Secondo la stampa greca  il 28 luglio scorso la polizia ha diffuso la notizia di un secondo pacco bomba ad un giudice statale, inviato al magistrato P. Houzouris, al suo indirizzo di casa e contenente chiodi e lame di rasoio.Dopo aver rinvenuto il pacco sospetto ,dissimulato in un libro,il giudice ha avvisato la polizia.Una squadra anti-esplosivi ha fatto detonare il congegno.

Secondo la polizia il pacco bomba era simile a quello inviato a giugno al giudice Isidore Ponga che aveva presieduto nel 2015 il consiglio giudiziario per Evi Statiri (moglie di Gerasimos Tsakalos,membro della  Cospirazione delle Cellule di fuoco) rifiutandone il rilascio .

La stampa e la polizia greche stanno cercando nuovamente di mettere in relazione i compagni della Ccf a questi attacchi, questa volta puntando il dito contro il contro Christos Tsakalos, che in uno scritto aveva fatto riferimento ad un processo importante che il giudice P. Houzouris stava presiedendo.

Christos aveva affermato ” di fronte all’arroganza  dei giudici e delle autorità  che godono della loro esistenza come piccole divinità assise nel trono dei loro uffici,dobbiamo usare la strategia della guerriglia urbana anarchica”

 

Per maggiori informazioni, in inglese :Insurrection News