"Qualcuno insiste
per sapere chi sono Pinco e Palla...e' un'ossessione per lui.
Eppure fu lui a
crearli. Le domande uscivano insistenti e isteriche dalla sua bocca
“chi?!”...“Chi e' stato?!” ...”Chi ha
cominciato?!”...”Devono saltare fuori questi Pinco e Palla che
hanno iniziato tutto!!!”.
E fu cosi' che un
“poco noto” imprenditore trentino se la prese coi suoi
dipendenti, non volendo capire le ragioni della protesta ma anelando
solo a punirne i fomentatori. Il problema doveva essere solo una mela
marcia da eliminare e poi tutto sarebbe tornato come prima.
Quella fu una bella
lezione di vita per Pinco e Palla, che continuarono imperterriti per
la loro strada e nulla torno' come prima. La lotta non si arresto'
ma si espanse fino a raggiungere livelli mai sperati dai piccoli
neonati P & P.
E che questi soliti
ignoti siano per lui un incubo ricorrente lo testimonia anche questa
mail...una mail in cui pone ancora e sempre e inesorabilmente la
stessa domanda lanciata nel vuoto : “Chi siete?!”...“Firmatevi!”.
Richieste isteriche e inutili che si perdono come fumo nell'aria, di
fronte a volti sereni e determinati. Volti di persone che lottano per
i propri diritti e che non accettano provocazioni da chi, col pugnale
dalla parte del manico e le spalle coperte, pretende di sapere i
nomi. E gia' volano nell'aria le minacce...” nessuno di questi
ribelli lavorerà mai più in Trentino” sentenzia sibilando
dall'alto il volto duro del potere. Potere che sta dalla sua parte e
lo si sapeva. E il telefono squillo' nella sede di altre ditte
archeologiche: “non assumete i nostri ex dipendenti, e' gentaglia!”
Se gli puo' far
piacere sappia che non gli diro' mai chi sono Pinco e Palla. Io di
mestiere faccio l'archeologo e non l'infame...
by Anonimo non suscettibile di ravvedimento"
20 dicembre 2009
"Un datore di lavoro che augura buon lavoro ai suoi dipendenti licenziati... beh, complimenti per l'ineguagliabile ironia!"
hai
ragione a dire che a volte partono delle “frecciatine” nei vostri
confronti (anche se nessuno vi ha mai dato dei “ladri di lavoro”
e nemmeno l'abbiamo mai pensato) ma prova a metterti nei nostri
panni.
Noi
nei vostri panni ci siamo messi e non ci saremmo comportati come
avete fatto voi. Credere alla versione che vi raccontano i dirigenti
della CORA Snc e a tutto quello che dicono nei nostri riguardi e
successivamente prendere una posizione forte schierandosi dalla loro
parte contro persone che non conoscete. Oltretutto lanciandovi in
offese gratuite (e quelle non sono semplici frecciatine) quando
arrivate a dire che noi non sappiamo far bene bene il nostro lavoro.
E questo è accaduto almeno due volte, una al dibattito di Riva del
Garda e l'altra si può leggere fra i commenti sul sito della
FILCAMS.
Insomma
noi al vostro posto, prima di schierarci apertamente dalla parte dei
dirigenti ci saremmo fatti qualche domandina in più e avremmo
cercato di contattare gli ex-dipendenti per sentire il loro racconto.
Anche solo per sapere che tipo di persone sono i nostri nuovi datori
di lavoro con cui dovremo avere a che fare.
Detto
questo è facile capire come la maggior parte di noi pensi che siete
in qualche modo stati raggirati e imbrogliati per farvi prendere una
posizione che facesse comodo alla ditta. Il fatto che noi pensiamo
che le vostre azioni siano in qualche modo pilotate non è una
“frecciatina” e, anzi, va solo a vostra discolpa.
Molte
cose vi sono probabilmente state raccontate in maniera travisata.
Alcune
verità a titolo d'esempio:
lo sai che le vertenze non sono state fatte in modo occulto e che sono partite dopo che avevamo perso tutti il lavoro e dopo un anno di tira e molla con la ditta che prometteva tanto ma non cambiava nulla?
E sai che solo ora la cora ha potuto magicamente aumentare gli stipendi (voi prendete molto di più di quello che prendevamo noi)...forse per garantirsi il vostro supporto?
Alcuni ex-dipendenti della CORA Snc