Un clima autunnale e leggere gocce di pioggia hanno accompagnato domenica gli amministratori del Comune di Almese durante una passeggiata in Clarea. Da Giaglione al cantiere, lungo quella strada fra i vigneti, il bosco e la Dora che tante volte è stata percorsa dai valsusini
Ad accompagnarli i consiglieri di minoranza di Giaglione e diversi valligiani. Il cantiere è abituato alle visite dei politici, arrivano, e in favore di telecamere spacciano la devastazione per progresso. Ma da fuori le reti la prospettiva è diversa, e i nostri amministratori lo sanno bene, arrivando dal bosco, e non dall’autostrada il cantiere appare nella sua realtà di metastasi.
Una bella giornata, nonostante la pioggia, con pranzo condiviso, ascoltando le considerazioni di chi quotidianamente viene in questo spicchio di Valle a praticare resistenza.
Dopo si scende a Vaie, per l’inaugurazione del presidio che lo scorso anno mani mafiose avevano incendiato. Ma i no tav sono testardi, e caparbi, e il nuovo Picapera è già risorto dalle sue ceneri!