L’uomo che non deve chiedere mai

Il primo cittadino di Verona non smette di far della propria carica un’arte. Una serie di ordinanze autunnali hanno permesso infatti a Flavio Tosi di dimostrare quanto le avanguardie amministrative possano spingersi oltre, come quella delle biciclette, che non possono più transitare tranquillamente in zona 30 (Zona Traffico Limitato). Provvedimenti capolavoro; chi mai avrebbe pensato di risolvere il problema dello smog in città togliendo la possibilità alle biciclette di poter circolare? Ma i colpi di genio non si vogliono esaurire e alla richiesta di alcuni cittadini che lamentavano da tempo la presenza di barboni e gentaglia simile che si coricava sulle panchine dei giardini di via Prato Santo, l’amministrazione risponde con l’eliminazione delle panchine. No panchine, no barboni. Perché è risaputo che i barboni spuntano come funghi solo se pianti panchine. Ma non credete che Flavio si sia fermato qui: riparte infatti la stagione antibivacco, con tante nuove speciali panchine da piantare: quelle con il bracciolo in mezzo.

Ale,6