In una situazione in cui la moderna società ti porta a considerare il “semplice”atto di vivere come un lavoro, come si fa a prendersi una vacanza? Vivere è un mestiere a tempo pieno, senza pause pranzo e ferie, certo le piccole cose ti aiutano ad andare avanti e ti rendono meno gravoso il peso della fatica lavorativa. Ma come si fa a prendersi realmente una pausa? Qual’è il tasto che dobbiamo premere per mettere in sospensione l’intero sistema?
Il tasto da premere, a mio vedere, è un cuscino, o qualunque altro punto d’appoggio, premi questo pulsante appoggiandoci la testa, chiudi gli occhi e via. Via da tutto ciò che ci circonda, via da ogni preoccupazione, l’unico pensiero in quel momento è dormire. Solo nei sogni riusciamo ad evadere dal nostro vivere/lavoro. Certo non possiamo decidere cosa sognare, ma non importa perchè ogni volta si evaderà dalla realtà. A volte anche nel sonno ci porteremo dietro i problemi del nostro mestiere quotidiano, se saremo fortunati però, in quell’universo onirico riusciremo a trovare le soluzioni vincenti. In caso contario? Beh alla fine è un sogno, basta aprire gli occhi per uscirne, cosa che a volte vorremmo fare nella realtà di quando abbiamo gli occhi aperti, ben consapevoli però che non avremo successo.
Il tasto da premere, a mio vedere, è un cuscino, o qualunque altro punto d’appoggio, premi questo pulsante appoggiandoci la testa, chiudi gli occhi e via. Via da tutto ciò che ci circonda, via da ogni preoccupazione, l’unico pensiero in quel momento è dormire. Solo nei sogni riusciamo ad evadere dal nostro vivere/lavoro. Certo non possiamo decidere cosa sognare, ma non importa perchè ogni volta si evaderà dalla realtà. A volte anche nel sonno ci porteremo dietro i problemi del nostro mestiere quotidiano, se saremo fortunati però, in quell’universo onirico riusciremo a trovare le soluzioni vincenti. In caso contario? Beh alla fine è un sogno, basta aprire gli occhi per uscirne, cosa che a volte vorremmo fare nella realtà di quando abbiamo gli occhi aperti, ben consapevoli però che non avremo successo.
Dormire per fuggire dai problemi e non affrontarli?Assolutamente no visto che le avversità vanno affrontate ed anche il prima possibile. Il sogno ci aiuta semplicemente a prendere una boccata d’aria da un lavoro senza ferie, ci permette di prenderci una pausa, di staccare da tutto per rigenerarci. Una volta che riapriamogli occhi? Timbriamo il cartellino e ci ributtiamo nel vivere/lavoro con più energia per affrontare i vari capi e colleghi che ci capiteranno davanti nelle varie realtà.
Matte
A me del 03/12/09 http://pagina3dici.blogspot.com/2009/12/delirio-notturno.html
Ultimi commenti