CRONOLOGIA
1978
1978 - Febbraio = Giuseppe Arcaini , ex presidente dell'Italcasse , muore durante la latitanza.
1978 - Marzo = Durante il rapimento Moro da parte delle BR , Cossiga e' ministro dell'interno. Egli crea ben due "comitati di crisi", uno ufficiale e uno ristretto, tutti i componenti di entrambi i comitati erano iscritti alla P2 , ne faceva parte lo stesso Licio Gelli sotto il falso nome di Ing. Luciani , (sotto tale nome operera', nello stesso periodo, con un proprio ufficio presso la marina militare) tra i membri c'e'anche lo psichiatra di Cossiga , Franco Ferracuti , con il quale elaboreara' i cosiddetti piani "Mike " e "Victor " che prevedevano nel caso in cui Moro fosse stato liberato, di rinchiuderlo immediatamente in una casa di cura psichiatrica e nel caso in cui fosse stato ucciso, l'avvio di un'operazione a vasto raggio, con poteri eccezionali per forze dell'ordine e magistratura, che portasse all'arresto di tutti coloro in odore di estremismo di sinistra, proposta che fortunatamente non fu recepita dalla magistratura. Durante il sequestro inoltre il ministro ottenne l'unica copia delle versioni integrali delle intercettazioni telefoniche effettuate, che poi non volle consegnare alle commisioni parlamentari d'inchiesta, cosi' come non consegno' i verbali dei comitati di crisi. Gladio nei 55 giorni del rapimento e' mobilitata.
1978 - 18 Marzo = Fausto Tinelli e Lorenzo Iannuzzi (Fausto e Jaio per i compagni) vengono uccisi a revolverate vicino al Centro Sociale Leoncavallo . I due giovani erano impegnati in una inchiesta sui rapporti fra spaccio di eroina e fascisti. L'azione viene rivendicata dal gruppo armato fascista Sergio Ramelli . Ai loro funerali partecipano 100.000 persone.
1978 - 18 Aprile = Un falso comunicato delle BR annuncia che Moro e' stato ucciso ed il cadavere giace sul fondo del lago della Duchessa , vicino a Rieti . Si tratta di un depistaggio. In seguito si sapra' del coinvolgimento nell'iniziativa di Toni Chicchiarelli , un personaggio legato ai servizi segreti ed alla banda della Magliana .
1978 - 9 Maggio = A Cinisi , in provincia di Palermo , viene ritrovato il cadavere, dilaniato da una bomba, di Giuseppe Impastato , militante di Democrazia Proletaria , impegnato in un'inchiesta sulla mafia. Subito dopo la sua uccisione, viene imbastita una campagna stampa, durata a lungo, tendente ad attribuire il decesso ad un fallito attentato terroristico che egli stesso stava preparando. Anche le indagini si indirizzano in questo senso. Verra' poi appurato che si tratta di un'omicidio di mafia.
1978 - Luglio = Muore in uno strano incidente d'auto, durante un viaggio in Veneto , il col. della Guardia di Finanza Salvatore Florio . La sua macchina guidata da un autista perfettamente riposato, dopo una serie di sbandate si schianta contro il guard-rail dell' autostrada. Vengono ufficialmente avanzati sospetti di sabotaggio. Alla famiglia non verra' restituita la borsa portadocumenti che il collonnello aveva con se' e dalla sua cassaforte spariscono alcuni dossier col timbro "riservato", uno dei quali intestato al gen. Giudice . Da quando Raffaele Giudice , iscritto alla P2 , aveva assunto il comando della Guradia di Finanza, Florio aveva subito continui trasferimenti per i contrasti che si erano creati fra i due. Poco prima di morire aveva ricevuto un'ispezione del gen. Giudice e, in questa occasione, fra i due ufficiali vi e' uno scontro molto acceso di fronte a testimoni. La moglie testimoniera' in tribunale sulle persecuzioni subite dal marito da parte di membri della loggia P2 .
1978 - 5 Settembre = Una carica di circa 5 chilogrammi di esplosivo piazzata sotto il binario su cui deve passare l'espresso Milano-Roma Conca d'Oro fra Vaiano e Vernio , a 7 chilometri di distanza della galleria dell'Appennino. Il treno dirottato per lavori sul binario parallelo, e' investito dall'esplosione provocando 6 feriti fra i macchinisti.
1978 - Autunno = Una dopo l'altra vengono archiviate, dalla Procura di Roma tutte le inchieste relative ai tentativi di colpo di stato, da quello di Junio Valerio Borghese , a quello della Rosa dei Venti , a quello di Edgardo Sogno .
1978 - 4 Ottobre = Il presidente del consiglio Andreotti in una lettera indirizzata alla procura di Roma afferma "...Comunico che nessuna organizzazione occulta di militari e civili ha o puo' avere compiti istituzionali di carattere politico...". Sara' egli stesso a smentirsi 12 anni dopo.