*l'inform/azione
fa terrore*
in seguito ai tragici eventi
dello scorso 11 settembre e\' in atto una volontariamente taciuta
caccia alle streghe che vede inevitabilmente spinti nella rete della
repressione anche i soggetti che si muovono all\'interno delle pratiche
inerenti all'hacktivismo. l\'informazione mediatica ci ha constretto ad
ore televisive composte da video/minuti massacranti a cura di militari,
di politici dalla parte del *giusto*, di sequenze che propongono
ripetutamente la devastazione delle torri newyorkesi, di gente dal
volto celato che corre armata (ma da chi poi?) per il deserto... ne
siamo stati bombardati per un sadismo che viene all\'evenienza definito
*dovere di cronaca* (dovere che inspiegabilmente diventa obbligo adesso
che le notizia non riguarda piu\' i morti per *destini ridicoli* dei
paesi globalmente sotto/sviluppati, frutto abilmente taciuto da/della
politica neo-capitalista). la CNN ha diffuso il giorno della strage di
NYC dei video documentanti l\'esultare per l\'accaduto di indefiniti
gruppi palestinesi: i filmati sono stati girati 10 anni prima e sono
stati riproposti in onda su un montaggio che ha indubbiamente
condizionato i commenti del telespettatore medio. tutto tende a
manipolare l\'utente finale incitandolo ad un odio che giustifichera\'
i tagli che apportera\' la scure della re/pressione nei confronti della
liberta\' individuale: un odio verso un nemico confezionato per
l\'occasione, un nemico diventato collettivo, un nemico che va da un
lontano e famigerato emmanuel goldstein (nelle vesti di uno sceicco
saudita) ai ben piu\' vicini e terribili *mostri* che quotidianamente
sfilano in cortei per le nostre strade e che autogestiscono gli spazi
in disuso delle nostre citta\'. il grande fratello osserva compiaciuto
il mondo che si vota al suo progetto irreversibile decorato da un
apparentemente fantascientifico controllo sociale approvato dalle masse
condizionate dal terrore psicologico imposto dall\'informazione
somministratagli GOVERNI CONTROLLANO L'INFORMAZIONE, I GOVERNI
REPRIMONO LA CONTRO-INFORMAZIONE
qualcuno scrive:
<<radio e televisione (in quest'ordine) informano in tempo reale,
la stampa approfondisce ed internet consente la "verifica" e il
confronto(...)>>. questo spiega come mai l\'FBI non ha perso
tempo, subito dopo la catastrofe, a richiedere l\'installazione presso
tutti gli internet provider del potente software di intercettazione
*carnivore*: tutto diventa urgentemente un *obbligo necessario* e
vengono chiusi dai provider siti web, aperti da anni, che, adesso, ad
avviso di AmericaOnLine invitano alla jihad (la guerra santa islamica),
vengono bloccate le distribuzioni di videogiochi che ritraggono scenari
apocalittici simili a quelli vissuti nella new york di qualche
settimana fa, proposte restrizioni per i software crittografici,
approvate leggi che permetteranno agli agenti dell\'FBI di monitorare
gli utenti internet senza autorizzazione dei giudici e spinte quelle
che equivalgono i reati informatici (come il defacement di un sito) al
terrorismo. durante questo delirio del potere, in italia vengono
cenurati siti di protesta pacifica come www.netstrike.it, prende
*misteriosamente* fuoco il centro sociale pinelli di genova
(contraddistintosi per avere ospitato durante le giornate dello scorso
vertice individualita\' anarchiche) col relativo hacklab, viene
incendiato da anonimi il luogo in cui carlo giuliani e\' stato ucciso
ed in sua memoria erano stati posti fiori e lettere, vengono perquisiti
ed indagati compagni *scomodi* a torino, cagliari, nuoro, padova,
verona, venezia, mestre, milano, modena, trieste, pisa e, non per
ultimo, i ragazzi del network fiorentino cui sono stati imputati, tra
l'altro, reati assurdi quali associazione sovversiva e tentato omicidio
LA SOLIDARIETA' E' UN'ARMA CHE ABBIAMO IL DOVERE DI DIFFONDERE
