• Home
  • Il Progetto
  • Contatti
  • Link
  • Download
  • Indirizzi dei prigionieri
  • Cassa Croce Nera Anarchica
Croce Nera Anarchica Croce Nera Anarchica

Indirizzi dei prigionieri


16295173_1713029192342209_760655622_n

INDIRIZZI DEI PRIGIONIERI:

Abbiamo scelto di pubblicare una lista internazionale dei compagni anarchici, anti-autoritari e refrattari rinchiusi in carcere perché riteniamo fondamentale continuare ad aver presente una minima mappatura di quanti, a breve o lungo termine , siano incappati nelle maglie della repressione.

Non vogliamo dimenticare quanti sono riusciti a sottrarsene, latitanti per definizione del dominio, semplicemente liberi per noi.

Quando non si è trattato di arresti di singoli individui ma di operazioni allargate si fa riferimento allo specifico episodio repressivo per contestualizzarne la lettura, oltre ad un breve sunto delle singole vicende, eventuali aggiornamenti sulla situazione dal punto di vista giudiziario, processuale, ecc.
Soprattutto a livello internazionale, ma non escludiamo neppure qui, è facile che si verifichino mancanze, notizie non aggiornate o che siano stati inclusi prigionieri che non desiderino essere citati su questa lista, quindi chiediamo a chi legge di comunicarci eventuali modifiche da fare.
La comunicazione tra interno ed esterno è fondamentale per permettere ai prigionieri di essere parte viva ed attiva nelle lotte e nelle discussioni. Non va dimenticato però che da carcere a carcere, secondo il regime di sorveglianza e controllo in atto, da stato a stato, cambiano le condizioni detentive e le possibilità dei compagni di poter comunicare (quantità e contenuti del materiale scritto ricevuto, nonché possibilità di riceverlo, per semplificare). Quindi, soprattutto a livello internazionale, è opportuno, prima di inviare materiale fare una breve ricerca sui singoli contesti e situazioni.
I compagni in carcere necessitano solidarietà attiva.

Non pubblicheremo né daremo in alcun modo spazio a raccolte di firme, telegrammi,  fax o qualsivoglia mezzo di civile pressione volto a sottolineare la situazione repressiva in corso, riteniamo tali mezzi non solo inutili ma dannosi, controproducenti ed obiettivamente nemici del pensiero e dell’azione anti-autoritari, che in ben altro orizzonte si dispiegano.

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

ITALIA STATO:

-DAVIDE DELOGU : ANARCHICO SARDO, PRIGIONIERO DEPORTATO.

Dopo innumerevoli detenzioni scontante in Sardegna, viene nuovamente arrestato nel 2010 e condannato a 18 anni di carcere con le accuse di furto d’appartamento e tentato omicidio. Ad oggi, è ancora in corso nei suoi confronti un processo per tentata evasione dal carcere di Buoncammino (Cagliari) per fatti risalenti al 2010. E un nuovo processo per la tentata evasione dal carcere di Augusta (Siracusa) nel 2017.

Per scrivergli: DAVIDE DELOGU – CONTRADA PIANO IPPOLITO 1 / 96011 AUGUSTA (SR)

Saltuariamente viene portato in Sardegna per le udienze relative al “Procedimento Buoncammino”, occasione in cui è possibile riuscire a salutarlo.

………………………………………………………………………………………………………………………….

Procedimento Adinolfi:

-NICOLA GAI
-ALFREDO COSPITO
Compagni Anarchici condannati rispettivamente a 9 anni e 4 mesi e 10 anni e 9 mesi in rito abbreviato, confermati in appello, (a cui hanno rifiutato di presenziare perchè sottoposti a videoconferenza), per il ferimento dell’ Amministratore Delegato di Ansaldo Nucleare. Durante il processo entrambi a testa alta, hanno rivendicato individualmente in aula l’azione come unici componenti del Nucleo Olga Fai/Fri. (Federazione Anarchica Informale–Fronte Rivoluzionario Internazionale)

Per scrivergli: Casa Circondariale di Ferrara Via Arginone, 327 – 44122 Ferrara
……………………………………………………………………………………………………………

Arresti G8 Genova 2001:

-FRANCESCO “JIMMY” PUGLISI
Casa Circondariale Roma Rebibbia – Nuovo Complesso
Via Raffaele Majetti, 70 – 00156 Roma
Condannato in cassazione a 14 anni nel 2012, è stato arrestato, dopo meno di un anno strappato alla cattività, nel giugno 2013 a Barcellona e poi estradato dallo Stato Spagnolo.

 

Condannati in cassazione con pene fino a 14 anni per “devastazione e saccheggio” oltre a correlati reati accessori, per gli scontri durante il summit G8 di Genova del 2001 anche altri Anarchici, ricordiamo che per lo stesso procedimento c’è un altro compagno ricercato, Vincenzo, tuttora libero.
……………………………………………………………………………………………………………

Arresti operazione  “Scripta Manent”

Inchiesta scattata all’alba del 6 settembre 2016, coordinata da Digos  procura di Torino (PM Roberto Maria Sparagna). Vede 21 Anarchici (di cui 6 in carcere dal giorno dell’inchiesta) accusati a vario titolo di associazione sovversiva con finalità di terrorismo più svariati reati specifici, in relazione alla Federazione Anarchica Informale.

