MMDA
(3-metossi-4,5-metilendiossiamfetamina)
da:
Altrove n°3





Dosaggio: 100-250 mg

Durata: 1-3 h

Storia: Sintetizzata da Shulgin nel 1962, l'MMDA (da non confondere conla più nota MDMA,) è uno degli empatogeni che più si avvicinano, come struttura chimica, a composti presenti in natura; nfati l'MMDA è ottenibile attraverso l'aminazione dell miristicina, il principale principio attivo presente nella noce moscata (ma si ritrova anche nel prezzemolo, nel sassofrasso e in diverse altre piante). Sebbene questo empatogeno non sia stato soggetto a restrizioni di natura legale, non sembra sia mai apparso nel mercato clandestino di questi composti.

Effetti: I primi sintomi fisici (dilatazione pupillare, leggero stordimento, nausea passeggera) si manifestano entro 30-60 minuti dall'assunzione. Gli efetti psichici cominciano a farsi notare un'ora e mezza dopo l'assunzione, e sono di durata relativamente breve; il culmine dell'esperienza si raggiunge entro un'altra ora, e dopo altre due ore gli effetti sono completamente svaniti.
Secondo il psicoterapeuta Claudio Naranjo (1973), a differenza dell'MDA che è una droga analitica, utilizzabile principalmente per penetrare il passato del paziente, la MMD produce piuttosto la sensazione di essere nell'"eterno presente":"Il culmine dell'esperienza con MMDA è quello tipico in cui il momento che viene vissuto diviene intensamente gratificante in tutta la sua particolareggiata realtà, per quanto la sensazione dominante non sia di euforia ma di calma e serenità.
Solitamente la percezione delle cose e degli altri non viene modificata nè intensificata, ma le relazioni negative che permeano la nostra vita di tutti i giorni al di là della nostra cosciente consapevolezza vengono allontane e sostituite da un'accettazione incondizionata. Tutto questo è molto vicino all'amor fati di Nietszche, l'amore del destino, l'amore delle proprie particolari condizioni. La realtà immediata sembra essere ben accetta in questi stati indotti dalla MMDA senza sofferenza o attaccamento; la gioia non sembra dipendere dalla situazione contigente, ma della stessa esistenza, e in un tale stato mentale ogni cosa è allo stesso modo amabile".