Galleggio da tanto tempo sugli oceani senza navi
Ho fatto tutto il mio meglio per sorridere
fino a che i tuoi occhi di canto e le dita
mi hanno fatto approdare innamorato alla tua isola

E tu cantavi, ‘naviga verso di me, naviga a me, lascia che ti avvolga
Eccomi,, sono qui, qui , e aspetto di averti. ‘

Ho sognato, tu hai sognato di me?
Eri lepre quando io ero volpe?
Ora la mia barca impazzita sta poggiando a
pezzi e struggente d’amore sulle tue scogliere

Perché tu mi possa cantare, ‘non toccarmi, non toccarmi, ritorna domani:
 O cuore mio, cuore mio spaventato  dalla pena. ‘

Bene, sono imbarazzato come il bambino appena nato
Sto vagliando dentro di me come fa la marea:
Dovrei levarmi in piedi in mezzo ai frangenti

O dovrei giacere con la morte mia sposa?

Ascolta il mio canto, ‘ nuota verso di me, nuota verso me, lascia che ti abbracci:
 sono qui, eccomi, sto aspettando di
averti.

Tim Buckley: “ Canzone alla sirena “