Savonarola per il maschilismo

Un manifesto passa, il patriarcato no! 

1. Il lento ma continuativo degrado della moralità pubblica, a causa di una sempre più avventata e deformante modernità, scava pian piano il fossato a quella che è l’istituzione più solida, l’istituzione che più ha saputo garantire l’ordine pubblico del corso della storia. Il patriarcato, come forma di monumentale meccanismo di controllo sociale ha saputo difendere per millenni la solidità della vita pubblica. Oggi, al contrario, un mondo liquido sta erodendo le sue basi. In nome della pace sociale ci richiamiamo, dunque, alla difesa delle nostre tradizioni. 
2. La prima conseguenza di questo assunto sta nel voler combattere, dove possibile e con tutto ciò che la legge del Signore ci permette, il senso di vita libertino che un mondo di capitalismo consumista, appoggiato dall’etica del lavoro calvinista, ha man mano fatto emergere. 
3. Se il primo passo di questo degrado sta nella rottura apportata dai vagheggianti ideali protestanti, il secondo si trova nell’avvento, violento e terrorista, dell’individualismo come forma dogmatica di assoggettamento del pubblico al privato, e viceversa. Questo in particolare a causa di sovrani che non sono stati in grado, per inettitudine, di gestire il proprio popolo, lasciando sempre maggior spazio all’iniziativa privata anche in spazi che avrebbero dovuto imprigionarla. Di conseguenza ci richiamiamo ai valori del 1815, forti della nostra presenza storica. 
4. Ultimo passaggio di questo decadente divenire lo troviamo nel Concilio Vaticano II, solo parzialmente curato dall’arrivo del grande papa Giovanni Paolo II e, ancor di più, dell’eccelso teologo nonchè papa, Benedetto XVI. A ciò contrapponiamo l’etica della famiglia, della morale rispettabile, della vita sana fuori da eccessi decantata dal grande poeta Pascoli, e quindi ci opponiamo alla poesia formalmente libera che falsi poeti novecenteschi hanno voluto imporre. 
5. Per questi motivi con questo manifesto costituiamo il movimento Savonarola per il maschilismo, il cui obiettivo è quello di riportare la posizione dell’uomo nel suo giusto inquadramento, allontanandolo dalle distorte messe a fuoco del mondo contemporaneo. 
6. Corollario primo è dunque la necessità di formare un convegno delle parti interessate per la riscoperta di quell’istituzione, strettamente legata al nostro progenitore Patriarcato, della Patria Potestà, vilmente insultata nell’ultimo secolo. 
7. Corollario secondo, ogni movimento femminista sarà dunque combattuto con le armi che il Signore ci ha fornito. Riesumeremo, se possibile, Don Giovanni d’Austria, grande combattente per la libertà, ultimo grande conduttore della più immaginifica vittoria del mondo sano. 
8. Corollario terzo, chiunque tenterà in qualsiasi modo di deviare la retta via del movimento Savonarola per il maschilismo, sarà considerato parte fondante del mondo capital-femminista e perciò nel momento in cui il nostro obiettivo sarà raggiunto, verrà considerato parte del mondo femminile e dunque soggetto al potere del Maschio. 
O. Fall