Ieri notte abbiamo demolito 8 bancomat a L’Aia, in Olanda, in solidarietà con le compagne anarchiche accusate degli espropri ad Aachen, Germania.
La scorsa settimana, il 6 Luglio, una compagna è stata arrestata ad Amsterdam ed ora è in carcere aspettando l’estradizione in Germania. Già la settimana precedente una compagna spagnola era stata estradata in Germania. Lanciamo una chiamata diretta a tutti perché agiscano in solidarietà con le compagne imprigionate! Siamo davvero incazzati!
Non ci interessa sapere se le compagne sono realmente responsabili delle rapine alle banche o meno. L’esproprio è una pratica eticamente giusta e politicamente legittima, un metodo di lotta che fa parte della storia di tutti i movimenti rivoluzionari.
Infatti, nonostante i continui tentativi da parte del Potere di ridurre questo metodo ad un “reato comune” motivato dall’avidità individuale, il fatto è che l’esproprio dei luoghi di accumulazione del capitale è una costante nella nostra storia: dai gruppi anarco-sindacalisti che nei primi anni ’20 svaligiavano banche per sostenere gli scioperi o aiutare le famiglie dei compagni incarcerati, a vari gruppi autonomi degli anni ’70 e ’80.
Libertà immediata per le nostre compagne! Bruciamo tutte le prigioni! Distruggiamo tutte le banche!
