IL FANTASMA DELLA LIBERTÀ' (Le Fantome de la liberté) "Il titolo, già presente in una frase de La via lattea (la sua libertà è solo un fanta- sma), voleva essere un omaggio discreto a Karl Marx, a quello "spettro che per- corre l'Europa e che si chiama comuni- smo, all'inizio del Manifesto. La libertà. che nella prima scena del film è una libertà politica e sociale (quella scena si ispira a avvenimenti veri, il popolo spa- gnolo gridava realmente "Viva le cate- ne!" al ritorno dei Borboni, in odio alle idee liberali introdotte da Napoleone). quella libertà assumeva ben presto un altro significato, la libertà dell'artista e del creatore, illusoria quanto l'altra". (Luis Bunuel)