Cablaggio della nuova sede del Bulk

L'Hacklaess o Aula Corsi e' la sede dove il LOA hacklab MI svolge corsi e la gran parte dei seminari.
L'abbiamo ricavata da una stanza adiacente al lab vero e proprio e che in futuro sara' anche una sala studio pomeridiana gestita incollaborazione con la R.A.S.C.
E' stata allestita riciclando 16 486 con altrettanti monitor dismessi da industrie ed uffici, che svolgono sostanzialmente funzioni di terminali e poco piu'. Bootano via rete grazie al prode aiuto di Ismaele, il server dell'hacklaess, che a seconda del tipo di corso o di situazione determian la diversa configurazione dei terminali. Nel caso del corso di HTML e Webdesign, fanno partire un Xserver minimale con un editor di testo, Netscape e la possibilita' di salvare i lavori prodotti a fine sessione; nel caso del corso UNIX invece telnettano direttamente su Ismaele per far gestire ai corsisti una console; esiste anche una configurazione Barcode molto piu' articolata, che comprende la possibilita' di navigare, di accedere a MAME, alla console, a chat, ecc.
A breve un servizio fotografico dell'hacklaess e una documentazione piu' precisa di come e' stato realizzato il tutto.. Nel cablaggio della nuova sede del Bulk ci siamo imbattuti in diversi problemi tecnici, primi fra tutti la grande dimensione delle distanze da coprire con il cavo di rete e la carenza di hub.
Attualmente la rete e' strutturata con un hub artigianale che smista i pacchetti su tre sottoreti: il server (rete 0), il LOA (rete 1), il BarCode (rete 2) e la segreteria (rete3).
L'hub artigianale, battezzato come sanpietro e' stato ricavato da un 486 su cui sono state montate quattro schede di rete, configurato per svolgere la sola funzione di smistare i pacchetti tra i quattro spezzoni di rete.
Prossimamente su questi schermi:
  • Una foto di sanpietro
  • Il diagramma della rete e la cartina cablata del bulk
  • Lo schema di sanpietro


Ultimi Aggiornamenti

La topologia della rete bulkanica ha subito una ulteriore evoluzione.
A seguito dei corsi di avviamento all'informatica per immigrati in collaborazione con la FILEF si e' reso necessario far nascere la seconda generazione dell'hacklaess.
In vista della futura nascita della VPN tra gli hacklabs abbiamo deciso di upgradare anche il nostro gateway verso l'esterno, unendo san-pietro (primo papa) il router interno e copkiller in agca (popekiller per gli amici). Anche lui classe penthium come la hacklaess 2.0.


Riferimento:  LOA hacklab MI


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