Il nostro cuore è nero…la nostra memoria pure.

Alle 8.52 del 31 ottobre, si è verificato un attacco esplosivo all’interno della direzione regionale del FSB di Arkhangelsk. Nello esplosione è morto consapevolmente l’anarchico Mikhail Zhlobitsky e sono rimasti feriti 3 agenti del FSB.
Pochi minuti prima dell’esplosione il compagno anarchico aveva mandato questo messaggio ad un canale di controinformazione russo:

“Compagni, ora nell’edificio del FSB ad Arkhangelsk ci sarà un attacco, di cui mi assumo la responsabilità. I motivi di questo vi sono chiari. In risposta al FSB che reprime, costruisce montature e tortura le persone, ho deciso di colpirlo. Molto probabilmente, morirò a causa dell’esplosione, perché innescherò la bomba manualmente.
Pertanto, vi richiedo di diffondere informazioni sull’attacco: chi lo ha compiuto e le ragioni.
Bene, questo è quanto. Vi auguro di andare fermamente e senza compromessi verso il nostro obiettivo.
Luminoso è il futuro del comunismo anarchico!”