Entro la fine di gennaio chi guida non potrà più bere neanche una goccia d’alcol. Infatti a fine di questo mese sarà approvata la proposta di legge che prevede il ritiro della patente a chi verrà rilevato un tasso alcolico superiore allo 0,2% (espresso in grammi di alcol ogni 100 ml di sangue). Siamo tutti d’accordo che chi guida non deve bere ma, sinceramente già la legge che è in vigore adesso, che prevede come limite massimo di tasso alcolico lo 0,5%, sembra piuttosto rigida anche perché adesso bastano due birre per essere già al di sopra di questa soglia. Faccio fatica a pensare che qualcuno sia già ubriaco, e quindi non in grado di guidare dopo aver bevuto due birre ma, non a tutti l’alcol fa lo stesso effetto e quindi va bene così. Abbassare però ulteriormente la soglia di tasso alcolico a 0,2% a mio parere è una cosa stupida. In questo caso anche un semplice bicchiere di vino o un caffè corretto potrebbero comportare il ritiro della patente, senza contare l’onerosa multa. Questa riforma infatti viene spacciata come forma di prevenzione per la sicurezza stradale e per la sicurezza dei cittadini che tanto stanno a cuore ai nostri politici. Ai nostri politici però stanno più a cuore i soldi e piuttosto che cercare di attuare riforme che vadano incontro al cittadino, studiano in modo machiavellico, riforme che guardino al proprio tornaconto. Questa nuova riforma sulla sicurezza stradale sembra proprio andare in questa direzione. Alzi la mano chi non ha mai bevuto, anche semplicemente uno spritz, e poi ha guidato. Penso nessuno. Da fine gennaio quindi chiunque verrà fermato e sottoposto all’etilometro si prenderà una bella multa, a vantaggio dei nostri politici, oltre a correre il rischio di perderà la patente e nel caso peggiore il sequestro del proprio mezzo di locomozione. Chi beve e guidando causa un incidente non ha un tasso alcolico che va tra lo 0,2% e lo 0,5% ma, di gran lunga superiore. Certo una legge più rigida può fungere da deterrente ma, ho i miei seri dubbi visto che comunque ogni domenica si legge di morti del sabato sera e le cifre sembrano più un bollettino di guerra. Una scelta giusta sarebbe stato aumentare i controlli fuori dai locali, e non a duecento o trecento metri di distanza, se non di più, che potrebbero bastare per creare incidenti, e magari cercare di organizzare un servizio di trasporto notturno, se non gratuito, almeno a basso costo in modo tale che si possa evitare di prendere il proprio mezzo per uscire. Per far ciò bisognerebbe spendere soldi ma, chi governa preferisce guadagnare piuttosto che spendere!
Matte
Ultimi commenti