BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//mezzoradaria.subsite//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.20// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH X-FROM-URL:https://www.autistici.org/mezzoradaria X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome BEGIN:VTIMEZONE TZID:Europe/Rome X-LIC-LOCATION:Europe/Rome BEGIN:STANDARD DTSTART:20231029T030000 TZOFFSETFROM:+0200 TZOFFSETTO:+0100 RDATE:20241027T030000 TZNAME:CET END:STANDARD BEGIN:DAYLIGHT DTSTART:20240331T020000 TZOFFSETFROM:+0100 TZOFFSETTO:+0200 TZNAME:CEST END:DAYLIGHT END:VTIMEZONE BEGIN:VEVENT UID:ai1ec-3598@www.autistici.org/mezzoradaria DTSTAMP:20240329T102454Z CATEGORIES;LANGUAGE=it-IT:presidi CONTACT: DESCRIPTION:11 anni dopo quel 15 ottobre 2011\nCosa è stata quella giornata ? Cosa ha significato per chi l’ha attraversata?\nNe abbiamo parlato tante volte e vogliamo ancora farlo: per non dimenticare.\nCosì come molti e mo lte di noi non hanno mai dimenticato Genova 2001 perché\, anche allora\, e ravamo nel giusto. Si portava per le strade una chiave di lettura anticipa trice di ciò che oggi stiamo vivendo: devastazioni ambientali e guerre per l’appropriazione di risorse e per l’occupazione dei punti nevralgici e st rategici alle mire geopolitiche degli Stati e delle potenti multinazionali \; la conseguente fuga di intere popolazioni da terre devastate e le condi zioni di sfruttamento imposte loro dalle politiche degli Stati in cui appr odano\, sempre che le loro vite non siano risucchiate dalla liquidità dei muri che sono costretti ad attraversare in condizioni estreme\; l’immiseri mento delle condizioni di vita dei più.\nCi sono dei giorni in cui la rass egnazione cede il posto alla gioiosità di una rabbia collettiva finalmente espressa\, in cui luoghi\, simboli e responsabilità non sono più avvertit i come lontani e intoccabili. In cui non c’è più separazione tra desiderio e azione.\nQuesto è stato per molte e molti di noi quel 15 ottobre.\nDopo 11 anni Daiyvid\, ricercato dalle autorità italiane poiché condannato per quella giornata del reato di devastazione e saccheggio\, è stato arrestat o ad Atene lo scorso mese di luglio. Il 19 agosto il tribunale greco ha de ciso a favore dell’applicazione del mandato di arresto europeo (MAE)\, ord inandone il rimpatrio.\nDall’8 settembre si trova rinchiuso dentro il carc ere di Civitavecchia.\nUn altro nome che si aggiunge alla lista dei “fuggi tivi” agguantati per questo infausto reato in giro per l’Europa.\nCome Vin cenzo che è nuovamente a forte rischio “estradizione”\, a tre anni dal gio rno della sua cattura in Francia e a più di venti dalle manifestazioni con tro il G8 di Genova 2001 per cui è ricercato.\nLo scorso 14 luglio la Cort e di Giustizia Europea si è espressa a favore della sua consegna\, nonosta nte le evidenti incompatibilità tra questo particolare articolo di reato e il codice penale francese. Il prossimo 11 ottobre\, la Corte di Cassazion e di Parigi deciderà sulla sua estradizione ma gli spazi per una decisione contraria si sono notevolmente ridotti se non azzerati.\nDue storie\, que lla di Daiyvid e Vincenzo che intrecciano giustizialismo all’italiana e ga rantismo all’europea\; se il primo ha armato la repressione verso i manife stanti che a Genova e a Roma protestavano contro il nuovo Ordine globale\, il secondo disarma ora le difese per garantire una “serena” collaborazion e tra Stati in materia di “estradizione”. Si conferma\, infatti\, come il MAE – introdotto nel 2004 – tenda nella prassi a spianare la strada verso un sistema di riconsegne rapide e frettolose tra paesi alleati\, aggirando ciò che resta delle precedenti tutele in materia.\nSe lo Stato non diment ica è bene che sappia che anche noi non lo facciamo. Ieri come oggi\, la n ostra solidarietà ai compagni colpiti dalla repressione non vacilla ma anz i si rafforza.