Per Scrivergli:

BISESTI MARCO: Casa Circondariale – Strada Statale per casale, 50/A – 15121 Alessandria (AL)

MERCOGLIANO ALESSANDRO: Casa Circondariale di Ferrara
Via Arginone, 327 – 44122 Ferrara

BENIAMINO ANNA: c.c. Rebibbia Femminile – via Bartolo Longo 92 – 00156 – Roma

CREMONESE DANILO EMILIANO:  Casa Circondariale di Ferrara
Via Arginone, 327 – 44122 Ferrara

ALFREDO COSPITO E NICOLA GAI: CHE SI TROVANO SEMPRE A FERRARA IN AS2 PER PROCEDIMENTO ADINOLFI.

………………………………………………………………………………………………………………………

 

Arrestati Firenze Agosto 2017

SALVATORE VESPERTINO

Compagno Anarchico in arresto preventivo dall’agosto 2017, accusato di tentato omicidio, ritenuto dalla Procura fiorentina responsabile dell’attacco del 1/01/2017 presso la libreria “Il Bargello” di proprietà di Casa Pound Firenze, in quell’occasione, ricordiamo, qualcuno lascio un ordigno esplosivo fuori dalla libreria fascista, all’ alba un artificiere della PS avvicinatosi per verificare di cosa si trattasse e stato colto in pieno dall’esplosione, ha riportato la perdita di un occhio ed una mano.

Per scrivergli: SALVATORE VESPERTINO c.c. Sollicciano via Minervini 2r 50142 Firenze

 

……………………………………………………………………………………………………………………

BULGARIA STATO
JOCK PALFREEMAN

Jock è un antifascista australiano, arrestato, quando aveva 23 anni, per aver reagito all’aggressione a due ragazzi Rom da parte di un gruppo di 16 neonazisti, accoltellando a morte uno dei nazi e ferendone un altro.

Jock è stato condannato a 20 anni di carcere (cauzione fissata in 375.000 dollari australiani)

Per Scrivergli: Jock Palfreeman
Sofia central prison,
21 General Stoletov Boulevard
Sofia 1309,Bulgaria
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++CILE STATO:

Arresti per l’attentato al metro di Santiago:
JUAN  FLORES RIQUELME
Juan Flores Riquelme Unidad Especial de Alta Seguridad/Cárcel de Alta seguritad
1902 Avda. Pedro MonttSantiago,Chile
NATALIE CASANOVA MUNOZ
NATALIE CASANOVA MUNOZ
Carcel de San Miguel
Centro Detención Preventiva San Miguel.
San francisco 4756. San Miguel .Santiago Chile
In isolamento, sottoposti alla legislazione anti terrorismo. Juan è un compagno anarchico di 22 anni arrestato il 18 settembre 2014 con  Natalie Casanova (26 anni) e Guillermo Durán (quest’ultimo subito rilasciato agli arresti domiciliari notturni) accusati dell’ attentato al metrò Los Dominicos (23 luglio) ed al centro commerciale della Escuela Militar (8 settembre) entrambi rivendicati da CCF Cile. Juan è anche accusato di due attacchi a commissariati, nell’agosto 2014, azioni rivendicate da CIV (Cospirazione internazionale per la Vendetta). Il 17 ottobre Juan è stato trasferito dal carcere Empresa al Cas (Carcel alta securitad ) di Santiago del Cile.

………………………………………………………………………………………………………………………………….Hans Felipe Niemeyer Salinas-
Unidad Especial de Alta Seguridad/Cárcel de Alta seguridad/Modulo H Norte (3 piso)
1902 Avda.Pedro Montt
Santiago,Chile
Hans è stato arrestato il 30 novembre 2011 nei pressi di una filiale bancaria del BCI, dopo un attacco esplosivo. Trattenuto in carcerazione preventiva secondo la legislazione antiterrorismo è stato accusato di tre altri attacchi. Dopo un anno di carcere ottiene gli arresti domiciliari, entra in clandestinità il 7 dicembre 2012, riarrestato il 26 aprile 2013 viene condannato a 5 anni per violazione alla legge di controllo delle armi, più 300 giorni per l’ attacco alla banca, il tribunale gli nega la possibilità di uscire anticipatamente in libertà vigilata.
…………………………………………………………………………………………………………………………………

Caso Security:

Marcelo Villarroel
Unidad Especial de Alta Seguridad/Cárcel de Alta seguridad/Modulo H Norte (2 piso)
1902 Avda.Pedro Montt
Santiago,Chile
Ex membro del Mapu Lautaro e prigioniero politico negli anni novanta, attualmente si definisce libertario anticapitalista. Marcelo è accusato della partecipazione ad una rapina al Banco Santander (Valparaiso settembre 2007) e al Banco Security nell’ottobre 2007, dove nello scontro armato durante la fuga viene ucciso un agente di polizia. Viene arrestato in clandestinità con Freddy Fuentevilla nel 2008 in Argentina, dove sono stati processati per detenzione illegale di armi. Espulsi in Cile nel 2009, dopo un lungo processo il 2 luglio 2014 viene condannato a 14 anni per le due rapine.

Freddy Fuentevilla
Unidad Especial de Alta Seguridad/ Cárcel de Alta seguridad/ Modulo H Sur (2 piso)
1902 Av.da Pedro Montt
Santiago,Chile
Ex membro del MIR (Movimiento de Izquierda Revolucionaria), accusato delle rapine al Banco Santander e Security. L’accusa lo ha indicato come il guidatore della motocicletta con cui sono fuggiti nello scontro armato in cui un poliziotto è risultato ferito ed un altro ucciso. Dopo un lungo processo è stato condannato il 2 luglio 2014 a 15 anni: 5 anni per concorso in omicidio, 3 anni per concorso in tentato omicidio, 7 anni per la rapina al banco Security, assolto dall’altra rapina.

