Fonte: Contrainfo
Traduzione: Crocenera

“Il progresso tecnologico della civilizzazione ci obbliga a muovere guerra qui ed ora contro tutto il dominio ed i suoi tentacoli che ci soffocano.”

All’alba di Giovedì 25 Giugno abbiamo fatto detonare un congegno incendiario in una concessionaria Toyota in Avenida Vallejo prendendoci gioco delle sue misure di sicurezza ed aggirando le ronde e le telecamere di sorveglianza, dimostrando che la guerra è qui ed ora, che telecamere, ronde, proiettili e tutte le misure prese per contrastare le nostre azioni sono inutili. Perché nonostante le telecamere di sorveglianza del sistema spiino ogni strada e nonostante i suoi sbirri siano dislocati in tutto il paese noi continuiamo ad attaccare, guadagnando terreno a grandi passi contro il dominio.

Rivendichiamo questa azione nel nome di ogni compagno assassinato, rapito, minacciato, torturato e perseguito in Messico e nel mondo perché sia chiaro che ogni proiettile tornerà indietro; anche se ci uccidessero o ci imprigionassero tengano presente che andranno incontro alla medesima sorte. Per ogni compagno morto uccideremo altri mille dei loro. Dicono che il Giugno Nero è finito il 7 Giugno; be’, noi diciamo che esso non finisce né il 7 né in altro giorno o mese. Questa è una chiamata a continuare la guerra permanente.

Contro tutta la tecnologia ed il suo veleno che uccide la natura selvaggia!
Non solo in Giugno, ma per una Guerra Nera permanente!
Fuoco alla civilizzazione!

Salutiamo anche i compagni latitanti Felicity, Chivo e Tripa – la guerra continua dalla clandestinità!
Mandiamo anche un caloroso abbraccio agli scioperanti della fame del Coordinamento Informale dei Prigionieri, sappiate compagni che è possibile tentare la fuga, saluti e libertà per i prigionieri di ogni latitudine.