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Mar
16
Mer
Presentazione della campagna “Pagine contro la tortura” e del libro “Fratture di una vita” @ Modo Infoshop
Mar 16@21:00–23:30
Presentazione della campagna "Pagine contro la tortura" e del libro "Fratture di una vita" @ Modo Infoshop | Bologna | Emilia-Romagna | Italia
a cura di Modo infoshock & Mezzora d’aria:
Libri e 41-bis
Presentazione della campagna
PAGINE CONTRO LA TORTURA
Da alcuni anni, una circolare del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria vieta la ricezione di libri, riviste e stampe a chi è detenuto in regime 4i-bis. Assieme a tanti altri prigionieri, tutti i giorni, sono sottoposti a censura di libri e corrispondenza, poichè una popolazione ignorante è più facile ad essere dominata.
Presentazione del libro
FRATTURE DI UNA VITA
Autobiografia di Charlie Bauer (1943 – 2011)
Marsigliese, teppista, ladro, rapinatore, detenuto, speleologo urbano all’occorrenza, ribelle per vocazione.
Edito da Ed. El Rùsa, Ned P.S.M., C. di Docum. Porfido, El Paso distro.
Per l’occasione raccogliamo libri da inviare ai detenuti rinchiusi in 41-bis: porta un libro e noi provvederemo a inviarlo ai detenuti.
Mag
7
Sab
7 maggio 2016 manifestazione al Brennero – Abbattere le frontiere
Mag 7@14:30

 

volantino brennero 5-page-001

Lo Stato austriaco ha annunciato che, con i primi di aprile, verrà ricostruita la frontiera del Brennero.
Questo significa: barriere di acciaio, filo spinato sui sentieri, controlli sull’autostrada, sulla statale, sulla ferrovia e sulle ciclabili, pattuglie di militari e di milizie, container per i profughi.
Esercito e filo spinato sono presentati ancora una volta quale “soluzione tecnica” per contenere e rinchiudere i poveri, il cui esodo è il risultato di guerre, devastazione ambientale, miseria.

Al di là delle rimostranze formali, le autorità italiane si adeguano, intensificando i controlli a sud del Brennero.
Siamo di fronte a un passaggio storico.
Credere che muri e soldati siano riservati sempre e comunque a qualcun altro è una tragica illusione: a venire recintata, bandita e schiacciata è la libertà di tutti.
Dalla Palestina al Messico, dalla Turchia alla Francia, e ormai a due passi da noi, le barriere sono l’emblema del nostro presente.

Accettarle rende disumani e complici.
Cercare di abbatterle è l’inizio di una libertà possibile.
Bisogna scegliere da che parte stare.

SABATO 7 MAGGIO 2016

GIORNATA DI LOTTA

MANIFESTAZIONE AL BRENNERO

ore 14,30

(davanti alla stazione dei treni)
Per informazioni, iniziative, testi di riflessione: abbatterelefrontiere.blogspot.it

abbatterelefrontiere@gmail.com

DESTROY THE BORDERS

The Austrian State has announced the closure of the border of the Brenner at the beginning of April.
This means: steel fences, barbed wire on the paths, inspections on the highways, on the federal roads, on trains and bicycle tracks, military patrols, containers for refugees.
Soldiers and barbed wire are shown once again as a “technical solution” to contain and detain the poor, whose exodus is the result of wars, environmental devastation, extreme poverty.
Beyond formal complaints, the Italian authorities conform to this intensification of the controls in the South of Brenner.
We are facing an historical passage.
To believe that walls and soldiers are a treatment reserved to someone else, is a tragic illusion: everyone’s freedom is fenced, outlawed and oppressed.
From Palestine to Mexico, from Turkey to France and already very close to us, borders are the symbol of our present moment.
To accept them makes us inhuman and accomplice.
To try to destroy them is the beginning of a possible freedom.

It’s necessary to choose which side to take.
SATURDAY THE 7th OF MAY 2016
DAY OF STRUGGLE

DEMONSTRATION AT THE BRENNER 2.30 PM
(in front of the railway station)

For further information, appointments and texts:
abbatterelefrontiere.blogspot.it
abbatterelefrontiere@gmail.com

Mag
11
Mer
Discussione con Stefano Canini e Leni Semprini con proiezione di un documentario @ Vag 61
Mag 11@21:00–23:45
Discussione con Stefano Canini e Leni Semprini con proiezione di un documentario @ Vag 61 | Bologna | Emilia-Romagna | Italia
Stefano Canini (psichiatra)
Leni Semprini (psicologa e psicoterapeuta)

emozioni percezione angoscia fronteggiamento solitudine recovery voci

Le nuove forme di manicomializzazione (Rems, Rsa, case di cura per anziani), la contenzione fisica e farmacologica di cui si abusa nei reparti psichiatrici, la psichiatrizzazione dei comportamenti anomali, diventano intellegibili se considerati non come distorsioni di una democrazia pur sempre virtuosa ma come dispositivi di esclusione sistemici utili a garantire l’ordine di cose esistente. Marginalizzare e segregare l’inetto, l’incapace, il diverso non ha solo una funzione contenitiva ma anche produttiva. La normalità è il risultato di un’ incessante lavoro di classificazione e differenziazione degli individui. Sergio Piro (psichiatra) scriveva che nei reparti nuovi e più eleganti, la legatura farmacologica non è meno violenta né meno alienante del corsetto di sicurezza; l’ergoterapia meccanicamente applicata non riempie il vuoto (“un vuoto totale” dice un paziente) di giorni su giorni passivamente trascinati…Il vuoto della “malattia” come ineluttabile condanna biologica è il vuoto che l’apatia, l’inerzia e l’abbandono hanno creato in coloro che sono esclusi da qualunque movimento e da qualunque dinamica.

