Ieri, 21.02.18, il prigioniero anarchico Konstantinos Yiagtzoglou ha iniziato uno sciopero della fame per chiedere il suo trasferimento dal carcere di Larissa alla prigione di Korydallos a seguito del rigetto della sua richiesta da parte del Comitato Centrale per i Trasferimenti. Attualmente si trova nella prigione di Korydallos, dove è stato portato ieri per un processo in corso.
Un testo del compagno uscirà nei prossimi giorni.

Lanciamo un’assemblea aperta di emergenza per pianificare le azioni di solidarietà con lo sciopero della fame del compagno e condividere informazioni sul caso giovedì, 22 febbraio alle 19:00 al Politecnico (edificio Gini).

Assemblea di solidarietà per Konstantinos Yiagtzoglou

(tradotto da roundrobin)

Alcune parole sul caso del prigioniero anarchico Konstantinos Yiagtzoglou

Il compagno anarchico Konstantinos Yiagtzoglou è stato arrestato il 28 ottobre 2017, mentre lasciava il nascondiglio che aveva affittato sotto falso nome, e mentre trasferiva armi e materiale esplosivo. Dinos è accusato di essere membro della Cospirazione di Cellule di Fuoco e di aver inviato pacchi-bomba ai vari funzionari UE, incluso l’ex premier greco, Loukas Papadimos. Le accuse degli sbirri si basano su un campione misto di DNA e sul fatto che Dino andava a visitare un ex detenuto anarchico nel carcere di Korydallos all’inizio 2013. Il compagno ha dichiarato che sia l’affitto dell’appartamento che il trasferimento di materiale facevano parte della “solidarietà rivoluzionaria” e nega tutte le altre accuse.

Le autorità giudiziarie vogliono isolarlo trasferendolo nel carcere di Larissa durante la custodia cautelare, in una città a 355 km da Atene, dove si trovano i suoi famigliari, amici e compagni. Dinos era stato trasferito al carcere di Korydallos qualche giorno prima per il processo su un vecchio caso (era stato arrestato ad Atene nel 2011 durante gli scontri di massa con polizia antisommossa). Mentre si trovava là è stato informato che la sua domanda formale per rimanere ad Atene (carcere di Korydallos) fino al nuovo processo è stata rifiutata dal Comitato Centrale per i Trasferimenti. In risposta il compagno ha deciso di iniziare un sciopero della fame il 21/02, esigendo il suo trasferimento permanente al carcere di Korydallos fino al periodo del suo processo.