Fonte Contrainfo

Oggi Giovedì 23, a cinque giorni dal 27 Giugno, data in cui si ricorda l’inizio di una delle epoche più oscure di questa regione, mettiamo in chiaro che nulla è finito: le istituzioni che in quelle circostanze perpetrarono il terrore nel periodo 1973-1985 sono le stesse che oggi, rifugiatesi nella democrazia, mantengono ed utilizzano gli stessi metodi. Non più contro un nemico ideologico definito ma, ora, contro tutti quelli che vengono considerati antagonisti alle necessità del potere, come si è potuto vedere negli incidenti durante lo sgombero del Codicen (2015), con l’assassino nel quartiere Santa Catalina del giovane Sergio Lemos (2013) e di un altro ragazzo a Marconi nel Maggio di quest’anno. Allo stesso modo non è affatto una casualità se le persone responsabili sono state protagoniste di femminicidio e promotori dell’insicurezza della quale blatera tanto la stampa di regime. E’ in tale atmosfera che oggi all’alba abbiamo attaccato la “Associazione Nazionale dell’Uruguay di Polizia in Ritiro”, sita ad un isolato dal palazzo legislativo, sputando il nostro fuoco.

Fuoco e polvere a questa realtà assassina!!
Fuoco e polvere al capitalismo e al patriarcato!!
Fuoco e polvere a tutte le dittature e le democrazie!!
Fuoco e polvere alla destra e alla sinistra!!!

Viva l’ANARCHIA e tutta la dignità a chi si ribella contro ogni autorità.
Solidarietà locale e internazionale con chi lotta!!

Cellula Incendiaria Harley Quinn