Glossario
Contratto dell'agenda
Il contratto dell'agenda è fatto quando l'agenda è rivista e accettata dal gruppo. Questo accordo è relativo agli argomenti in agenda, all'ordine in cui sono considerati e al tempo che gli viene concesso. A meno che l'intero gruppo non sia d'accordo (in seguito al contratto) di cambiare l'agenda, il facilitatore deve attenersi al contratto. La decisione di cambiare l'agenda deve essere un consenso, con poca o nessuna discussione.
Accordo
Accordo completo, senza problemi irrisolti.
Blocco
Se il tempo accordato dall'agenda è stato usato provando ad ottenere il consenso, e se restano dei problemi irrisolti legittimati, la proposta può essere considerata bloccata, o è impossibile adottarla in questa riunione.
Problema / perplessità / preoccupazione
Un punto di allontanamento o disaccordo rispetto a una proposta.
Conflitto
L'espressione del disaccordo, che porta l'attenzione su diversi punti di vista, e fornisce l'opportunità di esplorare le loro forze e debolezze.
Consenso
Un processo decisionale in cui le decisioni si considerano raggiunte quando tutti i membri presenti acconsentono a una proposta. Questo processo non presume che ognuno debba essere in totale accordo. Quando restano delle differenze dopo la discussione, gli individui possono accordarsi nel disaccordo, cioè dare il loro consenso facendosi da parte, e lasciare che la proposta sia accettata dal gruppo.
Assenso
Accettazione della proposta, non necessariamente accordo. Gli individui sono responsabili dell'espressione delle loro idee, problemi e obiezioni. Il silenzio, in risposta a una richiesta di consenso, significa assenso. Il silenzio non significa completo accordo; è l'accettazione della proposta.
Decisione
Il risultato finale di un'idea che è cominciata come proposta e si è evoluta per diventare un piano d'azione accettato dall'intero gruppo.
Valutazione
Un'analisi compiuta dal gruppo alla fine della riunione sulle dinamiche interpersonali durante il processo decisionale. Questo è un momento che permette l'espressione di sentimenti, al fine di migliorare il funzionamento delle riunioni future. Non è una discussione né un dibattito, e le persone non dovrebbero commentare le valutazioni altrui.
Riunione
Una occasione in cui le persone si riuniscono e in modo ordinato prendono decisioni.
Metodi decisionali :
autocrazia
una persona prende la decisione per tutti
oligarchia
poche persone prendono le decisioni per tutti
democrazia rappresentativa
poche persone sono elette per prendere le decisioni per tutti; vince la maggioranza
democrazia
la maggioranza prende le decisioni per tutti
consenso tutti prendono le decisioni per tutti
Proposta
Un progetto scritto che alcuni membri di un gruppo presentano al gruppo intero perché venga discusso e accettato.
Stare a parte
“Essere d'accordo nel non essere d'accordo”, avere la volontà di acconsentire a che una proposta venga adottata nonostante vi siano ancora problemi irrisolti.
“Se la guerra è la soluzione violenta di un conflitto, la pace non è dunque l'assenza del conflitto, ma piuttosto la capacità di risolvere il conflitto senza violenza”. C.T.Butler