\nPortiamo domenica 25 settembre la nostra vicinanza fuori d alle mura del carcere di Civitavecchia alle ore 11 e facciamola sentire fo rte e chiara a Daiyvid.\nCassa di solidarietà La Lima DTSTART;TZID=Europe/Rome:20220925T110000 LOCATION:Casa Circondariale @ Via Aurelia Nord 144 - Civitavecchia - Roma SEQUENCE:0 SUMMARY:15 ottobre 2011: 11 anni dopo URL:https://www.autistici.org/mezzoradaria/evento/15-ottobre-2011-11-anni-d opo/ X-COST-TYPE:free X-WP-IMAGES-URL:thumbnail\;https://www.autistici.org/mezzoradaria/wp-conten t/uploads/2022/09/camioneta_carabinieri_roma-300x300.jpg\;300\;300\;1\,med ium\;https://www.autistici.org/mezzoradaria/wp-content/uploads/2022/09/cam ioneta_carabinieri_roma-660x413.jpg\;660\;413\;1\,large\;https://www.autis tici.org/mezzoradaria/wp-content/uploads/2022/09/camioneta_carabinieri_rom a.jpg\;618\;387\;\,full\;https://www.autistici.org/mezzoradaria/wp-content /uploads/2022/09/camioneta_carabinieri_roma.jpg\;738\;462\; X-ALT-DESC;FMTTYPE=text/html:\\n\\n
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on dimenticare.
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icato Genova 2001 perché\, anche allora\, eravamo nel giusto. Si portava p
er le strade una chiave di lettura anticipatrice di ciò che oggi stiamo vi
vendo: devastazioni ambientali e guerre per l’appropriazione di risorse e
per l’occupazione dei punti nevralgici e strategici alle mire geopolitiche
degli Stati e delle potenti multinazionali\; la conseguente fuga di inter
e popolazioni da terre devastate e le condizioni di sfruttamento imposte l
oro dalle politiche degli Stati in cui approdano\, sempre che le loro vite
non siano risucchiate dalla liquidità dei muri che sono costretti ad attr
aversare in condizioni estreme\; l’immiserimento delle condizioni di vita
dei più.
\nCi sono dei giorni in cui la rassegnazione cede il posto a
lla gioiosità di una rabbia collettiva finalmente espressa\, in cui luoghi
\, simboli e responsabilità non sono più avvertiti come lontani e intoccab
ili. In cui non c’è più separazione tra desiderio e azione.
Dopo 11
anni Daiyvid\, ricercato dalle autorità italiane poiché condannato per qu
ella giornata del reato di devastazione e saccheggio\, è stato arrestato a
d Atene lo scorso mese di luglio. Il 19 agosto il tribunale greco ha decis
o a favore dell’applicazione del mandato di arresto europeo (MAE)\, ordina
ndone il rimpatrio.
\nDall’8 settembre si trova rinchiuso dentro il c
arcere di Civitavecchia.
Un altro nome che si aggiunge alla lista
dei “fuggitivi” agguantati per questo infausto reato in giro per l’Europa.
\nCome Vincenzo che è nuovamente a forte rischio “estradizione”\, a
tre anni dal giorno della sua cattura in Francia e a più di venti dalle ma
nifestazioni contro il G8 di Genova 2001 per cui è ricercato.
\nLo sc
orso 14 luglio la Corte di Giustizia Europea si è espressa a favore della
sua consegna\, nonostante le evidenti incompatibilità tra questo particola
re articolo di reato e il codice penale francese. Il prossimo 11 ottobre\,
la Corte di Cassazione di Parigi deciderà sulla sua estradizione ma gli s
pazi per una decisione contraria si sono notevolmente ridotti se non azzer
ati.
Due storie\, quella di Daiyvid e Vincenzo che intrecciano giu stizialismo all’italiana e garantismo all’europea\; se il primo ha armato la repressione verso i manifestanti che a Genova e a Roma protestavano con tro il nuovo Ordine globale\, il secondo disarma ora le difese per garanti re una “serena” collaborazione tra Stati in materia di “estradizione”. Si conferma\, infatti\, come il MAE – introdotto nel 2004 – tenda nella prass i a spianare la strada verso un sistema di riconsegne rapide e frettolose tra paesi alleati\, aggirando ciò che resta delle precedenti tutele in mat eria.
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