explosivsupuestamenteencontradoaignacioAlle 3.37 di notte del 1° agosto è stato arrestato a Santiago del Cile il compagno Ignacio Muñoz Delgado, 20 anni, da poliziotti in borghese che stavano effettuando controlli di routine nel quartiere del Prado. Le guardie, visto un individuo vestito di nero, zaino in spalla, in bicicletta hanno deciso di fermarlo: la polizia ha dichiarato di aver trovato un estintore pieno di polvere nera e munito di una miccia artigianale, volantini in solidarietà agli arrestati per l’attacco incendiario alla caserma del PDI(Policia de Investigaciones)del novembre 2014 ed un coltello.

Condotto in commissariato per le perizie tecniche ed il prelievo del Dna, ha mantenuto un atteggiamento fermo e rabbioso contro guardie e giornalisti.
Al compagno sono state formalizzate le accuse di detenzione di ordigno esplosivo e di arma bianca(il coltello)dalla Fiscalia Sur, il magistrato incaricato è Claudio Orellana. Dalle prime informazioni non è ancora chiaro se le accuse sono formalizzate secondo la legge di controllo sulle armi o la legge anti-terrorismo. Ignacio si trova in carcerazione preventiva nel cárcel/empresa Santiago 1.

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