4 Settembre 2014

Di notte a Bagcilar … stavamo ai piedi della Bestia

Anche se, il più profondo buio della notte è pensato per nascondere integralmente le infamie di questo sistema, diventa anche complice di alcuni ladri furiosi che vogliono distruggere questa merda prima dell’alba. Anche se le luci delle strade ,le luci di negozi ,le telecamere di sorveglianza e di MOBESE 1– gli occhi e le orecchie dello Stato- sicuramente cercano di tradirci, dandoci la sensazione di essere sotto lo sguardo di uno stupratore , questo non può impedirci di trasformare la nostra rabbia contro questo marcio sistema in azione ,coalizzandoci con le ombre della notte.

Una di queste notti, a Istanbul/Bagcilar, abbiamo attaccato una bestia di colore giallo, che ha il solo compito di spalare cemento distruggendo la terra, che ha un ruolo attivo nella distruzione delle foreste e nell’urbanizzazione degli ultimi posti rimasti senza cemento, interrompendo il flusso sanguigno e allentando le connessioni tra i suoi organi.

Abbiamo compiuto quest’azione per contribuire alla ” Settimana globale di solidarietà ai prigionieri anarchici (23-30 agosto)”. In primo luogo, dedichiamo quest’azione alla compagna anarchica Tamara Sol Farías Vergara che si trova in carcere con l’ accusa di aver sparato e ferito una guardia di sicurezza di una banca, poi a Nikos Maziotis, che si trova in carcere dopo essere stato arrestato in un conflitto armato, rivendicando la tradizione di non arrendersi mai, e alla sua compagna Panagiota Roupa che è in fuga ora. Inoltre dedichiamo questa azione a tutti i prigionieri anarchici e anti-autoritari di tutto il mondo che si battono contro le istituzioni del dominio.

“Siamo rimasti svegli la notte scorsa, con l’alba che stava andando da qualche altra parte ”

FAI / IRF Furious Hookers Militia

FONTE 325 NOSTATE

Nota traduttore-1- Mobese è l’acronimo del sistema integrato di videosorveglianza cittadina usato dalla polizia turca.