La mattina del 20 marzo 2017, l’amico e compagno Donatello Dedoni è morto
precipitando dal tetto di un capannone in disuso nella zona industriale di Elmas (CA),
per una tragica fatalità il tetto ha ceduto ed è caduto da diversi metri d’altezza.
La persona che lo accompagnava ha tentato di rianimarlo e dato l’allarme al 118, 
nonostante il loro intervento non c’è stato niente da fare.
Chi ha conosciuto Donatello sapeva quanto fosse prezioso come amico e compagno,
sempre pronto a mettersi in gioco con coraggio ed entusiasmo.
La sua propensione all’azione gli è costata diverse detenzioni, da cui è uscito sempre a testa alta e senza rimorsi.
Ci mancherà tantissimo, abbiamo perso una parte di noi, della nostra vita e della nostra storia.
Il suo esempio ci fa riflettere su quanto troppo teniamo alla nostra pellaccia,
mentre molto di più dovremmo fare in termini di rischi e azione, perchè senza ciò ogni discorso 
ogni teoria perde significato.
Non sarà facile ma cercheremo di andare avanti nella lotta contro lo stato, il capitale e i suoi forzieri.
                                              Is kumpanjus e is kumpanjas de su Fraria