TALEE di Salvia divinorum

 

immagini tratte dal libro del dott. Jochen Gartz  

procedura

Salvia divinorum : die Wahrsagesalbei (NachtSchatten Verlag) www.nachschatten.ch 

 

 

 

 


Staccare una porzione di fusto  (lungo dai 15 ai 25 cm.) dalla pianta madre, avendo cura di tagliarlo con una lama pulita o disinfettata  qualche millimetro sotto un nodo

Eliminare le foglie più grosse eccetto quelle apicali ... non togliere però eventuali germogli che stanno già formandosi in corrispondenza dei nodi rimasti.

 

 

Mettere la talea così preparata in un bicchiere di vetro riempito con tanta acqua quanto basta a coprire il nodo basale e quello superiore (potete usare acqua distillata acqua minerale naturale o anche acqua del rubinetto ). E' meglio usare un bicchiere per ogni talea - non come nella foto- se una marcisce potrebbe infettare quella vicina . NON aggiungete ormoni radicanti all'acqua. Sono perfettamente inutili.       

Dopo un paio di settimane inizieranno a formarsi le radici ( se preparate le talee nel periodo che va da fine aprile ai primi di ottobre) ; ci vorrà molto più tempo durante l'autunno- inverno . Lasciate le talee in radicazione in un locale piuttosto luminoso, ma lontano dai raggi diretti del sole. Quando le radici saranno lunghe due o tre cm. invasate le talee ottenute  (vedi il Manuale di Coltivazione o qui per la procedura.