Juan Aliste Vega
Unidad Especial de Alta Seguridad/Cárcel de Alta seguridad/ Modulo J (3 piso)
1902 Avda.Pedro Montt
Santiago,Chile
Ex membro del Mapu Lautaro e prigioniero politico negli anni 90, accusato delle rapine al Banco Security e Valparaiso oltre che di una terza rapina nel 2007. Ricercato fino al 2010 quando viene arrestato in Argentina e subito estradato in Cile. Il 2 de luglio 2014  Juan viene condannato a 42 anni : 18 per omicidio di un poliziotto, 10 per tentato omicidio, 14 per la rapina al Banco Santander a Valparaiso e al Banco Security, assolto per la terza rapina.
…………………………………………………………………………………………………………………………………Alejandro Astorga Valdés.
Unidad Especial de Alta Seguridad/Cárcel de Alta seguridad/ Modulo J (3 piso)
1902 Avda.Pedro Montt
Santiago,Chile
Ex membro del MIR (Movimiento de Izquierda Revolucionaria) poi del MRTA (Movimiento Revolucionario Túpac Amaru) in Perù. E’ stato condannato nel 1993 per un attentato all’Istituto Peruviano Nordamericano a Lima. Dopo 12 anni di carcere di massima sicurezza, liberato nel 2005 è rientrato in Cile.
Arrestato il 17 giugno 2013 per una rapina al Banco Santander di Pudahuel, dopo in inseguimento di polizia. In prigione preventiva, sotto indagine accusato di rapina, tentato omicidio, ricettazione d’auto, uso di patente falsa e detenzione d’arma da fuoco
…………………………………………………………………………………………………………………………………Jorge Mateluna Rojas
Unidad Especial de Alta Seguridad/Cárcel de Alta seguridad/ Modulo J (2 piso)
1902 Avda.Pedro Montt
Santiago,Chile
Condannato all’ergastolo nel 1994 accusato di diverse azioni risalenti agli anni della sua militanza nel FPMR (Frente Patriótico Manuel Rodríguez): rapine, omicidio di un poliziotto, associazione illegale e infrazione della Legge di Sicurezza dello Stato. In seguito alla legge di indulto dei prigionieri politici nel 2004 viene liberato.
Arrestato il 17 giugno 2013 per la rapina al Banco Santander di Pudahuel, è in carcerazione preventiva accusato di rapina, tentato omicidio di un carabiniere, detenzione di armi da fuoco e da guerra e ricettazione d’auto.
…………………………………………………………………………………………………………………………………René Sanhueza Molina
Unidad Especial de Alta Seguridad/Cárcel de Alta seguridad/Modulo H Norte (3 piso)
Arrestato il 17 giugno 2013 con Alejandro e Jorge per una rapina al Banco Santander nel comune di Pudahuel. E’ accusato di rapina, tentato omicidio di un carabineros, ricettazione d’auto, detenzione d’arma da fuoco, patente falsa e detenzione di arma da guerra. Si trova in carcerazione preventiva, sotto indagine.

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Juan Tapia Olivares
Carcel Santiago sur (Ex penitenciaria) Modulo D
Avda.Pedro Montt 1902
Santiago,Chile
Ex Lautarista arrestato nel 2010 per un processo risalente al 1993, quando l’attivista dei diritti umani Norma Vergara Caceres venne uccisa da agenti del DIPOLCAR. Condannato nel 2006, senza essere presente ed avere diritto alla difesa, a 14 anni.
…………………………………………………………………………………………………………………………………..

Delfín Díaz Quezada
Carcel Santiago sur (Ex penitenciaria) Modulo D
Avda.Pedro Montt 1902
Santiago,Chile
Ex Lautarista, ha già conosciuto la prigione per reati politici in passato, processato nel 2006 dal Tribunale militare è stato riarrestato nel 2013.

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

Alberto Olivares Fuenzalida (El nico)
Colina I
Ex-penitenciaria, Cárcel Santiago Sur. Modulo A
1902 Avda.Pedro Montt
Santiago,Chile.
Ex membro del FPMR e prigioniero politico negli anni 90. Ad oggi sta scontando una condanna definitiva per diversi espropri, in carcere continua a partecipare a scioperi della fame e mobilitazioni, scrive e fa parte del collettivo “22 de Enero”
…………………………………………………………………………………………………………………………………

Tamara Sol Farias Vergara
Trasferita nel carcere di Valparaiso Chile 
Sol è stata arrestata il 21 gennaio 2014 per aver sparato alla guardia di sicurezza del Banco Estado, vendicando il compagno anarchico Sebastián Overluij, ucciso da una guardia nel dicembre precedente durante un esproprio. Sol è nipote dei fratelli Vergara, uccisi durante la dittatura e di Luisa e di Manuel che hanno mantenuto viva la memoria dei loro figli con Día del joven combatiente ogni 29 marzo .In carcerazione preventiva con l’accusa di rapina e rapina con omicidio.

Il 4 febbraio 2015 è stata condannata, in primo grado a 7 anni per tentato omicidio, confermando integralmente le tesi e la richiesta di anni formulata dall’accusa. Il tribunale ha rifiutato le attenuanti richieste dalla difesa che vertevano sulla mancanza di precedenti, l’aver ammesso i fatti di cui era accusata e le condizioni in cui si trovava quando ha realizzato l’azione.

