La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute.
a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
Edizioni Sensibili Alle Foglie.
MODENA VENERDI’ 19 GIUGNO alle ORE 20:30
c/o Laboratorio Libertario Ligéra piazza della Pomposa 8
REGGIO EMILIA SABATO 20 GIUGNO alle ORE 17
c/o sala della Rosta, Centro sociale Rosta Nuova
cinema Rosebud via medaglie d’oro della resistenza 6
Il 30 novembre inizierà il Processo d’Appello per i tre compagni e la compagna accusati del sabotaggio al cantiere di Chiomonte della notte del 13 maggio 2013 ( altri tre compagni furono successivamente arrestati, processati e condannati in primo grado a 2,10 anni con la medesima accusa). Già condannati in primo grado a 3,6 anni ma con il rigetto dell’accusa di terrorismo ora se la ritrovano riproposta in appello. Nientemeno che il Procuratore Generale Marcello Maddalena, in via di pensionamento alla fine dell’anno in corso, si è riservato il ruolo di pubblico ministero prima svolto dai famigerati Padalino e Rinaudo. L’accusa di terrorismo si basa principalmente su un articolo del codice penale, 270 sexies in cui si definisce terroristica l’azione che costringe “i poteri pubblici o un’organizzazione internazionale a compiere o astenersi dal compiere un qualsiasi atto”.
Ogni lotta che vuole raggiungere il proprio obiettivo sarà per lo Stato potenzialmente terroristica.
QUESTO PROCESSO NON RIGUARDA QUINDI SOLO I QUATTRO A PROCESSO D’APPELLO INSIEME AGLI ALTRI TRE GIÀ GIUDICATI IN PRIMO GRADO O GLI INQUISITI DELL’INTERA LOTTA NO TAV, MA CHIUNQUE DECIDA DI AFFRONTARE IL TERRENO DELLA LOTTA.
Sabato 21 Novembre è in programma, presso il circolo Iqbal Masih, un’iniziativa in solidarietà con i compagni a processo. Dalle ore 19.00 aggiornamenti sulla situazione in Val di Susa e sul processo, a seguire cena per tutti i gusti e concerto.
L’Ibal Masih si trova in Via dei Lapidari, 13/L ed è raggiungibile con l’autobus 11C direzione Corticella (fermata Lapidari) o 27 e 62 notturno (fermata Roncaglio), sempre direzione Corticella.
“Questa mattina al passeggio faceva un freddo cane, c’era un vento forte e gelato e per un attimo ho pensato a come sarebbe stato bello se il vento mi avrebbe fatto volare fino all’altra parte del muro di cinta. In certi giorni in carcere, per stare meno peggio, devi abbandonare sia la paura che la speranza perchè ormai è troppo tardi sia per l’una che per l’altra”
Carmelo Musumeci
dal carcere di Padova
Mezzora d’aria è un programma radiofonico che parla di esistenze rinchiuse, dentro o fuori le prigioni.
Parla di un carcere che va abbattuto, assieme alla società che l’ha costruito.
Vogliamo rompere il silenzio per andare oltre i muri, contro indifferenza e sopprusi, per far incrociare percorsi che tendano alla libertà.
21 Marzo:
h.20 Cena benefit per mezzoradaria. Menù vegetariano e traditional
25 Marzo
h.21 Presentazione di mezzoradaria. Dibattito su carcere e repressione
Benefit arrestati per il corteo in risposta allo sgombero dell’Asilo
occupato.
Uzzo, Amma, Patrik liberi.
Iniziativa promossa dai parenti e amici dei detenuti di Rebibbia
CONCERTO BENEFIT PRIGIONIER* MAPUCHE, INDIVIDUALITA’ ANARCHICHE e
ANTISPECISTE rinchius* nelle galere presenti sul territorio occupato
dallo stato cileno!
Le recenti condanne inflitte a Mónica Caballero e Francisco Solar, le
lunghe detenzioni di molte individualità anarchiche, antiautoritarie e
mapuche (tra quest’ultimi c’è chi prosegue il lungo sciopero della fame
iniziato nei primi giorni di novembre) e la forte repressione contro le
organizzazioni più combattive mapuche, non hanno intimorito chi ha
deciso di proseguire una reale lotta contro la violenza dello stato
$ileno e del capitale usurpatore. Con ogni mezzo necessario!
Solidarizzare realmente con loro, è quello che possiamo fare quì e ora.
FIN QUANDO ESISTERA’ MISERIA, ESISTERA’ RIBELLIONE!!
Rete internazionalista per il popolo Mapuche