Giu
16
Gio
Il carcere frammentato. La circuitazione della popolazione penitenziaria: transessuali, psichiatrici, stranieri + Cena di autofinanziamento @ Vag 61
Giu 16@16:00–23:45
Il carcere frammentato. La circuitazione della popolazione penitenziaria: transessuali, psichiatrici, stranieri + Cena di autofinanziamento @ Vag 61 | Bologna | Emilia-Romagna | Italia

Antigone Emilia Romagna presenta:

Ore 19 – Presentazione: “Il carcere frammentato. La circuitazione della popolazione penitenziaria e la creazione di microcosmi: transessuali, psichiatrici, stranieri“.

Intervengono: Porpora Marcasciano (presidente del Movimento Identità Transessuale – Mit), Alvise Sbraccia (Osservatorio nazionale e curatore del rapporto), Francesca Cancellaro (Osservatorio Emilia-Romagna), Giulia Fabini (Osservatorio Emilia-Romagna)

Modera: avv. Elia De Caro (Osservatorio nazionale)

Ore 20,30 – Cena di autofinanziamento Antigone Emilia-Romagna: buffet con piatto unico a 10 euro, cucina etiope e sudanese a cura di Taifur.

Prenotazioni entro lunedì 13 giugno. Scrivere a antigone.emiliaromagna@gmail.com oppure telefonare al 393451254990 o al 393774406191

Accompagnamento musicale durante e dopo la cena con dj set Marcus X

Durante la serata sarà possibile acquistare le copie di “Galere d’Italia. XII rapporto Antigone sulle condizioni di detenzione” e tesserarsi all’associazione.

Dic
3
Dom
Proiezione e presentazione “Padiglione 25” e pizzata benefit @ Spao Xm24
Dic 3@17:30–23:45
Proiezione e presentazione “Padiglione 25” e pizzata benefit @ Spao Xm24 | Bologna | Emilia-Romagna | Italia

All’interno del ciclo di domeniche: Oggi e’ domenica domani si muore!

Mezzoradaria e Eat the rich propongono:

Ore 17,30 Proiezione del film documentario “Padiglione 25 diario degli infermieri”

seguira’ la presentazione del libro a cura dell’autrice Claudia Demichelis e del regista Massimiliano Carboni

E’ l’estate del 1975 un gruppo di infermieri in servizio presso l’Ospedale psichiatrico Santa Maria della Pieta’, inspirati dalle idee di Franco Basaglia, decide di occupare e autogestire uno dei padiglioni. Inizia cosi’ per quattordici infermieri del manicomio di Roma un’esperienza rivoluzionaria.

Ore 20.00 YouForn: Godiamoci sto forno! Pizzata con la mensa autogestita Eat The Rich!

continua il rodaggio del forno a legna di quartiere “Sante Caserio fa il fornaio non la spia”

Apr
25
Gio
25 aprile contro i CPR corteo a Modena
Apr 25@15:00
Gen
25
Sab
Corteo a Saronno contro la sorveglianza speciale @ Saronno
Gen 25@14:30

*25 GENNAIO*
*CORTEO A SARONNO*
*CONTRO LA SORVEGLIANZA SPECIALE*
*CONTRO LA REPRESSIONE*
* RIPRENDIAMOCI LE STRADE*
*CONTINUIAMO A LOTTARE*

A distanza di cinque anni la Questura di Varese mette in atto un nuovo
tentativo di affibbiare questa misura infame a un nostro compagno, in un
periodo in cui la repressione si fa sempre più asfissiante.
Misure analoghe sono appena state date ad altre persone in Italia per
gli stessi motivi: aver lottato con caparbietà contro le ingiustizie che
questo mondo crea.

Oltre ad essere un attacco alla vita e agli affetti sia individuali che
collettivi, questa misura è l’ennesimo tentativo di alzare il tiro della
repressione. Punire con la sorveglianza speciale chi lotta contro
miseria e sfruttamento significa privarlo della propria vita, isolarlo e
punirlo per le idee che mette in pratica quotidianamente.
Il messaggio è forte e chiaro: i binari sono ben tracciati per ciascuno
di noi e se scegliamo di deviare il percorso siamo fuori dai giochi.

Scegliamo di non accettare tutto ciò!

Mettiamo in atto una solidarietà attiva nei confronti di tutte le
persone che si trovano quotidianamente strette fra le maglie
della repressione.

* CONTRO LA SORVEGLIANZA SPECIALE*
* CONTRO LA REPRESSIONE*
* RIPRENDIAMOCI LE STRADE*
* CONTINUIAMO A LOTTARE*

* CORTEO A SARONNO*
* 25 GENNAIO*
* Ore 14:30 P.zza San Francesco*

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