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++GERMANIA STATO:
Thomas Meyer Falk
C/o JVA(SV ABT)
Herman-Herder str.8
D 79104 Freiburg –Germany
In carcere dal 1996 per una serie di rapine, con una condanna a 11 anni e 6 mesi. Vista la sua attitudine non doma è stato sottoposto ad una continuo accanimento repressivo (isolamento, perquisizioni giornaliere della cella, censura e blocco della corrispondenza, impedimento a partecipare a corsi ). Nel 2007 è stato finalmente tolto dal regime di isolamento , gli sono stati comunque ripetutamente rifiutate le richieste di scarcerazione in base ad una legge che risale al periodo nazista , per cui, benché dovesse uscire nel 2013, rimane in carcerazione preventiva perché ritenuto “socialmente pericoloso”, in base ai reati commessi e all’atteggiamento mantenuto in carcere.
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
GRECIA STATO:
COSPIRAZIONE DELLE CELLULE DI FUOCO ( CCF):
La maggior parte dei compagni anarchici della Cospirazione delle cellule di fuoco è sotto processo per una svariata serie di procedimenti riguardo circa 250 attentati incendiari ed esplosivi avvenuti tra il 2008 ed il 2011 (tra cui attacchi a sedi di Alba Dorata, al tribunale di Atene ed al carcere di Koridallos) per alcune rapine oltre che per l’invio di 14 pacchi bomba. Inoltre sono stati indagati per l’Operazione Ardire dall’Italia Stato e per il procedimento sul Progetto Fenice nello Stato Greco. In quattro per la tentata evasione dal carcere di Koridallos nel dicembre2011. Attualmente sono tutti nel carcere di Koridallos ad Atene.
Haris Hatzimihelakis
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece.
Arrestato il 23 settembre 2009 durante la prima operazione repressiva nei confronti della CCF; l’abitazione in cui si trovava ad Halandri (Athens) fu perquisita e venne rinvenuto un ordigno esplosivo, pronto per essere utilizzato. Ha ricevuto un secondo mandato di arresto in attesa di processo, dopo aver dichiarato di esser membro della CCF. (la sua dichiarazione dal titolo “Mai Più Disarmato” è stata anche tradotta in lingua italiana, ed editata per conto delle ED. Sole Nero) 

E’ sotto processo per i 250 attacchi a firma CCF tra il 2008 ed il 2011, per il testo in solidarietà allo Spazio Anarchico Nadir di Salonicco, per aver segretamente registrato il procuratore Mokkas, per aver aggredito dei poliziotti durante il processo del Caso Halandri, per istigazione del “Progetto Fenice” (Campagna Internazionale per l’azione diretta). Indagato dall’ Italia Stato per l’operazione Ardire ed il pacco bomba indirizzato a Silvio Berlusconi.
Ha una condanna a 37 anni (25 da scontare) per partecipazione alle CCF e per le accuse relative al caso Halandri.
Damianos Bolano
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece.
Ricercato dal settembre 2009 con l’accusa di partecipazione alle CCF, è stato arrestato nel marzo 2011, con altri 4 compagni (Christos, Olga, Giorgos, Haris) durante un raid delle forze anti terrorismo, nella casa in cui vivevano (caso Volos). E’ sottoposto a processo per il caso Volos, per detenzione di armi ed esplosivi, per l’invio di 14 pacchi esplosivi e per 250 attacchi delle CCF. Inoltre è inquisito per il testo delle CCF in solidarietà allo Spazio Anarchico Nadir di Salonicco, per istigazione per quanto riguarda il “Progetto Phoenix” (Campagna internazionale per l’azione diretta) e per l’occupazione di un’emittente radio in solidarietà ad anarchici arrestati, nel 2007. Risulta pure indagato nell’ambito dell’operazione Ardire, dall’Italia Stato nel giugno 2012.
Ha una condanna a 34 anni (25 da scontare) per partecipazione alle CCF, partecipazione a 3 attacchi con bombe e detenzione di materiale esplodente, nell’ambito del processo per il caso Halandri.

Christos Tsakalos
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece.
Ricercato dal 2009, è stato arrestato nel marzo 2011 assieme ad altri 4 compagni (caso Volos). In precedenza era stato processato per il pestaggio di una guardia fuori dal carcere di Koridallos nel 2005 e per aver partecipato agli scontri fuori dal Politecnico di Atene del 17 novembre 1998. E’ sotto processo per diversi casi: caso Volos (tentata rapina in banca, mascherati da poliziotti), detenzione di armi ed esplosivi (concernente un’altra op. repressiva: arresti del Pireo e Kallithea), per 14 plichi esplosivi, per i 250 attacchi attribuiti alle CCF, per il testo in solidarietà allo Spazio Anarchico Nadir di Salonicco a firma CCF, per un suo testo personale di rifiuto a cooperare con le autorità inquirenti (istigazione alla violenza), per un tentativo di evasione e relativa presa in ostaggio di tre guardie carcerarie, con altri tre membri delle CCF nel dicembre 2011; per istigazione riguardo il “Progetto Fenice”. Inoltre è indagato per un attacco alla banca del centro di Atene 2007 (in base ad un ritrovamento di DNA). Indagato anche dall’Italia Stato per un pacco bomba a Berlusconi e per l’Operazione Ardire (2012).
Condannato a 37 anni per partecipazione alle Ccf oltre che per il Caso Halandri.

Olga Economidou
Central women’s prison, TK 18110, Koridallos, Athens, Greece
Arrestata nel 2011 a Volos assieme ad altri 4 compagni delle CCF.
In precedenza era stata processata per partecipazione agli scontri di piazza durante la manifestazione in memoria dei fatti del Politecnico il 17 novembre 1998. Sotto processo per il Caso Volos, per detenzione di armi ed esplosivi relativamente agli arresti del Pireo e Kallithea, per 14 pacchi bomba, per i 250 attacchi delle CCF, per il testo in solidarietà allo Spazio Anarchico Nadir di Salonicco, per istigazione del “Progetto Fenice”.  Indagata dall’Italia Stato per l’Operazione Ardire (2012).

