Testo rivendicativo:

-il 29/3 abbiamo dato fuoco a due veicoli dell’ ELTA(ndt. Poste Elleniche) ad Ano Patissia.
-il 2/4 abbiamo dato alle fiamme tre bancomat, uno di EUROBANK a Galatsi e due della National Bank a Argyroupoli.
Con queste azioni, abbiamo scelto di inviare il nostro chiaro messaggio chiaro per gli scioperi della fame dei prigionieri politici. Lontano dalla politica meschina e da un’unità artificiale che molti anarchici hanno cercato di presentare. Noi, responsabili solo di noi stessi, abbiamo deciso per puro interesse di combattere questa battaglia con gli scioperanti. Noi non pretendiamo di essere in unità o solidarietà, ma solo in attacco permanente contro l’esistente e dei suoi valori. Forza agli scioperanti della fame dignitosi e soddisfazione immediata delle loro richieste
– Abolizione delle carceri di tipo C
– Abolizione della legge sugli incappucciati
– Rilascio di Savvas Xiros
– Abolizione delle leggi anti-terrorismo
– Restrizione dell’uso DNA
Si tratta di esigenze che riguardano direttamente gli interessi di qualsiasi individuo che per motivi personali ha deciso di attaccare la società, la sua giustizia, ed i suoi valori. In questo contesto, troviamo alcune delle nostre negazioni condurci ad un momentanea convergenza con la lotta dei prigionieri politici, le cui richieste vanno a colpire la punta di diamante dell’attuale apparato repressivo brutale. Un saluto fraterno e di pronta guarigione per gli anarchici insorti della CCF, che ancora una volta hanno mostrato con le azioni che l’anarchia è molto più di un’ equazione politica sterile ed un polveroso manuale di soccorso per il proprio percorso esistenziale.

FORZA PER UNA FUGA SENZA FINE
RENDIAMO COLLETTIVE LE NOSTRE NEGAZIONI
GUERRA ALLA SOCIETA’FINO ALL’ALBA DELLA NEGAZIONE
Chaotic minorities
In affinity with Black International
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FONTE  INTERARMA
TRADUZIONE CROCENERA