POMPIERI & PIROMANI

“partono tutti incendiari e fieri ma quando arrivano sono tutti pompieri”.. a guardarli bene, dal basso verso l’alto, dalla platea ad un palco, sembrano davvero fieri e incendiati; ardenti, vivi e animati da un fuoco incontenibile con una propulsione che contrasta con la staticità, la mancanza di Azione e la sonnolenza di chi, con sguardo ebete, guarda. E così non è difficile incendiare il cuore e gli animi di una folla. Ovviamente la scintilla non è duratura, l’incendio è solo inizio, non è fuoco..la folla applaude, ride, ghigna, si risveglia con frasi-coridastadio-parolacce-offese che il Sig. Buon Costume non gradirebbe, ma evidentemente ora vacanza. Il popolo-sovrano-spettatore ormai totalmente assopito tende l’orecchio e sente, senza però ascoltare veramente, poche battute-slogan e così facilmente si incendia, tanto è uno sforzo breve e momentaneo e che lo fa sentire partecipe della vita politica di questo paese. Chiude di nuovo occhi, orecchie, annulla i sensi e mentre dorme si dimentica di tutto, perde la memoria e non è desto mentre tutto accade lì fuori dalla sua finestra; pochi gli insonni, negli angoli, nelle piazze, e insieme fanno la Politica. Il popolino si risveglia smemorato, rincoglionito ed è pronto di nuovo ad applaudire senza né memoria né cognizione. Rimane solo la scia, una sensazione appena appena percettibile, un sentimento che non riesce a motivare ma che ormai senti suo,una convinzione ostinata di essere nel giusto (e se tu hai ragione tutti gli altri hanno torto, logico) senza tesi, un pensiero di cui vorrebbe rivendicare la paternità intellettuale, ma non si ricorda di aver assorbito passivamente..dormiva. Quelli sul palco, loro che stanno in alto, lo sanno e così alzano la voce, fanno promesse insostenibili, esagerano, puntano in alto..s’incendiano e poi quando tu vai a dormire cullato dalla televisione loro tornano pompieri, metto giù il fiammifero e prendono un estintore. Tanto domani è un altro giorno, e così nessuno si ricorderà di Bossi mentre diceva: “Berlusconi è l’uomo della mafia” (http://www.berluscastop.it/_und/silvio_it4.htm), forse meglio così troppa incoerenza manifesta alla lunga crea disagio..Auguro a tutti una buona notte, dimenticate tutto quello che leggete, domani al risveglio vi sentirete meglio..

Gaetana