Giorgos Nikolopoulos
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece
Ricercato dal 2009 (quando riuscì a sfuggire da un raid delle squadre speciali nella casa dove vivevano lui e Haris Hajimihelakis) venne arrestato a Volos con altri 4 compagni delle CCF nel 2011. Sotto processo per il caso Volos (tentata rapina in banca) detenzione di armi ed esplosivi trovati durante l’operazione repressiva che ha portato agli arresti del Pireo e Kallithea, per 14 pacchi bomba, per i 250 attacchi delle CCF, per la tentata evasione e sequestro di tre guardie carcerarie, per istigazione al “Progetto Fenice” oltre che per il testo in solidarietà allo Spazio Anarchico Nadir di Salonicco. Indagato dall’Italia Stato per l’Operazione Ardire (2012) ed il pacco bomba indirizzato a Silvio Berlusconi.
Condannato a 34 anni (25 da scontare) anni per il caso Halandri ed appartenenza alle CCF; a 16 mesi per detenzione illegale di armi in seguito ad una perquisizione nella sua casa ad Exarchia, dopo che, nel quartiere, era stato sparato un poliziotto anti sommossa.

Giorgos Polydoros
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece
Arrestato il 14 marzo 2011 a Volos con altri 4 compagni delle CCF. E’ sotto processo per il caso Volos (tentata rapina), per detenzione di armi ed esplosivi in relazione agli arresti del Pireo e Kallithea, per 250 attacchi a firma CCF, per 14 pacchi bomba, per il testo solidale allo Spazio Anarchico Nadir di Salonicco, per tentata evasione e sequestro di tre guardie carcerarie, per istigazione del “Progetto Fenice”.  E’ stato indagato dall’Italia Stato per l’Operazione Ardire (2012) e per un pacco bomba indirizzato a Silvio Berlusconi.

Michalis Nikolopoulos
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece
Ricercato dal 2009 per appartenenza alla CCF, è stato arrestato il 26 gennaio 2011 dalle squadre speciali DIAS in un blocco stradale casuale, i poliziotti gli trovarono addosso una pistola, documenti  d’identità falsi ed un falso tesserino della polizia. E’ sotto processo per 14 pacchi bomba, per 250 attacchi delle CCF tra il 2008 ed il 2011, per il testo delle CCF in solidarietà allo Spazio Anarchico Nadir di Salonicco, per l’occupazione di una radio nel 2007, per tentata evasione e sequestro di tre guardie carcerarie, assieme ad altri tre compagni delle CCF nel dicembre 2011, per istigazione del “Progetto Fenice”, oltre che essere stato indagato dall’Italia Stato per l’Operazione Ardire (2012).
Ha avuto una condanna a 34 anni (25 da scontare) per appartenenza alle CCF e per il caso Halandri (tre attacchi esplosivi e detenzione materiale esplodente)

Gerasimos Tsakalos
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece
E’ stato arrestato il 1 novembre 2010 con Panagiotis Argyrou mentre stavano effettuando una campagna del gruppo inviando 14 pacchi bomba ad ambasciate straniere, oltre a due che avevano addosso ed un terzO che avevano appena consegnato. E’ sotto processo per questo caso, per i 250 attacchi delle CCF tra il 2008 ed il 2011, per un testo solidale con lo Spazio Anarchico Nadir di Salonicco, per istigazione del “Progetto Fenice” ed altri attacchi, è stato indagato dall’Italia Stato nell’ ambito dell’ Operazione Ardire (2012).
Panayiotis Argyrou
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece.
Arrestato con Gerosimos Tsalakos nel novembre 2010 per l’invio di 14 pacchi bomba. Ricercato dal 2009 per il tentato incendio di un autobus cittadino e per partecipazione alla CCF. Era già stato arrestato, minorenne, nel 2005 per il danneggiamento di uno Starbucks caffé, oltre che per un attacco ecologista ad un casinò sul monte Parnitha, condannato a due mesi per aver rifiutato di fornire le impronte digitali. E’ sotto processo per l’invio di 14 pacchi bomba, per i 250 attacchi delle CCF dal 2008 al 2011, per lo scritto in solidarietà allo Spazi Anarchico Nadir di Salonicco, èer l’occupazione di una stazione radio nel 2007 in solidarietà ad un anarchico arrestato, per l’aggressione a dei poliziotti durante il processo del cosiddetto Caso Halandri nel 2011, per aggressione di un poliziotto municipale ed il danneggiamento della sua moto, per istigazione del “Progetto Fenice”.
Indagato dall’Italia Stato per un pacco bomba all’allora presidente del consiglio Silvio Berlusconi nonché per l’ Operazione Ardire (2012).
Condannato a 37 anni (25 da scontare) nell’ambito del Caso Halandri, per detenzione di materiale esplosivo, partecipazione alla CCF e istigazione di tre attacchi esplosivi.

