Regista, coreografo, drammaturgo, attore, sono solo alcuni dei ruoli attribuiti a Paolo Billi, sul palcoscenico dagli anni settanta e oggi presidente della cooperativa Teatro del Pratello; direttore artistico dei progetti teatrali presso l’IPM di Bologna e CGM Emilia-Romagna; direttore artistico del Laboratorio teatrale presso la Casa Circondariale di Bologna; responsabile del progetto teatrale presso gli Istituti Penitenziari di Reggio Emilia; direttore artistico dei progetti teatrali presso l’IPM di Pontremoli; condirettore del progetto Teatro e Giustizia Minorile in Toscana 2018; condirettore con Cristina Valenti della rivista “ Quaderni di Teatro Carcere”, Titivillus; vice-presidente dell’ass. Coordinamento di Teatro Carcere Emilia Romagna; professore a contratto, Università di Bologna, Scienze della formazione (Laboratorio di educazione al teatro in contesti detentivi). Nell’intervista di oggi racconta la sua esperienza di vita e professionale.