TRACCIA DELL'INTERVISTA

1) PRESENTAZIONE DEL SOGGETTO:
- percorso di formazione politica e successivi passaggi
- percorso e collocazione negli anni '70 ed eventuale appartenenza ad ambiti politici organizzati
- eventuali lavori teorici fatti (libri, riviste, documenti…)
- il suo percorso successivo
- il suo percorso attuale.

2) ANALISI DEI PROPRI PERCORSI POLITICI:
- analisi delle ricchezze e i limiti del proprio percorso e/o della propria proposta politica
- analisi e giudizi su quanto c'era d'altro (altri ambiti, altre riviste, altre proposte politiche e/o teoriche…)
- quanto tali ricchezze e tali limiti possano essere attualizzabili nel contesto odierno e in prospettiva futura.

3) PRIMA DIMENSIONE - IL CAPITALE:
- analisi delle trasformazioni e dei nuovi modelli di produzione e di accumulazione capitalistica
- analisi tendenziale di tali forme
- forme di dominio e sue trasformazioni anche legate all'ambito politico istituzionale.

4) SECONDA DIMENSIONE - LA CLASSE:
- giudizio del soggetto intervistato sull'esistenza della classe
- trasformazioni della classe
- sua composizione tecnica e sua composizione politica
- analisi della soggettività di classe che oggi si esprime
- giudizio su quali soggetti esprimono forme di conflitto e quali tendenzialmente possano esprimerle
- opinione sulla possibile configurazione di soggetti trainanti e ricompositivi (se sì, quali)
- eventuali ipotesi di scommesse politiche su soggetti e ambiti in una dimensione di contrapposizione al capitale.

5) TERZA DIMENSIONE - LA COSTRUZIONE DELLA SOGGETTIVITA' POLITICA ANTAGONISTA:
- punto di vista del soggetto sull'importanza o meno di parlare di soggettività politica antagonista e cosa si intende con tale categoria
- rapporti di tale categoria con quella di identità
- opinione del soggetto sulla possibilità che la soggettività politica antagonista nasca esclusivamente dalle lotte e dalla classe o, pur sviluppandosi dinamicamente internamente alla composizione di classe e nelle lotte, rimane al contempo qualcosa di differente da esse.

Nodi legati alla soggettività politica antagonista.
5a) Formazione:
- scienza e processi di costruzione del sapere
- analisi della nuova figura dello studente nell'ambito dei processi di lavorizzazione e fabbrichizzazione della società e dell'agire umano
- se e come su tale ambito si possa politicamente intervenire
- giudizio sulla formazione che si esprime negli ambiti antagonisti e ipotesi su quale formazione si possa progettualmente pensare.
5b) Militanza:
- analisi ed ipotesi su come ripensare il discorso della militanza al di là di astratti modelli e in una fase in cui molti parlano di una crisi della politica (ed opinione su tale questione).
5c) Comunicazione:
- analisi dell'evoluzione dei mass-media e loro ruolo
- ipotesi su come sia possibile pensare ad un discorso antagonista sulla comunicazione sia rispetto a quella capitalistica sia rispetto a quella che si propone in una dimensione di contrapposizione
- ruolo della comunicazione e del linguaggio nella loro globalità (quindi volantini, slogan, riunioni, interventi e via dicendo) in un percorso antagonista.
5d) Radicamento:
- punto di vista del soggetto sulla categoria di radicamento
- analisi di dove e come può essere ipotizzato.
5e) Organizzazione:
- analisi delle forme di organizzazione che si sono date negli ambiti antagonisti e loro limiti
- analisi dell'evoluzione e della crisi di forme partitiche tradizionali
- possibilità di ripensare ad un discorso sull'organizzazione che si muova dinamicamente rispetto alla realtà e alla composizione politica della classe
- se e come sia possibile controusare alcuni mezzi capitalistici (ed anche l'organizzazione in quanto mezzo).
5f) Progettualità:
- opinione su come possano darsi forme di progettualità
- se debbano essere legate ad una o più parole d'ordine unificanti o si debbano muovere nel senso di una ricomposizione di specifici territoriali nell'ambito di un percorso comune.
5g) Lotte:
- analisi delle categorie di conflitto e lotta di classe, sue implicazioni nella costruzione di un percorso antagonista.

6) GIUDIZIO DEL SOGGETTO SULLA NECESSITA' DELL'INCHIESTA IN GENERALE E COSA SI INTENDE CON TALE CATEGORIA:
ciò anche nella sua configurazione storica a partire dalle esperienze degli anni '50-'60, e discussione sulle sostanziali differenze tra l'inchiesta in termini generali e l'inchiesta come intervento politico (autoinchiesta operaia, conricerca).

7) GIUDIZIO SULLA NOSTRA INCHIESTA E SUA DISPONIBILITA' A PARTECIPARVI

8) EVENTUALI PROPOSTE DI SOGGETTI DA CONTATTARE