“Il tempo è solo tempo e il futuro è incerto, l’attacco è qui ed ora… C’è un presente da incendiare e far esplodere! Un presente di guerra!” Kevin Garrido

“Benché la solidarietà risulta sempre essere importante –sotto tutti gli aspetti– non possiamo condividere molte azioni che vengono sollevate in sostegno ai nostri affini, anche se sono sempre necessarie. Riteniamo che una parte importante di riconoscersi come rivoluzionari risiede nell’essere disposti –come lo sono– ad attaccare l’apparato statale e il capitale. In questo modo crediamo che la solidarietà deve trascendere le parole, forgiarsi nell’attacco e così trasformarsi in azione costante contro l’ordine. Perché il riconoscimento di affinità va accompagnato dalle complicità ed esperienze, che creano un legame indissolubile tra anonimi.”   Cospirazione Internazionale per la vendetta / Cellula deflagrante Gerasimos Tsakalos

Nella mattina di ieri 2 novembre 2018, è stato assassinato il compagno anarchico Kevin Garrido! 

Il 19 novembre del 2015, attorno alle 3.30 di notte venne arrestato dalla polizia civile il compagno anarchico Kevin Garrido, di 18 anni, mentre si muoveva a bordo della sua bicicletta dopo l’esplosione di un ordigno artigianale collocato nei pressi della “Scuola di Formazione Penitenziaria della Gendarmeria”. In seguito venne arrestato anche il compagno Anarchico Joaquín Garcia, di 22 anni, mentre si trovava all’interno della sua abitazione , accusato di aver partecipato ad altri attentati e segnalato come ”finanziatore” . 

Kevin all’epoca venne accusato dell’attentato esplosivo contro la Penitenziaria, dove fu arrestato, della detenzione di 625 grammi di polvere nera, trovati nella sua abitazione a San Bernardo e del  fallito attentato contro la 12° Comisaria. (All’alba del 29 ottobre 2015 mani anonime collocarono un congegno esplosivo, costituito da un estintore pieno di polvere nera, al 12° Commissariato di San Miguel, congegno deposto attorno alle 2 di notte. La bomba venne collocata vicino all’incrocio tra Grand Avenue e Alvarez di Toledo, nei pressi delle corti d’appello di San Miguel e Fiscalia sur, precisamente al cancello del posto di polizia.)

Joaquín invece venne accusato unicamente del tentato attacco alla 12° Comisaria, azione rivendicata dalla Conspiración Internacional por la venganza/Célula deflagrante Gerasimos Tsakalos.

Secondo la fiscalia (pubblica accusa) il cellulare che fu utilizzato per far detonare la carica esplosiva sarebbe stato utilizzato, in un qualche momento, da un familiare di Joaquin, nell’udienza di convalida dell’arresto furono pure mostrati i filmati delle telecamere di sorveglianza dei giorni precedenti che mostrano alcune silhouette che passano sul luogo, secondo l’accusa si trattò dei sopralluoghi precedenti all’azione.

I compagni furono trasferiti nel carcere di massima sicurezza di Santiago Uno. kevin venne condannato a 17 anni di carcere.

Ieri 2 Novembre 2015 è stato assassinato all’interno del carcere speciale di Santiago 1, pugnalato da alcuni prigionieri comuni.

IL NOSTRO CUORE È NERO…LA NOSTRA MEMORIA PURE.