Theofilos Mavropoulos
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece.
E’ stato arrestato il 18 maggio 2011 nelle vicinanze di Atene, a Pefki, dopo esser stato gravemente ferito durante una sparatoria con un’autopattuglia in cui sono rimasti feriti due poliziotti. Giannis Michailidis, il compagno che era con lui, è riuscito fuggire ed è stato successivamente arrestato. Dopo un mese di ospedale è stato trasferito nel carcere di Koridallos. Nel dicembre 2011 è stato trasferito a Malandrino in seguito al tentativo di evasione con altri membri delle CCF. Il 5 aprile 2013, durante il primo giorno di processo alle CCF, ha dichiarato di esser diventato membro del gruppo.
E’ sotto processo per duplice tentato omicidio (per il conflitto a fuoco di Pefki), 14 pacchi bomba, 250 attacchi della CCF, per il testo in solidarietà allo Spazio Anarchico Nadir di salonicco, per tentata evasione e sequestro di tre guardie carcerarie assieme a tre compagni delle CCF.
…………………………………………………………………………………………………………………………

RAPINA DI VELVEDO / KOZANI e procedimenti connessi alle CCF (Nea Philadelphia)
Andreas-Dimitris Bourzoukos
Argyris Dalios
Foivos Harisis
Dimitris Politis
Giannis Michailidis
Grigoris Sarafoudis 

Nikos Romanos

Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece

Nikos Romanos, Andreas-Dimitris Bourzoukos, Giannis Mihailidis e Dimitris Politis sono stati arrestati il primo febbraio 2013 durante un inseguimento in auto in seguito ad una doppia rapina ad un ufficio postale e ad una banca a Velvedo / Kozani. Pesantemente pestati dopo l’arresto le loro foto dai volti tumefatti sono state diffuse dai media. Appena hanno potuto riprendere la parola hanno rifiutato il ruolo di vittime e rivendicato a testa alta il loro percorso di Anarchici espropriatori, non per fini personali ma per incrementare la guerriglia urbana, e sostengono di non aver risposto al fuco solo per non aver voluto mettere a rischio la vita dell’ostaggio preso per coprirsi la fuga.
Nikos Romanos e Giannis Mihailidis sono anche accusati all’interno dei casi di Kallithea e Volos (procedimenti contro la CCF).
Giannis Mihailidis e Dimitris Politis sono anche accusati per la rapina ad una filiale della Banca dell’agricoltura a Filotas, Florina .
Giannis Mihailidis è accusato di aver preso parte al conflitto a fuoco a Pefki (durante cui risultarono feriti due poliziotti ed il compagno Theofilos Mavroupolos, che armato rispose al fuoco (Giannis, disarmato riuscì a fuggire sulla stessa macchina della polizia che li aveva fermati). E’ anche accusato di partecipazione alla rapina di Volos con la CCF, negli stessi giorni era stato arrestato e rilasciato per un attacco, con arco e frecce, contro il parlamento durante una manifestazione.
Foivos Harisis e Argyris Dalios sono stati arrestati il 20/04/2013 nel quartiere di Nea Filadelphia, ad Atene, nella stessa operazione vengono arrestati Giannis Naxakis e Grigoris Sarafoudis, un quinto compagno viene subito rilasciato, con accuse minori. Fivos e Argyris sono accusati di rapina, rifiutano le accuse contestatagli basate su campioni di Dna raccolti sul luogo della rapina. Argyris Dalios è anche accusato nei procedimenti relativi alle case di Volos e Kallithea(CCF)
Tutti e sei sono accusati di essere parte della CCF, fatto che sia loro che le CCF negano.
Il processo per Velvedo è iniziato nel novembre 2013, per gli altri casi di rapina nel febbraio 2014. Nel luglio 2014 Naxakis e Sarafoudis sono stati condannati in primo grado a 16 anni per la rapina di Pyrgeto ,Larissas.

…………………………………………………………………………………………………………………………………

PRIGIONIERI CONNESSI AI CASI HALANDRI E NEA SMYRNI (CCF)
Giorgos Karagiannidis e Alexandros Mitrousias
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece.
Giorgos e Alexandros sono stati entrambi processati per il cosiddetto “Caso Halandri” e condannati rispettivamente a 20 ed 11 anni di carcere, entrambi hanno negato di far parte della CCF. Sotto processo per il caso “Nea Smyrni” (con l’accusa di formare un’organizzazione terroristica senza nome)
Panayiotis Masouras
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece.
Processato per il cosiddetto “Caso Halandri” è stato condannato ad 11 anni e 5 mesi. Ha sempre negato di essere parte della CCF.

Panayiotis Masouras
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece.
Processato per il cosiddetto “Caso Halandri” è stato condannato ad 11 anni e 5 mesi. Ha sempre negato di essere parte della CCF.

…………………………………………………………………………………………………………………………………

Tasos Theofilou
Anastasios Theofilou
Dikastiki Filaki A Pteryga, Koridallos, TK 18110, Athens, Greece
Comunista Anarchico condannato a 25 anni, nel febbraio 2014, per una rapina nell’isola di Paros, nell’agosto 2012, in cui rimase ucciso un tassista. Nei giorni successivi è stato arrestato dopo una telefonata anonima ed ad una presunta comparazione di DNA, ha sempre negato le accuse contestatagli. Accusato pure di partecipazione alla CCF, in base ai rapporti di amicizia con alcuni di questi, fatto che ha negato pur mantenendo il rispetto per il percorso di questi compagni rivoluzionari.
…………………………………………………………………………………………………………………………………

Rami Syrianos
Filakes Domokou, Τ.Κ. 35010, Domokos, Fthiotida, Greece
Anarchico arrestato il 31 gennaio 2011 a Salonicco, accusato di rapina ad un’asta di veicoli. Ha rivendicato l’azione e nel processo nel 2012 è stato condannato ad 8 anni ed 8 mesi.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Evangelos Koutsibelas
Krinitsa, Trikala – Mpalkoura Trikalon 42100, 4th wing, Trikala prison, Greece
Vaggelis Koutsibelas, anarchico di 41 anni condannato in primo grado a 15 anni per una serie di attacchi incendiari avvenuti nella città di Trikala tra il marzo e l’aprile 2012. La prova principale per l’arresto è stata fornita da un informatore di polizia che durante il processo ha ammesso di esser stato costretto a firmare una testimonianza visto che aveva accuse per droga.
…………………………………………………………………………………………………………………………………

LOTTA RIVOLUZIONARIA E PROCEDIMENTI CONNESSI:
Kostas Gournas
Dikastiki Filaki Koridallou, Parartima Gynaikeion Filakon Koridallou (Π.Γ.Φ.Κ.), Solomou 3-5, 18110 Koridallos, Athens, Greece.

