52- Tre leggi vennero sconfitte solo nel 1917; 2 alla Casa Bianca e una al Senato. cfr LaBarre(1975) e Stewart (1987) per più dettagli sulla storia legale.

53- Forse ha una certa pertinenza notare che Quanah Parker, forse il singolo più importante e influente fondatore del moderno peyotismo, era figlio di una donna Bianca e che la legge del Texas proibisce esplicitamente a molti suoi nipoti e pronipoti di seguire la religione creata dall'Avo senza violare la legge.

54- In una lettera scritta all'editore della Quarterly Bulletin del NAC, datata 14 febbraio 1956, viene citata questa nota attribuita al dott. Hoffer: '... tutti i dati che possiamo provare indicano che il peyote sia cssolutamente benefico e in nessun modo una droga che dia dipendenza. Non si può neppure definire con questo termine, giacché non ne ha le necessarie particolarità per potervelo assimilare (alle droghe) né si riscontrano sintomi di carenza."

55- Con una distorsione logica piuttosto comica, mi è stato fatto notare parecchie volte da certi 'Riformatori' che ogni tentativo di limitare o di interferire nella loro attività di conversione al Cristianesimo rivolta ai membri di altre fedi, sarebbe una restrizione della loro libertà religiosa, giacché affermano che un comandamento fondamentale della loro religione ERA proprio quello di convertire al Cristianesimo gli appartenenti ad altri 'credo' .

56- Non solo in tutte le Americhe, ma anche in Africa e altrove.

57- Un gruppo religioso africano che usa la Tabernanthe iboga (in forma di scorza di radice grattuggiata) come sacramento.

58- Un insolito punto di vista riconducibile alla corrente che sostiene che 'l'esperienza di seconda mano' sia il modo preferibile per accostarsi alla religione, fu portato avanti dal Capo Speciale Ufficiale Johnson, quando ne acconsentiva l'approccio permettendo di usare solo un numero limitato di boccioli alle tribù Indiane seguaci del Peyote: ' Il compromesso che ho raggiunto con gli Osage ... è che solo un membro della congregazione ha il permesso di intossicarsi ogni settimana, lui riferirà le sue visioni agli altri. Se l'idea che vi sta dietro è solo religiosa - comunicare con il loro dio - mi pare che sia sufficiente permettere che un solo membro della loro Chiesa si possa intossicare ogni settimana.' [da Stewart (1987) - p.146]

59- Lo scenario presentato più comunemente è quello del futuro (potenziale) guaritore che entra in un periodo di isolamento totale e solitudine (che dura almeno qualche anno), durante il quale egli impara a comunicare con le piante (e talvolta con gli animali). Gli ayahuasceros , inoltre, usano l'ayahuasca perché li assista nel 'presentarsi' agli spiriti delle piante (spesso il training iniziale con l'ayahuasca è controllato da uno sciamano esperto)
Comunque ne pensi la nostra cultura, di sicuro le conoscenza pratica delle manipolazioni che hanno attinenza con la farmacologia delle piante e la preparazione della droga sono sovente molto sofisticate, tra i nativi che ne fanno uso.
Il pensiero occidentale spiega l'abbondanza della loro conoscenza come una risultante della lunghezza temporale del cammino e degli errori superati nella trasmissione insegnante/allievo, il quale, in rapporto alla lunghezza a alla complessità di qualcuna di queste preparazioni, talvolta misture assolutamente 'critiche', sbaglia difficilmente , anche se volessimo mantenerci nei termini di una spiegazione accettabile.

Tutto ciò necessita di una riflessione....

Forse, moltissimo tempo fa, qualche ragazzo [doveva trattarsi di un maschio, perché nessuna donna avrebbe potuto essere così 'fuori di testa'] ha veramente pensato : 'Hmmm... perché non mi arrostisco un po' di di semi di quell'albero là, brucio un po' di conchiglie nel limo, poi macino il tutto, li mescolo e me ne sniffo un bel po' di grosse cucchiaiate su per il naso? Cavolo, ragazzi!... Immagino proprio che ne verrà fuori qualcosa di interessante!'

Oppure ci sono arrivati per prove ed errori'!? Prove ed errori nel provare a raggiungere CHE COSA?Non è che tutto ciò sia una sensazione piacevole! Ripeterlo usando ogni volta dosi sempre più grosse sino a sino ad arrivare a tirarsi su per le narici cucchiaiate intere di polvere, sembra un procedimento per tentativi dalle connotazioni piuttosto ... spaventose. Già solo il materiale proveniente dalla pianta causa da solo abbastanza dolore; l'aggiunta di di materiale altamente alcalino per liberare la base solubile, onde ottenere un maggior assorbimento da parte della mucosa nasale, non ne fa certo di meno.

Se interrogati su questo punto, i guaritori nativi diranno sovente che quello che sarro sulle guarigioni ottenute per mezzo di una pianta (e anche riguardo alle tecniche della procedura) lo hanno appreso dalla pianta stessa.
Nella maggior parte dei racconti su come una pianta allucinogena è venuta ad essere conosciuta da loro, risulta che questa ha parlato a qualcuno e gli ha detto: 'Mangiami!' oppure parole simili. Forse è meglio prenderli sul serio, o almeno non respingere subito automaticamente tutto ciò.

60-.