ritardi del treno non dilatano il tempo, come spesso si ritiene, ma preannnunciano tutt’al…

FISSO QUESTO SIMBOLO

Verona. L’epidemia simbolica che colpisce ciclicamente la città in concomitanza delle elezioni – siano esse politiche o studentesche, non c’è differenza – manifesta lo stato di degrado del tessuto politico…

Trailer

I trailer sono una starna alchimia in grado di coadiuvare o stroncare il successo di un film al botteghino. Nel trailer ci dev’essere l’essenza della pellicola, ma esso non deve…

Circolazione 2: una parte ad Est

Parlare di est, a Torino, è cominciare dalla riva oltre la Dora. Fino almeno all’incrocio del fiume con il letto del Po. Oltre questo punto, già l’urbanizzazione cambia irreparabilmente. Si…

INTERRUTTORI

A volte capita (ahimè sempre più di rado) di andare a vivere in una casa ereditata dai nonni, di quelle anni ’40 o ’50,quegli enormi mastini che si ergono nei…

Cicliche finzioni di liberazioni

Torino. Lentamente spariscono i cartelli elettorali. E’ un movimento residuo, stanco e sporco quello dei volti, dei molteplici nomi che si allontano dai muri della città. Il passaggio del tram…

I sentimenti del pensiero

“Questo matrimonio non s’ ha da fare”… La celebre frase del Romanzo Italiano per antonomasia suggerisce all’istante come fossero soggiogati, qualche secolo fa, i “poverelli” del borgo al signorotto locale…