Saronno
Ogni 25 aprile il sindaco deve svegliarsi e correre a sbrigare le ritualità schivando contestazioni gavettoni e insulti.
Saronno. Ogni 25 aprile qualche antifascista si sveglia prima del sindaco e gli rovina la festa.
Appuntamento alle 10 in p.zza Libertà per il consueto corteo antifascista.
“Lo voglio dare in testa, a chi non mi va”. Così cantava Rita Pavone, e così forse canticchiavano i due anonimi travisati che la scorsa notte hanno preso a martellate i vetri del Comune di Saronno e della filiale di Banca Intesa lì davanti.
Secondo quanto riporta la stampa locale “sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia cittadina che hanno effettuato un sopralluogo. Sono state recuperate le immagini della videosorveglienza ma i due autori del raid sarebbero stati completamente travisati. Al momento la porta è stata lasciata aperta per permettere l’ingresso dei cittadini mentre l’Amministrazione si è attivata per sostituire il vetro.”
vagabondo, forestiero, girovago, scapestrato, piantagrane. Così ci sentiamo.