Lo scacciapensieri

Pessimismo ottimismo o meglio realismo? “Soltanto con l’ottimismo potremo superare questa crisi” Sono queste le parole che il Premier Silvio Berlusconi continua ad ripetere ad ogni evento a cui partecipa. Ogni volta che sento questa sua affermazione ho come una sensazione di déjà vu, è come se parole simili le avessi già sentite, continuano a ronzare nella mia testa fino a quando ecco! “Gianni, l’ottimismo è il profumo della vita!”. Così recitava il poeta italiano Tonino Guerra in un celebre spot televisivo. Mettiamo pure da parte il fatto che le dichiarazioni del Premier non sono frutto esclusivo del suo intelletto ma, sono liberamente ispirate dal poeta italiano.
Sarà anche vero quello che dice Berlusconi che non ha mai visto nessun pessimista riuscire a superare gli ostacoli, almeno su questo non gli si può dar torto., Ė altrettanto vero che uno troppo ottimista rischia di farsi un’immagine fasulla della realtà e quindi corre il rischio di commettere degli errori di valutazione perché portato a pensare che tutto andrà bene.
Con tutte queste parole di incoraggiamento del Cavaliere nell’affrontare con ottimismo questa crisi, quasi non curandosene, con tutti i suoi incitamenti nello spendere, a suo dire solo così supereremo questo momento di difficoltà, andrà a finire che quelli troppo convinti delle sue parole andranno a sperperare soldi da un parte all’altra, senza magari poterselo permettere.
Va bene nelle difficoltà un pessimista non riuscirà mai ad uscirne fuori, anzi si fa prendere ancora di più dallo sconforto e, solo una persona abituata a pensare positivo cerca quantomeno di avviarsi per superare la crisi per far questo però, bisogna esser ben consapevoli della realtà perché è solo con la reale conoscenza del problema che si può cercare la soluzione, questo continuo invito all’ottimismo mi sembra più un placebo che la cura effettiva.
Matte