Da una lettera di Alfredo giunta ieri 04/05/17 apprendiamo che lo sciopero della fame che sta portando avanti dal 03/05/17, e che andrà avanti per 10  giorni, in seguito alla massiccia censura, e frutto di un lungo periodo, e del blocco continuo di gran parte delle lettere in entrata e in uscita, libri, notizie ecc, inviate da tanti compagni.

In particolare scrive che le lettere inviate nell’ultimo mese da uno di noi della redazione di C.N.A., sono state tutte bloccate, 7 su 7.

In questa lettera di poche righe viene sottolineato che la censura già era stata rinnovata di tre mesi, più di un mese fà, ma in maniera più pesante del solito ha iniziato a martellare dopo la chiusura indagini.

E sempre da quanto ci comunica, a Rebibbia se la passano anche peggio.

Conclude la lettera con  un grido: “ROMPERE L’ISOLAMENTO!”