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Cena 10×100 + Proiezione “Milleunanotte”
Giovedì 23/10 ad Xm24 in Via Fioravanti, 24
h.20 in poi: Cena benefit 10×100
A supporto dei compagni prigionieri in carcere per i fatti di Genova 2001
h.21.30 Proiezione di “Milleunanotte”
Documentario di Marco Santarelli girato alla Dozza nel 2012.
con la partecipazione dell’associazione di mutuo soccorso.
non lasciamoli soli!
liber* tutt*
Bologna, domenica 5 ottobre – Presidio alla Dozza!
NoTav ovunque, NoTav in città
No Tav ovunque, No Tav in città
Settembre 2014:
Dopo la pausa estiva riprendono i processi della Procura di Torino. Vorrebbero ridurre gli infiniti gesti di resistenza e attacco contro la macchina del TAV a materiale da codice penale.
La nostra forza è nella solidarietà che continua ad esprimersi nella lotta e nella partecipazione diretta.
Ritroviamoci il 18 SETTEMBRE A TORINO
ore 9.00 – un saluto a Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò, presenti all’udienza in aula-bunker – corso Regina Margherita, 540
ore 13.30 – pranzo in Piazza Nizza, con presidio e volantinaggio di fronte alla sede di LTF
ore 16.00 – incontro in Piazza Nizza per discutere idee e pratiche da mettere in campo in vista delle sentenze a caricodel movimento NO TAV e non solo
NO TAV – Quando si lotta…
Con inchieste, arresti e roboanti accuse di terrorismo pensavano di far tornare tutti quanti a casa, terrorizzati, a guardare i lavori della costruzione del Tav dal balcone.
Hanno rinchiuso alcuni giovani, Paolo, Forgi poi Chiara, Claudio, Niccolò e Mattia e poi ancora Graziano, Lucio e Francesco pensando di metter fuori gioco gli animi più baldanzosi e temerari.
Ma i Signori del Tav ignoravano, evidentemente, che far ciò che si ritiene giusto non è certo un fatto d’età.
Quando si lotta, il coraggio, la determinazione e la gioventù stessa non hanno età.
Il 14 settembre verranno in Valle alcuni dei famigliari dei compagni in carcere. Sarà un’occasione per manifestar loro tutto il nostro calore e solidarietà. Ma anche per mostrargli la devastazione contro cui lottiamo.
Alle 10 l’appuntamento è al campo sportivo di Giaglione per una passeggiata in Clarea.
Alle 12 ci troveremo invece al presidio di Susa ‘il Sole in un Baleno’ dove avremo modo di parlare, mangiare e raccogliere formaggi e salumi che i famigliari potranno portare in carcere ai nostri compagni.
Chiara, Claudio, Francesco, Graziano, Lucio, Mattia, Niccolò LIBERI!
Presidio sotto il carcere di Piacenza
Da Cremona a Piacenza , contro un mondo fatto di carceri e oppressione Il carcere è una merda. Da questa semplice constatazione vogliamo ritornare sotto le galere di Cremona e Piacenza, per portare la nostra solidarietà ai prigionieri. Oggi, fra differenziazione, regime di 41 bis e Alta Sorveglianza, videoconferenze e molto altro, il carcere è un luogo che propone i dispositivi di repressione che saranno attuati aldilà delle mura per colpire illegalismi, rivolte e diserzioni provocate dagli sfruttati. Il carcere di Piacenza ha visto negli ultimi mesi ammutinamenti e danneggiamenti provocati dai detenuti che si sono ribellati alle proprie condizioni di schiavitù e il carcere di Cremona vede il nuovo padiglione come valvola di ammassamento di corpi per nascondere le intollerabili condizioni di vita dei reclusi. Inoltre, dentro a Ca' del Ferro da fine luglio è stato rinchiuso Francesco, un nostro compagno, accusato di un sabotaggio al cantiere del TAV in Val di Susa. Come se non bastasse, pochi giorni fa un detenuto ha dato fuoco alla sua gabbia, dando alla critica al carcere un bello spunto... Terrorista è chi rinchiude le vite e non chi viene accusato di ribellarsi a questo marcio esistente. Sabato 6 settembre sotto le mura del carcere di Cremona (lato di via Palosca) dalle ore 15.00 Sabato 20 settembre dalle ore 10 presidio sotto il carcere di Piacenza (strada delle Novate) Liberi tutti, libere tutte! Che la libertà evada e i muri crollino! Compagne e compagni contro un mondo incarcerato
Presidio sotto il carcere di Cremona
Da Cremona a Piacenza ,
contro un mondo fatto di carceri e oppressione
Il carcere è una merda. Da questa semplice
constatazione vogliamo ritornare sotto le galere
di Cremona e Piacenza, per portare la nostra
solidarietà ai prigionieri.
Oggi, fra differenziazione, regime di 41 bis
e Alta Sorveglianza, videoconferenze e molto altro,
il carcere è un luogo che propone i dispositivi di
repressione che saranno attuati aldilà delle mura
per colpire illegalismi, rivolte e diserzioni
provocate dagli sfruttati.
Il carcere di Piacenza ha visto negli ultimi mesi
ammutinamenti e danneggiamenti provocati dai detenuti
che si sono ribellati alle proprie condizioni di
schiavitù e il carcere di Cremona vede il nuovo
padiglione come valvola di ammassamento di corpi
per nascondere le intollerabili condizioni di vita
dei reclusi.
Inoltre, dentro a Ca’ del Ferro da fine luglio è stato
rinchiuso Francesco, un nostro compagno, accusato di un
sabotaggio al cantiere del TAV in Val di Susa.
Come se non bastasse, pochi giorni fa un detenuto ha dato
fuoco alla sua gabbia, dando alla critica al carcere un
bello spunto…
Terrorista è chi rinchiude le vite e non chi viene accusato
di ribellarsi a questo marcio esistente.
Sabato 6 settembre
sotto le mura del carcere di Cremona (lato di via Palosca)
dalle ore 15.00
Sabato 20 settembre dalle ore 10
presidio sotto il carcere di Piacenza
(strada delle Novate)
Liberi tutti, libere tutte!
Che la libertà evada e i muri crollino!
Compagne e compagni contro un mondo incarcerato
Presidi sotto il carcere di Piacenza e Cremona
Sabato 5 Aprile, doppio presidio sotto il carcere di Piacenza alla mattina e al pomeriggio sotto il carcere di Cremona.
Per la rivolta e la solidarietà con i detenuti in lotta
dalle 10 alle 12
sotto le mura del carcere di Piacenza
Strada delle Novate 65
dalle 15 alle 17
sotto le mura del carcere di Cremona
Via Palosca 2.
volantino: Presidi Anticarcerari Piacenza E Cremona – 5 Aprile 2014