Segnale interdimensionale del Laboratorio Intergalattico Giacomo Verde Artivista

Coordinata di trasmissione: Pianeta Terra, 28 aprile 2025
(per l’atterraggio orbitale attorno al 2 maggio)

Zzzzrrr... Incoming transmission...

Creature senzienti, molecole di dissenso, virus del linguaggio libero: ascoltate.

Questa trasmissione parte da un’orbita instabile, scossa da una tempesta di senso gravitazionale nel settore Italia, dove le parole si sono piegate su se stesse come luce intorno a un buco nero. Siamo il Laboratorio Intergalattico Giacomo Verde Artivista e vi raccontiamo una collisione interdimensionale tra Arte e Giustizia.

Il nostro compagno Alessandro Giannetti, artivista, reodadaista, co-fondatore con Giacomo Verde del Collettivo Dada Boom, è stato condannato per un gesto di sabotaggio estetico a base biologica, una micro-esplosione galattica che ha trasformato un banale oggetto museale in una sonda di disobbedienza orbitante: ha vergato col proprio sangue la frase "Demilitarizzare il mondo" durante una mostra dedicata proprio all’artista di cui portava avanti l’eredità poetica e politica.

Processato per fedeltà. Condannato per coerenza. Multato per arte. Un gesto limpido come una cometa che attraversa il buio, trasformato in reato da una giustizia che non capisce le traiettorie non lineari.

KRRRZ—zzhh—pip-pip—KRKT!

Ma il corto circuito non è solo nella condanna: nel giorno stesso della sentenza, un semplice volantino di solidarietà è stato schedato, verbalizzato, spedito alla DIGOS. Del resto, il nuovo Decreto Sicurezza è legge — il pacchetto normativo che ridefinisce ogni gesto collettivo come una potenziale minaccia — e la solidarietà è diventata un algoritmo da monitorare in tempo reale, un file da sorvegliare, un codice da archiviare.

Siamo nel thriller amministrativo interplanetario. L’empatia è diventata materiale sensibile, la solidarietà un pacco sospetto. Le emozioni? Contrabbando affettivo da intercettare.

Ma noi siamo ancora in trasmissione. Noi siamo in rotta inversa. Noi crediamo che ogni gesto di solidarietà sia un motore a curvatura. E quindi:

Solidarietà integrale, pulsante e siderale ad Alessandro Giannetti.
Solidarietà orbitale al Collettivo Mario Giannelli.

Il reato, quando è generato da un pensiero libero, per noi è arte. L’infrazione, quando irrompe nel grigiore dell’ordine, per noi è luce. Il sangue, quando scrive, è pittura sacra. Pensate di contenere un buco nero in una scatola di cartone. Pensate che un verbale sia un vaccino contro il caos. Pensate male.

E mentre tentate di archiviare, noi siamo già altrove: grey goo nello spazio profondo – frattali che si sincronizzano in costellazioni mandaliche di disobbedienza.

Bzzrrrk—krrt—shhhh—

Noi non compiliamo moduli, generiamo mondi.
Noi non chiediamo udienza, mandiamo segnali.
Noi non ci difendiamo, ci moltiplichiamo.

Non si (ri)scrive la memoria a colpi di sentenze.
Non si ferma una galassia con una multa.

Fine trasmissione.
Prossimo contatto: ineluttabile.

- BLIP -

LIGVA

Laboratorio Intergalattico Giacomo Verde Artivista (LIGVA)

Per rendere omaggio alla filosofia di Giacomo Verde, che vedeva l'arte come un atto pubblico intrinsecamente politico, nasce nel Cantiere Sociale Versiliese a Viareggio il Laboratorio Intergalattico Giacomo Verde Artivista (LIGVA). Come il nome ci indica, questo archivio si occuperà dei lavori artivistici di Giacomo.

Giacomo considerava l'artivismo come una fusione consapevole di creazione artistica e azione politica, come un modo di essere nel contemporaneo. Allora era quasi un obbligo creare un archivio come un laboratorio che non sarà solo un deposito di opere, ma un luogo di riflessioni, dibattiti, ricerca e produzione continua.

Giacomo aveva trasmesso i frammenti di realtà in forma di catena di immagini sensibili, cioè poetiche, attraverso i nastri delle videocassette. Oggi anche questo laboratorio può diventare un nastro trasportatore. L'archivio non sarà una mera raccolta statica. È piuttosto un'architettura digitale in continua evoluzione, interconnessa con il mondo esterno e le nuove generazioni.