Nikos Maziotis, Panagiota “Pola” Roupa, Kostas Gournas, Vaggelis Stathopoulos, Sarandos Nikitopoulos e Christoforos Kortesis sono stati arrestati il 10 aprile 2010 ad Atene dal dipartimento antiterrorismo della polizia greca.

Due settimane più tardi Nikos Maziotis, Pola Roupa e Kostas Gournas hanno dichiarato di far parte dell’ organizzazione Lotta Rivoluzionaria, (Epanastatikos Agonas). Stathopoulos, Nikitopoulos e Kortesis rifiutarono le accuse e affermarono di venir perseguiti per la loro decennale attività anarchica e per le relazioni di cameratismo politico che mantenevano con gli altri.
In libertà condizionale in attesa di processo dall’ottobre 2011, nel 2012 Nikos e Pola sono fuggiti dagli obblighi rendendosi latitanti.
Il 3 aprile 2013 c’è stata la sentenza: Nikos Maziotis condannato in contumacia a 86  anni di carcere (cumulati in 50) Pola Roupa e Kostas Gournas entrambi a 87 anni di carcere (in contumacia); cumulati in 50 anni e 6 mesi. Per tutti e tre il massimo di carcerazione è 25 anni (considerati come carcerazione complessiva, con gli sconti dei giorni od il complimento dei 3/5 della pena il prigioniero può chiedere rilascio condizionale a specifiche condizioni) Vaggelis Stathopoulos e Christoforos Kortesis condannati rispettivamente a 8 anni di carcere (ridotta a 7 anni e sei mesi e 7 anni), questi ultimi due sono ora liberi con condizioni (firma due volte al mese e rifiuto di lasciare il paese)
Il 16 luglio 2014 Nikos Maziotis, ricercato da due anni, è stato gravemente ferito ed arrestato nello scontro a fuoco a Monastiraki, dopo il furto ad una gioielleria. Trasportato subito all’ospedale di Evangelisimos è stato poi trasferito al reparto ospedaliero all’interno del carcere di Koridallos ad Atene.
…………………………………………………………………………………………………………………………17 NOVEMBRE
Dimitris Koufodinas
Iraklis Kostaris
Savvas Xiros
Kleisti Kentriki Filaki Ginaikon
Koridallou,Eidiki Pteriga
Tk18110 Korydallos,Athens, Greece

Il gruppo 17 novembre è un gruppo di guerriglia urbana di matrice comunista rivoluzionaria che ha agito, con svariate azioni in Grecia dal 1974 al 2002: rapine, attacchi esplosivi ed armati in chiave anti imperialista, anti capitalista. Rimangono tuttora in carcere in tre. 
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

MESSICO STATO

FERNANDO BARCENAS CASTILLOS

Anarchico arrestato nel dicembre 2013 dopo una manifestazione di protesta contro l’aumento della tariffa del metro. Fernando, diciottenne, è accusato, insieme ad un ragazzo e una ragazza minorenni, di “attacco alla pace pubblica e associazione a delinquere”, accusa relativa all’incendio dell’enorme albero che Coca Cola aveva innalzato fra Insurgentes e Reforma, due delle principali arterie cittadine. I due minorenni sono stati scarcerati ma non Fernando che resta in attesa della sentenza.

…………………………………………………………………………………………………………………………………

ABRAHAM CORTES AVILA

Reclusorio Preventivo Varonil Norte de la Cd. De México.
Arrestato durante una manifestazione il 2 ottobre 2013.

Il 2 giugno 2014 è stato condannato a 13 anni e 4 mesi, con l’accusa di tentato omicidio e attacco alla pace pubblica. Il 10 ottobre 2014 è stata confermata in appello la sentenza: 13 anni e 4 mesi (tentato omicidio, oltraggio all’autorità e attacchi alla pace pubblica) per gli scontri durante la manifestazione del 2 ottobre 2013 a Città del Messico, la stessa in cui fu arrestato Mario Gonzales.

…………………………………………………………………………………………………………………………………
ADRIAN MAGDALENO GONZALES
Arrestato nel Febbraio 2010 con l’accusa di aver fatto detonare una bombola di gas butano in un sottopassaggio vuoto della stazione metropolitana Taxquena di Mexico City. E’ detenuto nella prigione di Città del Messico, Reclusorio Norte. E’ anche accusato di aver usato delle bombole di gas nell’esplosione ad una filiale della banca Banamex nel Settembre 2009 a Mexico City, e del coinvolgimento in azioni rivendicate dal Fronte di Liberazione Animale (ALF). E’ stato condannato a 7 anni e 11 mesi.
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

SPAGNA STATO

I 4 Di Cordoba

Nel 1996 tre anarchici italiani ed un refrattario furono arrestati durante una rapina in banca a Malaga, durante la sparatoria successiva alla rapina vennero ferite a morte due guardie, Claudio venne condannato a 49 anni, Giorgio e Giovanni a 48 anni, Michele a 3.
La corte di appello di Malaga ha condannato nel 1999 tre anarchici italiani , Giovanni Barcia, Michele Pontolillo e Claudio Lavazza, a 11 anni per un assalto al consolato italiano a Malaga del dicembre 1996, in quell’occasione il vice–console italiano fu trattenuto da tre persone mascherate, che inviarono un messaggio in solidarietà agli anarchici arrestati per il procedimento Marini, nell’Italia Stato, allontanandosi con passaporti e denaro.
Claudio ha altre condanne nello Stato francese ed in quello italiano dovute agli anni di militanza e latitanza in vari paesi.
Giovanni ha una condanna definitiva in nello Stato italiano per il “Processo Silocchi”.

