|
|
LE RIVISTE E I GIORNALI DI MOVIMENTO
| Linea di Condotta |
 |
Con il sottotitolo "materiali sulla crisi e l'organizzazione operaia", di Linea di Condotta ne uscė un solo numero, nel luglio del 1975. La sua importanza, sostiene Virno, č consistita nell'essere stato "un estremo tentativo, condotto tra l'autunno del '74 e l'inizio del '75, di riconnettere tra loro alcune delle schegge seguite alla rottura di Potere Operaio", specificatamente quella parte "che non aveva fatto la scelta chiamiamola dell'Autonomia, che si ruppe a sua volta. [...] Il numero di Linea di Condotta, se ci si pensa, č molto eterogeneo, č molto volenteroso, si capisce la voglia di questi compagni di fare ancora una cosa significativa insieme". Di particolare rilievo č l'editoriale, titolato "Da Potere Operaio a Linea di Condotta" e scritto da Piperno. Oltre a questi e a Virno, tra gli intervistati hanno collaborato alla rivista Zagato, Daghini, Dalmaviva, Scalzone, Magnaghi, Benvegnų.
In precedenza, poco dopo la fine di Potere Operaio e in occasione della seconda occupazione della Fiat, una parte dell'ex PO (tra cui Virno, i veneti e i fiorentini) fecero uscire come quotidiano gratuito quattro numeri di Fuori dalle Linee.
|
|
