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Il 20 Aprile inizia il processo di secondo grado non solo per il caso delle CCF ed alcune delle loro azioni, ma anche per alcuni altri casi di anarchici accusati di atti di violenza rivoluzionaria. Tutti questi casi sono stati riuniti in un singolo processo, per permettere manipolazioni giudiziarie contro gli accusati.

Per quanto ci riguarda, rendiamo chiaro che verso il processo in questo tribunale, come per ogni questione ad esso concernente, siamo del tutto indifferenti. Ma anche se la dimensione legale non è una delle nostre preoccupazioni, vogliamo sfruttare questa opportunità per difendere ancora una volta l’azione della Cospirazione delle Cellule di Fuoco, per trasformare un’altra aula di tribunale in un’arena in cui gli anarchici si ergono contro i nemici della libertà. Una possibilità di affrontare ancora i tecnocrati servi della giustizia e mostrare che sono responsabili della miseria che la loro esistenza causa.

Il punto d’inizio della repressione statale, la perquisizione della casa ad Halandri il 23/09/2009 con l’arresto di Haris Hadzimihelakis – un membro della Cospirazione – oltre a quello di altri legati o meno al caso, e la persecuzione che è seguita è stata una forte sorpresa per molti anarchici. E’ un fatto che una grande ombra di paura si sia diffusa causando un intorpidimento generalizzato che ha contribuito all’arresto dell’attacco multiforme che si era sviluppato nel periodo 2008-09, con una drastica diminuzione di azioni dirette.

Nell’imminente processo nell’aula di tribunale, una parte della storia della Cospirazione delle Cellule di Fuoco, che lo Stato cerca di punire attraverso le lettere morte delle pagine del codice penale che costituisce l’apice della repressione contro i prigionieri anarchici, vivrà di nuovo.

Le dozzine di attacchi incendiari contro obiettivi statali e capitalisti, le bombe contro le case dei politici, i mandati di cattura, la prigionia, l’illegalità, i sofisticati ordigni esplosivi in tribunali, banche, case di fasciste ed altri nemici della causa rivoluzionaria sono la nostra esperienza sovversiva come si è sviluppata attraverso la Cospirazione, e la difenderemo come tale.

Difendendo politicamente le nostre azioni, vogliamo rendere chiaro che rimaniamo insuscettibili di ravvedimento per le nostre scelte ed azioni come Cospirazione delle Cellule di Fuoco, e puntiamo a demolire la ricostruzione della nostra storia fatta attraverso le leggi e il “legnoso” linguaggio dei giudici per mostrarne invece le vere caratteristiche, quelle della decisione di un gruppo anarchico di armarsi e portare avanti attacchi contro il sistema e i suoi servi.

Il fatto che dopo così tanti anni in prigione continuiamo con coerenza a sostenere l’anarchia, la guerriglia urbana e la scelta di un attacco totale contro l’esistente è il nostro modo di rimanere negatori di questa società e della sua civilizzazione.

Sette anni dopo perciò, non abbiamo rimorsi. La Cospirazione delle Cellule di Fuoco è più di un semplice strumento. E’ parte delle nostre vite e non vi rinunceremo mai.

Perché se potessimo tornare indietro nel tempo percorreremmo lo stesso identico sentiero, perché il fuoco della rivolta anarchica ancora brucia nei nostri cuori.

Oggi più che mai c’è bisogno di coordinare la nostra passione per distruggere le strutture autoritarie che ci circondano e per gettarci nella battaglia alla ricerca della libertà attraverso migliaia di atti che cercano di interrompere la normalità della macchina sociale.

I nuclei della Federazione Anarchica Informale, compagni anonimi che disturbano la pace delle metropoli capitaliste con i loro attacchi, l’azione multiforme anarchica che taglia la funzione della sovranità, il progetto del Dicembre Nero, l’Associazione Insurrezionale di Teoria e Azione, non sono altro che pezzi di un mosaico di azioni che costruiscono nuovamente un’anarchia che sia un reale pericolo per il potere e la sua civilizzazione.

Trasformiamo questi piani in una guerra quotidiana contro lo Stato e avventuriamoci nella battaglia senza tregua per la resurrezione dell’insurrezione anarchica costante.

La scommessa è ancora aperta..

Tutto continua..

I membri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco – FAI/FRI

Damianos Bolano

Giorgos Nikolopoulos

Michalis Nikolopoulos

Theofilos Mavropoulos

Panagiotis Argyros

Harris Hatzimichelakis