IV° EDIZIONE TATTOO CIRCUS
BENEFIT PRIGIONIER*
IV° EDIZIONE TATTOO CIRCUS
BENEFIT PRIGIONIER*
10 e 11 OTTOBRE 015
presso Laboratorio Anarchico LA*ZONA
Due giorni di inchiostro, musica e dibattiti!
SABATO 10:
Dalle 10.00 Si inizia!
13.00 pranzo vegan!
Dopo pranzo si continua a tatuare..
17.00 Dibattito
PASSATO, PRESENTE E FUTURO DEL DISPOSITIVO SOCIO-CARCERARIO.
*Psichiatrizzazione e processo di pacificazione
*Controllo sociale
*Tecnologia
*Flussi di informazione
*Profitto e sperimentazione
Dai moduli di rispetto a quelli conflittivi delle carceri spagnole, alla psichiatrizzazione del modello detentivo svizzero fino ad arrivare al calcolo probabilistico, attraverso la creazione di profili telematici, della del/la detenut* anche dopo l’uscita dal carcere.
Cena & DjSet
DOMENICA 11:
Dalle 10.00 Si inizia!
13.00 pranzo vegan!
Dopo pranzo si continua a tatuare..
20.00 cena vegan con un pò di musica..
PER CHI VOLESSE INFO OPPURE TATUARSI E PARTECIPARE SI PRENOTI ALLA MAIL:
lab.lazona@gmail.com
@Laboratorio Anarchico LA*ZONA
via bonomelli 9
Bologna Hc collective and XM24 proudly presents:
benefit per Andre, Tommi e Pippo, agli arresti domiciliari con l’accusa di aver dato alle fiamme un covo di fascisti
dalle 21, nell’osteria piu punk del mondo, suoneranno:
- SUD DISORDER (dai territori a sud del mondo Hc)
- INGANNO (TarantoHc)
- THE STRIKES (Bologna Street Punk)
- RAK SHAZA + SHIVER (Grottaglie Rap)
@ Marzolo Occupata, via Marzolo 4, rione Portello, Padova
Tattoo Circus benefit detenuti e Assemblea di lotta “Uniti contro la Repressione”
La Tattoo Circus è un’ iniziativa che nasce a Roma nel 2007 con la collaborazione di alcuni spazi occupati della città su tematiche anticarcerarie.
Riportando il tatuaggio tradizionale occidentale alle sue origini galeotte e di strada abbiamo pensato che sarebbe stato bello creare un raduno di tatuator@, pierciers e artist@ vari che, attraverso la loro arte, avessero voglia di sostenere concretamente i detenut@ e allo stesso tempo supportare una critica radicale del carcere e della società che lo produce. E’ un’iniziativa che, negli anni, è stata ospitata in innumerevoli spazi occupati (anche oltre confine) ed ha intrapreso la via itinerante da subito, poiché in molt@ hanno trovato interessante questo esperimento di convergenza fra modificazioni del corpo, spettacoli circensi, musicali e momenti di informazione e riflessione su tematiche di controllo, dominio e repressione, pratiche di sostegno attivo ai detenuti come i presidi sotto le carceri.
Durante la due giorni dalle ore 10:00 alle 19:00
tatuaggi benefit
Writings con Volkswriters Milano
Mostre sui detenuti, i rivoluzionari prigionieri, le lotte anticarcerarie, i detenuti palestinesi.
Presentazione della campagna “Pagine contro la Tortura”
Presentazione del libro “Elettroshock. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute” a cura del Collettivo Antipsichiatrico “Antonin Artaud” ed. Sensibili alle Foglie
http://artaudpisa.blogspot.it/
http://artaudpisa.noblogs.org/
Cibo vegan e bar popolare
Spazio distro, etichette, ecc..
Sabato 24 Ottobre dalle 21:30
Concerto rap benefit con:
Acero Moretti
https://www.facebook.com/acero.moretti
https://ekrecords.bandcamp.com/album/the-best-of-acero-moretti
+ Beppe Rebel & Zasta Ncf
+ TBA
Dentro alla Mensa Marzolo Occupata per tutta la durata della Tattoo Circus sarà vietato l’ingresso ai cani per motivi igienici. Preghiamo inoltre i fumatori di fumare fuori, in strada o in giardino, per lo stesso motivo.
MORE INFO SOON
Lunedì 8 agosto, TUTTI AL CIE DI BRINDISI!
Rompiamo l’isolamento
I CIE sono le prigioni per gli stranieri destinati all’espulsione dall’Italia. Sono parte integrante del sistema di controllo, selezione e gestione del flusso di migranti che attraversa l’Europa. Sistema che rilasciando o negando un documento, decide chi può rimanere sul suolo europeo per ingrossare le fila degli sfruttati, e chi ne deve essere allontanato perché in sovrappiù. In pratica destinato a restarvi da clandestino, ancora più ricattabile e sfruttabile.
Dentro e fuori i CIE non sono mancate, negli anni, le lotte di chi vi è recluso e dei solidali che hanno ritenuto che contro tutto ciò vada presa una posizione: i CIE vanno abbattuti, per la libertà di tutti.
Uno fra i CIE attualmente in funzione è a Brindisi, isolato nelle campagne di contrada Restinco.
Nell’ultimo mese, dal suo interno, direttamente dai reclusi, sono giunte numerose testimonianze di violenze e abusi. Pare che chi protesta per le umilianti condizioni di detenzione – se le minacce non bastano a dissuaderlo – viene prelevato con la forza dalle guardie, portato in un cortiletto lontano dagli altri compagni di prigionia e pestato in gruppo.
Contro l’isolamento, contro ogni prigione, in solidarietà con gli immigrati reclusi:
Presidio al Cie
di Brindisi-Restinco
Lunedì 8 agosto ore 18.00
(ore 16.00 appuntamento a Lecce, villa Matta occupata, via San Nicola 1)
Durante il Lecce HC Festival (5 e 6 agosto) ci ritaglieremo uno spazio per discutere e confrontarci su detenzione amministrativa, CIE, hotspot e lotta alle frontiere.
Nemici delle frontiere – Lecce
Presentazione con l’autore del libro “Il male dell’ergastolano” di Annino Mele, detenuto dal 1987 ed oggi in semi-libertà.
Cos’è il carcere duro, da dove arriva, quale la sua evoluzione come è possibile lottare dal suo interno contro di esso e contro le strategie di differenziazione carceraria?
Ne parliamo con un compagno in passato detenuto nel circuito FIES in Spagna e un compagno redattore della rivista Senza Censura.
Presidio a Bologna in solidarietà con i prigionieri in lotta!!!
Entrato in carcere nel 1991, ergastolano, Carmelo Musumeci lotta da sempre per abbattere quei muri, non solo di ferro e cemento, che lo tengono prigioniero. “Uomo ombra”, scrittore per necessità in un mondo che lo vorrebbe dimenticato, oggi ci presenta i suoi libri e la sua esperienza.
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