L'approccio intergalattico di Giacomo favorirà la formazione di nuovi progetti, offrendo una visione approfondita delle sue idee. Il laboratorio stimolerà le collaborazioni e permetterà a tutte le persone di contribuire attivamente alla costruzione dell'archivio. In questo spazio dinamico, le sue idee e le sue creazioni, accessibili senza restrizioni di copyright, emergeranno come fonte d'ispirazione. Questo archivio è progettato per essere esplorato, condiviso e remixato dagli utenti, creando dei percorsi interattivi.

Siamo consapevoli delle sfide che possono sorgere in un'epoca di manipolazione e disinformazione. Tuttavia, la nostra lotta creativa mira a preservare l'integrità di questo archivio come una forza collettiva, resistente alle distorsioni. Abbiamo tratto la nostra forza e ispirazione da Giacomo stesso perché ci aveva detto: Questa cosa si può fare anche in "un altro modo".

Contatti e accesso allo spazio

Garantiamo libero accesso a tutti i materiali a ricercatori e ricercatrici, attivist*, artivist* e a chiunque ne senta il bisogno. Siamo apert* a libere collaborazioni per far vivere e per preservare l'integrità di questo archivio come una forza collettiva, resistente alle distorsioni. Il nostro lavoro è volontario e politico e si basa sui principi dell'autogestione.

Siamo presso Cantiere Sociale Versiliese, in Via Giuseppe Belluomini, 18, 55049 Viareggio LU

In questa prima fase di allestimento per accedere ai materiali potete contattarci all’email: giacomoverdelab [@] artivism.today

News

06-04-2025

Performance di archivi/azione

durante Abitare il conflitto - “Occupare l’immaginario” a Cascina Occupata Torchiera di Milano

ore: 14:00 Laboratorio Intergalattico Giacomo Verde Artivista, A mettere mano: momento performativo di archivi/azione

05/06-04-2025

Abitare il conflitto - “Occupare l’immaginario” a Cascina Occupata Torchiera di Milano

Nella tensione tra conservare e dimenticare, qual è il ruolo degli archivi di movimento? Come preservare la memoria dei conflitti? Quale conflittualità nel fare archivio?

ore: 10.30-12.30 Discussione con: Collettiva Interzona – Bibliotork Interzona Caronia (Milano), Archivio Primo Moroni (Milano), APE (Milano), Archivio proletario internazionale (Milano), Centro Studi Libertari – Archivio Pinelli (Milano), Laboratorio Intergalattico Giacomo Verde Artivista (Viareggio), REBAL, Grafton9 (Bologna), Italian Tapes Archive (Milano) e chi vorrà unirsi

18-01-2025

Rete degli archivi di movimento

Assemblea aperta degli archivi di movimento

30-09-2024

Per Massimo

"Il mondo intero non è che l'ansante officina del nulla." — Hāfez

Questo laboratorio intergalattico ha perso uno dei suoi compagni di viaggio, di avventura e di lotta: Massimo Cittadini. Insieme, chi più, chi meno, abbiamo condiviso il tempo; abbiamo vissuto con gioia e dolore sogni e incubi, annusato e toccato i frammenti di vita intensi e leggeri. Ora la sua assenza, come quella di Giak, sarà una perdita di futuri possibili.

Giacomo e Massimo sono stati sempre il primo e l'ultimo, l'apparente e il nascosto. Sono due binari in parallelo e non, in contrasto e non. Ora viaggeranno insieme nelle galassie sconosciute, per parlare con pianeti e stelle.

Massimo... Speriamo che tu non ci abbia lasciato senza giocattoli.

"Corre il verso d'un grande poeta sonoro nel mondo: fama e infamia, a chi ha gioia ribelle, è il frastuono del nulla." — Hāfez

16-07-2024 / 19-07-2014

Residenza per impostazione dell'elenco di consistenza

In collaborazione con BliblioTork sono partiti i lavori di riorganizzazione e allestimento dell'archivio. Prima revisione dei materiali e impostazione del primo elenco di consistenza.

26-05-2024

Incontro con gli Archivi di movimento a Milano

Incontro di confronto con gli archivi di movimento (Archivio Primo Moroni, Centro studi libertari, BliblioTork e Ateneo libertario) per definire parametri di catalogazione comuni e condividere competenze.

10-04-2024

Inizio lavori

Nel Cantiere Sociale Versilies stiamo allestendo degli spazi ampi dedicati all'archivo e al laboratorio con scrivanie per la consulatazione e il lavoro sui materiali.