CLAUDIO LAVAZZA
C.P. Teixeiro (MODULO 11),
Carretera Paradela s/n, 15319 Teixeiro
-Curtis (A CORUÑA), Spain.

 

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

RUSSIA STATO:

Ilya Romanov

431130, Republic of Mordovia, Zubovo-Polyansky region, Lepley, FKU IK-22, Ilya E. Romanov. (Birthdate 3 July 1967) 

L’anarchico Ilya Romanov, è stato arrestato nelle prime ore del 26 ottobre 2013 nella città di Nizhny Novgorod, dopo una prematura esplosione di un dispositivo artigianale che ha avuto come conseguenza l’amputazione del suo polso sinistro, è stato recentemente condannato a 10 anni di prigione.

Il processo, che è cominciato il 16 giugno 2015 presso il tribunale locale di Nizhny Novgorod, è stato condotto dai giudici del Consiglio Giuridico Militare mandati da Mosca, perchè l’obiettivo del presunto attacco fallito del compagno era un ufficio militare. Il 6 agosto, dopo circa 20 sedute, la decisione è stata presa: condanna a 10 anni di lavori forzati e 110 000 rubli (circa 1600 euro) di multa. 

Ilya non può ricevere lettere o materiale carteceo in generale che non sia scritto nella sua lingua.

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

 

 

 

 

 

 

 

Articoli recenti

  • AGGIORNAMENTO SULLO SCIOPERO DELLA FAME DALLA SEZIONE AS2 DI FERRARA
  • Gli anarchici Giovanni Ghezzi e Pierloreto “Paska” Fallanca agli arresti domiciliari.
  • Aggiornamento sullo sciopero della fame degli anarchici prigionieri in Italia
  • Scritto dell’anarchico Alfredo Cospito per un assemblea svoltasi il 9 giugno 2019 a Bologna.
  • Grecia: Il compagno anarchico Damiano Bolano, membro della CCF, è stato scarcerato
  • 300
    Aggiornamenti dal carcere
    bomb-thrower-detail
    anatomy 001 - Copia
    2011713_309957
  • 48
    Aggiornamenti Processi
    cella_fiamme
    2003472ad485fd00a100c4403b03a8ae
    16295173_1713029192342209_760655622_n
  • 516
    Azioni Dirette
    2wfo6m1
    lambros
    fire1
  • 90
    Comunicati
    allumette
    free crow
    Grizzlyft
  • 151
    Comunicati dal Carcere
    Genova - processo ai due anarchici accusati del ferimento del manager Ansaldo, Adinolfi
    anarchia
    pajarorompiendobarrotes
  • 102
    Contro il Carcere
    uomomartello
    radioazione-img-7
    45252653_10212814603986503_5875575665348050944_n
  • 01
    cronache
    27972601_10215831322721845_1653087678760002757_n
  • 39
    INIZIATIVE
    1-a-10-anni-chiamata-internazionale-per-agitazione-1
    aves_arbol
    tatuF1
  • 30
    Lista Prigionieri
    uomomartello
    download (1)
    ccf2
  • 22
    Recensioni
    cropped-logo_png-02-300x99
    copertina
    Selva_copertina
  • 316
    Repressione
    black-pack-white-wolves-Favim.com-166885
    qui-ed-ora
    uomomartello
  • 360
    Rivendicazioni
    lambros
    fire1
    anarchy-anarchia-7026b
  • 66
    Scritti
    Genova - processo ai due anarchici accusati del ferimento del manager Ansaldo, Adinolfi
    anarchia
    Genova - processo ai due anarchici accusati del ferimento del manager Ansaldo, Adinolfi

Archivi

  • giugno 2019
  • maggio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • maggio 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • agosto 2017
  • giugno 2017
  • maggio 2017
  • aprile 2017
  • marzo 2017
  • febbraio 2017
  • gennaio 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • giugno 2015
  • maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014
  • agosto 2014
  • luglio 2014
  • giugno 2014
  • maggio 2014
  • aprile 2014

Presentazioni/Eventi

Tag

Adriano Antonacci Alfredo Cospito arresti AS2 Atene attacco incendiario Azione diretta Berlino carcere CCF Christos Tsakalos Cile dicembre nero FAI FAI-FRI Fai/fri Francia Francisco Solar FRI Genova Gerasimos Tsakalos Germania Gianluca Iacovacci Grecia incendio incendio auto Italia Korydallos Liberazione Animale Messico Monica Caballero Nicola Gai Nikos Romanos operazione "Scripta Manent" prigionieri Processo repressione sabotaggio Salonicco Sciopero della fame sciopero della fame 2 marzo scontri solidarietà Spagna Tamara Sol Vergara

Meta

  • Accedi
  • RSS degli articoli
  • RSS dei commenti
  • WordPress.org
↑ Back to top